Capitolo 26

388 20 3
                                    

Emma
Con la maggioranza dei voti decidemmo di fermarci una decina di minuti per riprendere fiato e mangiare qualcosa per recuperare le energie.
-Emma devo parlarti- Martina sbucò dal nulla, mentre ero appoggiata a un muro distante dal gruppo di persone che si guardavano attorno terrorizzate.
Guardai la ragazza, per poi tornare a concentrarmi su uno spago che avevo come braccialetto.
Si sedette vicino a me, apoggiando la schiena alla parete.
-Vuoi partire da cosa hai visto quando ti hanno punto oppure da come Thomas è stato trascinato di forza da un fottuto dolente dentro il labirinto per venire ad aiutarti?- parlavo freddamente continuando a guardarmi il polso.
Sapevo che quelle parole stavano ferendo Marty ma il ragazzo che era stato preso era il mio.
-Senti mi dispia...-
-NON OSARE DIRLO!- tutto il gruppo si girò a guardarmi, stavo urlando.
-Tu non sai che cosa significa vedere il ragazzo che ti piace praticamente morto!-
Cominciai a vedere sfocato e le le lacrime cominciarono a scendere lungo il viso.
Non rispose, sapevo mi stava guardando, sapevo che si stava sentendo in colpa.
-Che cosa hai visto quando sei stata punta?- dissi asciugandomi con la mani Le guance.
-Sicura di volerlo sapere adesso?- sussurrò.
La guardai, con uno sguardo vuoto, cupo, pieno di tristezza. Ero così debole.
-Tutto questo..- riprese Fiato, cacciando dentro di sé le lacrime. -Tutto questo è colpa nostra-
-Come è possibile..- sembrava più una affermazione che una domanda.
-Noi lavoravano con la C.A.T.T.I.V.O. Io, te e Thomas.- quelle parole mi stava uccidendo. Come ho potuto fare una cosa del genere.
-Ne sei proprio sicura?- speravo fosse uno scherzo, una presa in giro. Non potevo credere a quelle parole.
-Ho visto mentre programmavamo il labirinto, mentre ci spedivamo dentro tutti i nostri amici. Poi ci siamo ribellati e ci siamo fatti spedire dentro- abbassò la testa.
-Ma la maggior colpa è mia...- disse ad un tratto.
-Questa è tutta una mia idea, tu e Thomas mi avete solo aiutato. Tutto questo è successo solo a causa mia-
Mi alzai, andando dagli altri.
-Dobbiamo andare a cercare Thomas- dissi guardandomi i visi sfiniti di quelle persone.
-Emma so che vuoi trovarlo più di tutti noi messi insieme ma siamo stanchi, non ce la facciamo piu-
-Frypan, passami la borsa- il ragazzo di colore fece quanto gli avevo chiesto.
Estrassi un paio di barrette energetiche e una bottiglia d'acqua.
-Io vado- Minho cercò di fermarmi, ma continuai a correre.
girai per gran parte del labirinto a chiamare il nome del ragazzo invano finché senti una presa tirarmi indietro, in un vicolo chiuso.
-Thomas- urlai lanciandomi contro alla persona.
-Emma sono io- la voce di Martina era straziante.
-Che ci fai tu qui?-
-Ti aiuto.-
-Non ho bisogni del tuo aiuto-
-Nessuno può farcela da solo- disse guardandomi dritto negli occhi.
Rimasi in silenzio, mentre sosteneva quel suo cupo sguardo.
Sentimmo un rumore alle nostre spalle. Non era un dolente, non erano passi. Era qualcosa che cadeva a terra.
Corsi verso il rumore, seguita da Marty.
Girammo varie vie, affidandoci all'istinto.
Martina mi superò, ma la bloccai con un braccio.
-Dolenti- dissi sentendo rumori metallici.
Il nostro silenzio fu interrotto da un urlo straziante, da un ruggito di dolore e poi dalla voce di un ragazzo.
-Emma non è sicuro!-
Non importava, io stavo già correndo verso il ragazzo, verso Thomas.
Vidi un corpo che tentava di liberarsi da un dolente morto che lo teneva a terra.
Mi fiondai verso il dolente e cominciai a spingerlo, finché il ragazzo riuscì a scivolare fuori.
Lo guardai dritto negli occhi, cominciarono a pizzicarmi e la testa sembrava che a poco sarebbe scoppiata.
Caddi a terra, slle ginocchia mentre continuavo a tenere lo sguardo fisso su di lui.
Mi imitò e mi accolse tra le sue braccia.
Mi si spezzò il cuore vederlo così ferito, sanguinante, con i vestiti strappati.
Piansi istericamente mentre Thomas mi accarezzava i capelli.
Gli presi il viso e lo baciai. Un bacio pieno di emozioni: passione, paura, sollievo.

Start from Scratch [Maze Runner's FF]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora