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Vengo svegliata da un cuscino atterrato sopra la mia testa. La alzo dal cuscino di soprassalto, avendo preso non poca paura.
Mi guardo attorno con sguardo omicida per questo fantastico risveglio.

Non mi stupisco quando vedo mia sorella che mi fissa appoggiata all' armadio con le braccia conserte.

"Oh alleluia.. La principessa si è degnata di aprire gli occhi finalmente... sarà mezz' ora che la mamma ti chiama per fare colazione!" dice.
"Buongiorno anche a te, Desy. Ora mi tiro su. Arrivo subito".
"Muoviti che ho fame e non ho intenzione di aspettare ulteriormente sua maestà! " controbatte prima di scendere in cucina.

Sono le 7.30. La sveglia in casa è suonata 10 minuti fa, ma io non l' ho proprio sentita. Mi metto le prime cose che trovo e la raggiungo.

La domenica sarebbe l' unico giorno in cui io e mia sorella potremmo dormire un po' di più, ma non ci siamo mai lamentate di svegliarci così presto essendo anche l' unico giorno in cui possiamo fare colazione con la nostra mamma prima che lei vada a lavoro.

Si, perché da quando nostro padre ci ha lasciate, lei lavora molto di più e si sta davvero dividendo in quattro per non farci mancare nulla.

Più mi avvicino alla cucina e più il profumo di caffè penetra nelle mie narici. Questa buonissima bevanda è vitale per me la mattina, non riuscirei a vivere senza.

"Buongiorno mamma" mi avvicino lasciandole un bacio sulla guancia.
"Buongiorno tesoro, dormito bene?"
"Si, grazie mamma, tu?" taglio corto.

Ma lei caparbia continua:
"Ieri hai passato bene la giornata? Al mattino ho visto arrivare Luca, avete sistemato tra di voi?"
Mi guarda con occhi luccicanti che sperano in un mio 'si'.
"Ehm.. A dire il vero... "
Non faccio in tempo a finire che Desy mi interrompe.
" Chi è venuto qui?? Ma scherziamo? No ti prego,non mi dire che siete tornati insieme.. Guarda che ti disconosco come sorella!! "

Diciamo che al contrario di mia mamma, mia sorella non ha molta simpatia nei confronti del mio, chiamiamolo, ex fidanzato.
Nonostante lui avesse cercato in tutti i modi di "riconquistare " la sua fiducia, lei non ha mai cambiato idea nei suoi confronti.

"Desiree, ma quante cattiverie escono dalla tua bocca questa mattina! smettila subito e chiedi scusa! Cosa ti avrà mai fatto quel povero ragazzo.. " la rimprovera subito mia madre.
"Scusa mamma.. Niente.. Solo.. Credo che Anna si meriti un ragazzo migliore!" Risponde lei con lo sguardo abbassato.
Ovviamente mia madre non conosce i vari motivi per cui Desy non lo consideri il ragazzo per me.

Non mi offendo per le cose appena dette da mia sorella.. per quanto alcuni suoi atteggiamenti mostrino indifferenza e un po' di ostilità nei miei confronti certe volte, credo vivamente che siano dovuti alla sua tenera età, avendo appena compiuto 15 anni. Sono sicura che mi vuole un bene infinito, esattamente come io ne voglio a lei.

"Ragazze, per favore, mettete un po in ordine? Sarò a casa intorno alle 18 e questa sera avremo ospiti per cena"
"Chiii? " chiediamo in coro io e mia sorella.
"Lo scoprirete questa sera!". Sforza un sorriso. " Mi raccomando. Io una volta tornata avrò giusto il tempo per una doccia veloce e per cucinare."
"Stai tranquilla mamma, ci pensiamo noi " la rassicuro.

Provo una profonda ammirazione nei confronti di mia madre. Quanto lei stia soffrendo per via di mio padre si vede guardandola negli occhi, anche se lei prova a nasconderlo con un dolce sorriso. Ma dopo più di vent anni di matrimonio, due figlie e mille difficoltà affrontate insieme, anche se nell' ultimo periodo i litigi erano all' ordine del giorno, di certo non ti aspetti che tuo marito ti pianti da un giorno all' altro, senza più farsi sentire.
Dentro alla sua anima vivrà un vero e proprio inferno.

Io e Desy ci siamo divise i compiti, stranamente senza discussioni, e abbiamo sistemato casa in pochissimo tempo.
Mia madre è tornata a casa con i sacchetti pieni di spesa.
"Ho pensato di fare la platessa alla sorrentina, vi va ragazze? " ancora prima di sentire la nostra risposta, lei inizia a preparare gli ingredienti sul tavolo. Ovviamente è uno dei nostri piatti preferiti, quindi siamo più che felici!

Alla radio passa 'La vasca' di Alex Britti e immediatamente mia madre, di fronte al fornello, incomincia a canticchiare usando il mestolo come microfono e a muovere il bacino a ritmo di musica.
È bello vederla più rilassata, anche se solo per un breve istante. Vorrei avere una videocamera a portata di mano per riprendere questo momento, per riguardarlo nei momenti di tristezza.

Prepariamo ogni dettaglio. Mettiamo un po' di musica, dato che in casa nostra è un elemento costante.
La mamma ci dice di apparecchiare per 5 persone. Avremo quindi due ospiti.. Ma chi siano ancora non so.
Sono le 20.05 minuti.

Il campanello suona e Desy si affretta per aprire la porta.
Sento delle voci, ma per via della canzone, non riesco a distinguere a chi appartengano.
Vedo Desy tornare in salotto, è sbiancata.. Sembra che abbia visto un fantasma. Si siede a tavola senza dire una parola. La guardo con sguardo interrogativo, ma lei rimane impassibile.

Mi alzo per vedere chi possano essere i nostri ospiti.
Quasi non credo ai miei occhi.

Destini a metàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora