Capitolo 7.

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Ed ecco che le mie parole vengono spezzate dalla scena che mi comprare dinanzi.

Due ragazzi..precisamente una coppia!

Un ragazzo dai capelli azzurri con punte di un colore un po' sbiadito..Verdi direi.
Non conosco la ragazza,non so chi sia..O almeno così mi pare fin quando non la vedo voltarsi tutto ad un tratto.

Indossa una felpa larga,come piacciono a lei d'altronde,che le copre la testa.

Appena si volta,sento ripetutamente il mio migliore amico nominarmi e scuotermi il corpo che ormai sembra non essere in contatto con il cervello.

<<Mila,su.Dimmi chi é il tuo innamorato.Lo conosco?>>
<<Aust,parliamone più tardi,ti prometto che ti chiamo!>>
Gli dico non appena vedo il bus avvicinarsi alla fermata.

<<Me lo hai promesso!>>
Mi dice facendomi un occhiolino.

Salgo e mi siedo su uno di questi consumati sedili.

Il mio sguardo é concentrato ancora sulla strada retrostante che con i secondi si allontana sempre di più,scomparendo non appena il bus volta la rotonda.

La ragazza,il ragazzo..la coppia!
Sono certa che lei sia Lauren,ma lui?
Ah.Michael!
Affermo nella mia testa subito dopo essermi posta la domanda.

Apro la porta di casa e mi dirigo su per le scale.
Entro in camera e mi accascio sul letto dove noto un altro bigliettino.

"Amore,dobbiamo parlare!
Arrivo tra un oretta,spero.
Ti voglio bene.         -Mamma"

Cosa sarà successo?!
Mi chiedo subito dopo averlo letto.
Provo a chiamarla ma il suo numero risulta irraggiungibile!!

Poso il cellulare sul comodino e chiudo gli occhi per rilassarmi un pó.

16;07
Mi sveglio con mia mamma che piange sulla mia coperta di pail.

<<M-mamma,cosa?Perchè piangi?>>
<<Camila,dobbiamo assistere ad un funerale...>>
Mi annuncia con le lacrime che velocemente rigano le sue guance sbiancate.
<<Ah..e chi é il defunto?>>
<<C-cam-i-ila.....la nonna è...>>
Non le do il tempo di concludere con un punto la frase,che scendo dal letto e corro verso il bagno.

Mi poggio sul wc,dove comincio a bagnarmi i jeans con le mie stesse lacrime.Ho la testa rannicchiata alle gambe e le braccia che abbracciano le cosce.

La nonna era malata di qualcosa che neanche voglio sapere,stava male ed io da egoista non sono andata a trovarla ultimamente.
Le sue condizioni andavano a peggiorare con i giorni...e ora sapere che è...morta,mi uccide dentro.

La porta del bagno si spalanca a tutta forza,mia madre viene ad abbracciarmi e con le sue braccia avvolge il mio corpo,ormai rannicchiato in un angolo di questa stanza.
Piango al più non posso con mia mamma che,accompagna le sue grida alle mie.

17:39
Mi precipito giù per le scale,tento di andare fuori casa per raggiungere l'abitazione della nonna,ma la mamma mi afferra per un braccio e mi impedisce di andar via.
<<Mila,non puoi,stanno le zie a casa sua,domani andremo direttamente al funerale,non voglio che tu la veda così,almeno in questo modo avrai un bel ricordo di lei.>>
Mi dice,faticando a parlare.

Abbraccio mia mamma e le nostre braccia rimangono intrecciate per un paio di minuti.

Anche stasera,bevo la cioccolata,rifiutando tutto il resto.

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07:45
Il funerale,si celebrerà questo pomeriggio,la mamma è andata a lavoro ed io per distrarmi devo andare a scuola.

08:02
Il bus è qui fuori che mi aspetta e io fortunatamente,riesco a non perderlo.

Arrivo fuori al cortile di scuola,osservando tutti gli individui che mi capita di aver davanti.
Sento una voce,che da lontano,mi nomina.
<<Camila!>>
Mi volto e vedo che la figura corre per avvicinarsi.
<<Hey,Aust.>>
Gli dico con un espressione neutra.

<<Mi dovevi chiamare ieri,eh?!>>
Dice abbracciandomi.
Un abbraccio,purtroppo non ricambiato.

<<Mila,cos'hai?>>
<<Austin,aiutami tu,per favore..>>
Gli annuncio tra un singhiozzo e un altro.
Sento le sue mani avvolgersi attorno alle mie spalle.
<<Ti aiuto io,piccola.
Ma cosa è successo?>>
<<Nulla,ti voglio bene.>>
<<Anch'io piccola Mila!>>

Mi stacco dalla sua presa e asciugandomi le lacrime,faccio entrata a scuola e mi incammino per la mia classe.
Seguo altri miei compagni ed entriamo nell'aula,dove la professoressa Clifford,presta attenzione ad ogni alunno che vi è entrato.

Ecco che entra anche lei,la ragazza più bella della Terra,che sorridendo si avvicina al mio banco.
Aspettiamo ancora 5-10 min prima dell'inizio della lezione.
Nel frattempo,Lauren mi accarezza la spalla.

<<Camila,sei stata fortunata..la festa è
è rimandata a domani,ieri il ragazzo organizzatore è stato occupato.>>
<<Ah,ok>>
Le dico con sguardo perso nel vuoto.

<<É successo qualcosa,per caso?>>
<<No,Lauren,nulla.>>
Dico poco convinta.

14;13
Le lezioni sono state svolte regolarmente,ora l'unica cosa che mi preoccupa é il funerale di questo pomeriggio.
Prendo lo stesso bus di ieri e arrivo a casa,impiegando lo stesso tempo.

Arrivo e a piedi vado alla chiesa che dista circa 10 min dalla mia posizione attuale.

14;35
Qui fuori,c'è tanta gente,tra cui conoscenti della nonna.
Una persona mi si avvicina e mi abbraccia forte,mi volto per ricambiare l'abbraccio.
É Lauren.

It's a whole other story;CAMREN.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora