Capitolo 15.

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La luce colora sempre di più i nostri corpi non appena,il ragazzo accende di conseguenza le due lampadine sul comò vicino a lui pochi centimetri.

<<Ma che schifo state facendo?!>>
Sentiamo rimproverarci.

<<Austin!>>
Riesco a chiamarlo,riprendendo quasi i sensi,mentre Lauren rimane a fissarmi standomi addosso.

La ripugnanza si fa spazio sul suo volto.
Sbatte la porta dietro le sue spalle ed uscendo,lascia le luci accese.

Entrambe ci ritroviamo soltanto con l'intimo.
Mi sento così a disagio che,con un solo movimento la sposto via da me e mi avvicino all'altra parte del letto per raccogliere dal pavimento i miei indumenti.

<<Ma chi ti credi di essere per trattarmi in questo modo?Te lo dico io,anzi. Tu non sei nessuno e mi fai schifo>>
Le dico vestendomi contemporaneamente ma senza distogliere lo sguardo dal suo.

Esco via cercando di raggiungere le altre.

<<Camila!>>
Sento dirmi alle spalle.
<<Dove sei stata?>>
Continua Dinah seguita dalle altre tre.

Un'altra persona si aggiunge ai presenti.

Lauren scende le scale ed è ancora in intimo.

Le ragazze la guardano e subito dopo concentrano intera attenzione su di me.
Hanno collegato tutto,o almeno quasi tutto.

<<Non abbiamo fatto l'amore!!Quella psicopatica seminuda cercava di arrivare a fare ciò.Mi fa schifo e come ho detto poco fa,lei è soltanto una psicopatica!>>
Urlo facendomi sentire anche dal barista.

Lei sembra non fare caso alle mie parole,scendendo gli ultimi gradini con le sue scarpe in mano.

Tutte le ragazze mi si avvicinano e mi portano via da qui.
Entriamo in macchina di Dinah.Di fianco a lei prende posto Mani e dietro i sedili posteriori ci siamo; io al centro con Taylor e Ally ai lati che mi abbracciano.

<<Avevi perfettamente ragione su quanto riguarda Lauren,Ally.>>

<<Camila non preoccuparti.Stasera venite tutte a dormire da me,anche tu Taylor,se vuoi>>
Continua Dinah mentre prosegue la guida.

<<Io..Non posso,grazie comunque>>

Dopo aver accompagnato Tay a casa sua,scrivo un messaggio alla mamma per avvisarle che dormo fuori.

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00:45

Entriamo tutte silenziosamente in casa di Dinah per non svegliare la sua famiglia.

Ci dirigiamo in camera sua e ci facciamo prestare qualche suo pigiama.

Entro in bagno e guardandomi allo specchio,mi accorgo di quando sono ridotta male.
Ho tutto il trucco colato,i capelli disordinati e lo sguardo perso.
Poso la mia concentrazione sul collo,sulle clavicole e sul centro dei seni,dove osservo quattro piccoli succhiotti.

Ritornando in camera,indosso il pigiama e osservo Ally.
Ha tolto la parrucca e ora si nota tanto il suo grosso livido.

Mi convinco ancor di più su ciò che pensavo di Lauren.

È una brutta persona e anche se sono gay,lei non è adatta a me.Io merito di meglio.

Mi ripeto.

It's a whole other story;CAMREN.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora