<<Basta!>>
<<Abbiamo appena cominciato piccola.>>
Cerco di sottrarmi dalla sua presa e dopo vari tentativi,riesco ad alzarmi dal letto e accostarmi a una delle quattro pareti di questa stanza.
<<Va via.Questa volta concludiamo qui.Ma la prossima volta aspettati di tutto.Ti meriti una bella punizione>>
Mi rivesto di corsa e scendo giù per le scale.
Esco poi dall'appartamento e seguo a passi svelti il tragitto che porta alla mia auto.
Apro la portiera e senza alcuna esitazione,entro nella macchina e mi siedo sul sedile,poggiando le mani sul volante.
Metto in moto,premo sull'acceleratore e vado via da qui."Ma cosa mi è preso?"
Comincio a chiedermi.
"Perché fare uno sbaglio così grande.Perché decidere di fare questa vita qui!?"Devo dirlo ai miei genitori,devo raccontare loro cosa ho fatto o meglio,cosa stavo per fare.
Seguo la corsa in auto fin quando non arrivo a casa,dove c'è mia mamma affacciata alla finestra.
<<Cosa c'è mamma?>>
Le domando appena entro nell'abitazione.<<Ascolta Camila,dobbiamo parlare di una cosa.Ma prima siediti.>>
"Le avrà detto tutto Zac"
Penso e comincio ad agitarmi esageratamente.Faccio ciò che mi dice e la guardo ansiosa.
<<Mamma cosa c'è?>>
<<Mi ha chiamata..>>
Oddio no!Non può averlo fatto.
<<..La tua insegnante di storia.>>
Continua.Da una parte sono preoccupata ma dall'altra molto ma molto sollevata.
<<Mi ha detto che oltre a perdere alcune delle lezioni,quando sei presente sembri essere tutt'altro.Sembri essere in un mondo tutto tuo che appunto,non è la scuola.
Cosa ti sta prendendo?>>
Afferma con tono autorevole.<<Mamma..>>
<<Mamma nulla,Camila!Io sono sempre stata fiera di te,sempre molto orgogliosa.Sei stato un esempio per la famiglia e voglio che tu lo sia ancora.Non puoi prendere delle brutte pieghe.Non all'ultimo anno.Tu sei la figlia che io ho sempre desiderato e ti supplico non farmi ricredere.Ti voglio bene e quindi voglio il tuo bene,un futuro ricco di gioie.Riprenditi allora.Non so cosa ti sia successo,perché tu abbia preso questa decisione e tantomeno so che cambiamento stai avendo,ma fallo per me,per tua sorella,tuo padre ma sopratutto per te,perché tu lo meriti,amore.>>
Sento dirmi da lei questa lunga e intensa frase che tocca profondamente il mio animo.
Non posso darle altre delusioni.Devo impegnarmi e lo farò.
Ora non posso raccontarle di...Zac.Abbasso la testa e copro gli occhi con le mie mani,inumidendole con le lacrime.
Subito dopo sento le sue braccia avvolgermi un un caloroso abbraccio.
<<Mamma scusami!>>
<<Promettimi che farei quel che ti ho detto,tesoro>>
<<Promesso>>
Qualcuno bussa alla porta di casa e ciò attira la nostra attenzione.
<<Vado io>>
Mi alzo dal divano e mi avvicino alla porta.
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It's a whole other story;CAMREN.
FanfictionCamila è una ragazza di soli 18 anni che,dopo aver scoperto di non essere etero,conosce la ragazza che le fa perdere la testa. Dichiarandosi alla ragazza per la quale ha una cotta,Lauren,Camila scopre che i sentimenti sono ricambiati,ma.. Subisce un...