It's a whole other story;CAMREN.

Capitolo 8.

Il nostro primo abbraccio,per lo più ad un funerale.
Le nostre braccia sigillate l'una nell'altra e i nostri corpi che combaciano quasi perfettamente.

L'abbraccio dura appena una trentina di secondi.Riesco a sentire il suo calore e le sue mani che trattengono a sé le mie spalle.

<<Hey tesoro,mi dispiace tanto,non sapevo che fosse tua nonna.Ci sono io qui con te,qualunque cosa chiedi a me.>>
Mi sussurra nell'incavo del collo.

<<L-Lauren tu sei qui...come mai?!>>
Sussurro,staccandomi dalla sua presa e riflettendo sulle parole che mi appena confidato;ci sono io qui con te.
Ho percepito il suo affetto in quella frase!

<<Non é il momento di parlare di questo,se ti va,stasera vengo da te e ti faccio distrarre dai brutti pensieri.>>

Afferma non appena, affera la mia mano accarezzandola con il suo piccolo pollice.
<<Si,Lauren..Certo che sì>>
<<A Stasera Camila!!>>

Il mio sguardo é perso nel suo,letteralmente.

18:00
Sono andata al cimitero e appena tornata a casa.
Prendo dal cassetto della cucina,una bustina di patatine alla paprika e mi dirigo in stanza.

19;45
Mi affaccio alla finestra e una macchina rossa,parcheggia esattamente fuori casa.
La figura che scende dall'auto si avvicina alla porta dell'abitazione e suona il companello.
Mia madre ancora scossa ,dá libero accesso alla ragazza.

Bussa alla porta della mia camera e non appena apro,lei é lì con un pacchetto bianco e un DVD.

20:30
Io e Lauren stiamo sdraiate sul letto a vedere il film che mi ha portato e a mangiare i cornetti al cioccolato del pacchetto bianco.
Il film è comico.
Lei ha l'intenzione di farmi sorridere e ci sta riuscendo.

21;12
Tanto divertimento,risate e sguardi ci sono stati tra noi due,ma purtroppo se nè è già andata,aveva un impegno con le amiche,almeno così mi ha informata.
Ora sono da sola sotto le coperte rannicchiata al mio piccolo peluche,quello della nonna..
Sento la sua mancanza e la voglia di abbracciarla,cresce in me.

Mi addormento però,con il sorriso stampato sulle labbra,ripensando al gesto carino che Lauren ha fatto per me.

VENERDÌ

Stasera esco con lei e le amiche.Ne sono contenta.

7;11.
Un altra macchina sosta qui sotto.
La ragazza che scende dall'auto,quasi non la riconosco.
I suoi capelli lunghi,mossi e biondi,sono stati tagliati e ora raggiungono l'altezza del collo.
Io mi ritrovo ad aprirle la porta prima ancora che suonasse il campanello.
I suoi occhi sono sempre di quel colore ghiaccio,che emettono la stessa freddezza del gelo.
É Taylor!

Si aggrappa a me e mi abbraccia forte.
Non posso fare altro che ricambiare l'abbraccio e insieme scoppiamo in un mare di lacrime.

<<Non andare a scuola,almeno oggi!
Ho tanto bisogno di parlarti e trascorrere del tempo con te,sono quattro ore di macchina che ci separano e non vorrei averle sprecate invano.>>
Mi supplica.
<<E Vabbene per oggi salto la scuola,mia mamma però non deve saperlo,ora sta a lavoro...perciò usciamo fuori, invece di rimanere in casa!>>

Le dico convinta di ciò che stavo per fare.
Raggiungiamo la sua macchina e al volante, c'è un ragazzo che ci fa da autista.

09:00
Siamo arrivati su un'ampia strada che porta al parcheggio di una spiaggia.
Sostiamo la macchina e,tutti e tre scendiamo dall'auto.
Un altro abbraccio tra me e Taylor e un altro sguardo all' "autista".

É un ragazzo di una bellezza superlativa.
Porta i capelli sul lato destro del capo,sono scompigliati e biondi.
Appena il suo sguardo incontra il mio,avviene una fusione tra i miei occhi di un marrone intenso e tra i suoi,azzurri come l'oceano.

A prima vista,le sua labbra sembrano così soffici quanto carnose.
Sul lato sinistro del labbro inferiore,porta un piercing,un cerchietto nero che gli dona molto.

Io e la ragazza dinanzi a me,ci stacchiamo e ci prendiamo per mano,per dirigerci alla spiaggia.

Arrivati sulla spiaggia ci stendiamo e,io e Tay cominciamo ad argomentare qualcosa mentre il ragazzo si siede a pochi metri di distanza da noi,lanciando piccoli sassolini nell'acqua.

<<Chi é lui?>>
Le chiedo,portando il mio sguardo verso il "lanciatore di sassolini" e accorgendomi di non averglielo ancora chiesto.
<<É mio cugino,scusami se non te l'ho ancora presentato.Si chiama Luke.
Luke Hemmings.>>
<<Ah ho capito>>
Le dico annuendo.
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11:20
Saliamo in auto e prendiamo la strada per giungere a casa mia.

Siamo arrivati.

<<Hey ragazze,dobbiamo andare!>>
Dice Luke osservando Taylor.
<<Ah è vero,si sta facendo tardi!>>
Dichiara lei,dispiaciuta.
<<No,aspetta..Tu potresti stare da me fino a domani,che ne dici?>>La supplico.
<<Sicura,Mila?>>
<<Certo che sì!>>
<<Allora va bene!Luke io resto qui.Grazie per avermi accompagnata.>>
<<Rivengo domani a prenderti.>>
Afferma il ragazzo,dandole un bacio sulla fronte.Mi viene accanto e mi saluta con una stretta di mano.
<<Piacere,io sono Luke,scusami se non ho fatto le mie presentazioni ma,vi vedevo così prese dalla vostra lunga conversazione,che non volevo disturbare.>>
<<Dispiace anche a me Luke.Io sono Camila.>>
Ed é qui che,ammiro le sue splendide fossette,mentre lui mi sorride.

Entriamo dentro casa e vedo mia mamma in cucina a preparare qualcosa di buono.
Sarà tornata  prima da lavoro.

<<Ciao mamma,aggiungi un piatto in più che abbiamo un ospite!>>
<<Chi?>> Sento dirle.
<<Io.. Ciao signora Cabello>>
Mi interrompe,Taylor!

Dopo mangiato,andiamo in camera mia,e dopo aver parlato della nonna,le spiego che é per questo motivo che,Sofia,mia sorella non é ancora di ritorno dalla casa della zia.
Le spiego anche che papà è assente per lavoro.

<<Mila ma,Austin?>>
<<Non lo so.Non l'ho sentito.Non é neanche venuto al funerale!>>
Le affermo  dispiaciuta.

<<Più tardi lo chiamo io,é tempo che non lo sento.>>
Dice lei.

<<Tay,non andare più via da me,anche se ci separeranno i Kilometri di distanza.
<<Te lo prometto,io ti voglio bene->>
<<Anch'io te ne voglio>>
<<Stasera vado ad una festa e tu vieni con me,ti presto io qualche vestito!>>
<<Perfetto Mila,la festa di chi e sopratutto chi c'é?>>
<<Tay,é una festa a casa di uno,di cui non so nemmeno il nome.Staremo con Ally,Normani,Dinah e Lauren!>>
Sono le ragazze più belle della scuola,le più popolari direi.
<<Ragazze Snob?>>
<<No,al contrario sono molto simpatiche.>>

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21:00
Una macchina sosta qui, fuori casa.
Siamo pronte.
La "visita" è inaspettata.
La stessa macchina di ieri,la nera.
É Lauren.