Way Back Into Love|| Cameron Dallas

-Capitolo 15-

<<Hey vuoi un passaggio?>>

Mi girai sentendo una voce chiamarmi dietro di me.

Un Nash sorridente mi salutava con la mano appoggiati alla sua macchina.

<<Hey N!>>
Lo salutai abbracciandolo

<<È da un po' c'è non ci si vede>>
Disse scompigliandomi i capelli.
Feci uno sbuffo.

<<E non mi mancavi per niente>>
Dissi aggrottando le sopracciglia in un piccolo broncio.

<<So che ti sono mancato, e per questo ti porto fuori a mangiare!>>

<<Ma Nash... Sono quasi le cinque>>
Dissi sorridendo

<<Bhé si fa merenda>>
<<Io di certo non mi tiro indietro>>
Dissi io prendendolo a braccetto per poi entrare in macchina con lui.

Arrivammo ad una piccola tavola calda anni cinquanta.
La musica is propagava nell'aria da un jubox(?) nell'angolo del locale.
Il pavimento a quadri bianco e nero era pulito, come i tavolini e il bancone con gli sgabello in pelle rossa.
Le cameriere andavano in giro con vestiti a tema e delle piccole insegne luminose ,dentro e fuori dal locale, riportavano a quel periodo.

Ci sedemmo ad un tavolo vicino alla finestra mentre il chiacchiericcio dei pochi clienti che mangiavano, ci faceva da sottofondo.

<<È da quando sono arrivata che ho voglia di andare a mangiare ad una tavola calda>>
Esprimo giocando con la boccetta del sale

<<Vedi? Io si che sono un vero amico>>
Disse prendendo il menù e alzandolo fino a coprirli la faccia.

<<Non n'è dubito>>
Risposi prendendo il mio.

Dopo qualche minuto ci raggiunse una signora anziana con una caraffa di caffè e due bicchieri.

<<Gradite?>>
Chiese facendo un gesto come ad indicare il caffè.

<<Si grazie>>
Rispondemmo un coro.

La signora sorrise bonaria per poi versare il liquido nei due bicchieri.

<<Bene, volete ordinare?>>
Disse prendendo un blocchetto dal grembiule bianco legato in vita.

<<Ehm... Un muffin al cioccolato e qualche cookies, grazie>>
Dissi sorseggiando a fatica il mio caffè

<<Io prendo una porzione di pancake con doppia spruzzata di sciroppo d'acero, uova con becon e salsiccia, un panino con burro d'arachidi e.... Un muffin>>
Disse Nash sorridendo alla cameriera.

Ella di rimando lo guardò con uno sguardo stranito per poi allontanarsi.

<<Allora...tu e Cam?>>
Il caffè che stavo bevendo mi Andò di traverso e un leggerei rossore si propagò fra le mie guance.

<<Io e Cam, cosa?>>
Dissi cercando di non guardarlo negli occhi.

<<Mi ha detto che avete fatto "pace">>
Disse lui fissandomi con un sorrisetto indagatorio
<<Direi più una tregua>>
Esclamai proprio quando arrivarono le cose che avevamo ordinato.

<<Ma c'è qualcosa di più...?>>
Chiese addentando un pancake ricoperto di sciroppo.

<<Ma che vai a pensare?!>>
Dissi tirandogli un pugno sul braccio. Lui di risposta scoppiò a ridere.

<<È troppo rincoglionito per me>>
Risposi addentando il mio muffin

<<Okay okay, farò finta di crederci>>
Dopo questo calò uno strano silenzio.