Capitolo 12.

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Mi sento così sicura,ora.
Sto così bene.

Ci stacchiamo contemporaneamente,aderendo dolcemente le nostre fronti.

<<Lauren ma tu sei fidanzata..>>
Le prendo le mani e le stringo forti alle mie.

<<Cosa?No!
Camz voglio spiegarti delle cose.Dopo scuola andiamo a farci un giro e avrai le tue risposte.>>

Dopo un caloroso abbraccio,ci stacchiamo per rientrare nelle classi dove si svolgeranno le nostre prossime lezioni.

14.11
Sto aspettando Lauren fuori al cancello ma,sembra non esserci nessuno.

Una persona alla guida della propria motocicletta,mi si avvicina.
Porta un casco nero e degli anfibi color cuoio.
L'ho subito riconosciuta.
Avevo memorizzato i suoi vestiti di oggi;
Jeans strappati che mettevano in bella vista la sua bellissima pelle,una maglia nera,dello stesso colore porta anche il giubino di pelle.
Certo che tutto quel nero mette in risalto il suo volto,il suo rosso rossetto e i suoi splendidi occhi verdi.

Alza la visiera e mi fa cenno di salire sulla moto.

<<Ecco a te il casco!>>
<<Credevo che per "andiamo a fare un giro",intendessi a piedi.>>
<<Non ti ammazzo mica!>>

Dopo una breve risata,salgo dietro di lei e a giusta velocità,proseguiamo la "corsa".

La velocità mi ha sempre messo un po' paura.Ma ora sto con lei e mi sento protetta.

Con i capelli che mi svolazzano lungo la schiena,abbraccio delicatamente Lauren che sembra essere un ottima motociclista.

Giungiamo in un parco giochi dove gli unici esseri viventi sono gli alberi.

Ci accomodiamo su una panchina molto vecchia e con un po' di ruggine.

<<Lauren,perché questo posto?>>
<<Questo è il posto dov'è cominciato tutto con Michael.>>

<<In un parco giochi abbandonato?>>
<<Vuoi sentire la storia oppure no?>>
<<Vai,scusa.>>

<<Questo posto non era così.Abbandonato e vuoto.Io mai avrei paragonato quel che era prima,a ciò che è ora.
Io venivo qui,quasi sempre dopo scuola.
Sedevo spesso su questa panchina,collegavo gli auricolari all'MP3 e ascoltavo Lana Del Rey.
Trascorrevo in questo modo il pomeriggio,quando ero giù di morale.
Quel giorno fu diverso.
Non arrivai neanche alla seconda traccia della mia playlist che,la mia attenzione si rivolse completamente ad un ragazzo che,si trovava sulla panchina laggiù.
Lo intravidi tra i bambini che giocavano e correvano.
Anche lui mi notò.
Eravamo presi l'uno dall'altra,o così pareva.
I giorni a seguire eravamo sempre qui.Avevamo ognuno i propri posti stabiliti.Io qui e lui lì.
Un giorno come conseguenza ai nostri sguardi,mi avvicinai a lui.>>

LAUREN'S POV

<<Ciao,tutto bene?>>
<<Si ma chi sei?>>
<<La ragazza che tu guardi da qui a lì.>>
<<Scusami hai frainteso.Io sentivo il tuo sguardo che mi studiava con attenzione,quindi ricambiavo gli sguardi.
Ma non fraintendere.>>
<<Ah,allora scusami.>>
<<No,niente.>>
<<Io sono Lauren>>
<<Michael>>
.....

OGGI.

<<Beh Camz,passarono i giorni e tra caffè e passeggiate ci conoscemmo e scoprimmo cose l'una dell'altro.
Sono passati due anni.
Lui è...->>

<<Il tuo ragazzo!>>
La interrompo.

<<No Camila no!
Lui è il mio miglior amico.Tutti credevano e credono tutt'ora che siamo fidanzati.
Ma nessuno ha mai visto un nostro bacio,perché non c'è mai stato.
A lui non piaccio anche se a me all'inizio attraeva.>>

It's a whole other story;CAMREN.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora