Un'amore Impossibile-Dramione

Capitolo 5

"Hermione dove sei stata ieri sera?"disse Harry
"In biblioteca a studiare"risposi.
"Se continui a studiare tanto i capelli ti diventano bianchi"ridacchia il mio migliore amico.

Dalla porta d'ingresso della Sala Grande entrò Malfoy con lo sguardo diretto verso il mio.
Lo seguì fin quando non si sedette al suo posto.

Continuava a fissarmi, ed io ero sempre più incantata a guardare quei suoi occhi color ghiaccio.

"Hermione ci sei?"disse Harry sventolando la sua mano davanti la mia faccia.
"Eh? Ah si"dissi.
"Ne sei sicura?"continuò.
"Si"dissi sorridendo.
Ginny mi mandava delle occhiataccie che mi facevano paura ma non ci feci nemmeno caso.
Ero troppo presa dallo sguardo di Malfoy sul mio.
Perché il ragazzo che mi aveva insultata per cinque anni adesso mi fa battere il cuore?
Io non mi capisco.
Io non capisco cosa sta accadendo.

"Tu non me la racconti giusta"diceva Ginny sussurrando.
"Cosa dovrei raccontarti Ginny?"dissi.
"Smettila di fare la finta tonta, ti conosco fin troppo bene, ho capito che c'è qualcosa con Malfoy"disse.

A quelle parole stavo per strozzarmi con il biscotto al limone che stavo mangiando.

"Coooosa?"dissi sgranando gli occhi.
"Hermione ringrazia Merlino che ci siano quì Harry e Ron altrimenti non so cosa ti avrei risposto"mi disse.
"Allora lo ringrazio infinitamente"risposi.
"Poi ne parliamo quando siamo sole"

Mi mise paura. Ginny mi conosceva davvero troppo bene... Non potevo non dirlo a lei, la mia migliore amica...

"Parlare di cosa?"chiese Ron.
"Cose tra donne"rispose Ginny.
"Ragazzi dobbiamo andare o faremo tardi alla lezione di pozioni"dissi interrompendo la loro brevissima conversazione.
"Oh si certo, andiamo Hermione"disse Ginny facendomi segno di uscire con la testa.
Annuì e andai fuori dalla Sala Grande con lei.

"Allora è vero o no che sta accadendo qualcosa con Malfoy?"

Quando Ginny s'impugnava su qualcosa faceva di tutto per ottenerla. Soprattutto adesso.

"Assolutamente no Ginny"dissi
"Hermione Granger cosa è successo ieri sera con Draco Malfoy?"chiese.
Quando mi chiamava per nome e cognome era davvero arrabbiata o quasi. Beh nella maggior parte dei casi.

"Oh ok basta che non mi torturi più.."dissi fermandomi cinque secondi, glielo dico o no? Ma si dai.
"...l-lui mi ha b-b-baciata..."dissi.
"C-cooooooooosa?"mi rispose sorpresa.
"Si"

Raccontai tutto a Ginny. Lei credeva che non lo aveva fatto per gioco ma per sentimento.
Ma come poteva una serpe provare qualcosa per me?
Non poteva essere possibile.
Nemmeno nei miei sogni peggiori.

"Hermione ti ripeto, secondo me prova qualcosa"replicò.
"Non può essere, come fa a provare qualcosa dopo che per cinque anni non ha fatto altro che prendermi per il culo?"domandai a Ginny che sembrava abbastanza pensierosa.
"Si sarà accorto di quanto sei bella, dolce e simpatica dopo tutto"sorrise dolcemente.
"Ginny cosa devo fare?"domandai sconfitta.
"Prova a sedurlo, e vedi se ti ricambia. Se ricambia significa che ti ha baciata per sentimento, se non lo fa significa che lo ha fatto solo per gioco"
"Devo proprio??"dissi.

L'idea di sedurre Malfoy non mi piaceva molto.
Però ero curiosa di sapere cosa faceva lui.

"Si Hermione"sorrise maliziosamente.

****

Andai verso il giardinetto interno della scuola dove di solito mi mettevo a pensare e vidi Malfoy seduto con una bottiglia in mano.

"Prova a sedurlo"

Mi ritornavano in mente le parole di Ginny. Essendo sicura che mi pentirò di quello che volevo fare.

Cominciai a camminare in un modo molto sensuale o quasi verso di lui.

"Ehi ciao"dissi sensualmente.
"Ciao Granger"rispose.
"Che fai da queste parti?"dissi poggiando la mia mano sulla sua coscia.

Lo vidi mandare giù un pò di saliva che sembrava si fosse depositata nella sua bocca per un po.

"Pensavo un po, e tu invece come mai da queste parti?"rispose il Serpeverde.
"Mi sentivo tanto sola in stanza, così cercai qualcuno per compagnia"risposi.
"Ed hai trovato me"

Cominciai a stringere la sua coscia tra le mie mani.
Sembrava abbastanza nervoso, e si capiva nel modo in cui batteva i piedi.

"Già, mi dai un goccio?"dissi guardando la bottiglia di Whiskey

Non avevo mai bevuto in vita mia, ma questa volta volevo farlo per vedere cosa facesse.

"Da quando tu bevi?"rispose.
"Da adesso"dissi.

Mi passò la bottiglia e subito la portai alle labbra cominciando a bere.

La gola non faceva altro che bruciare, ma cercai di non farlo notare.

Mi misi a cavalcioni su di lui.
Infilando il mio viso sul suo collo cominciai a baciarlo salendo sempre più.
Ero quasi arrivata alle labbra ma mi fermai per vedere la sua espressione.

Aveva gli occhi chiusi e le labbra socchiuse.
Per non parlare del suo caro amico che premeva sempre più.

"Ti prego continua"disse gemendo.

Mi fiondai sulle sue labbra che sapevano di Whiskey.

Mi baciava con molta foga e desiderio, le nostre lingue si scontravano come se stessero facendo una battaglia.

Era tutto così maledettamente perfetto.
Lui era perfetto.
Il suo modo di baciarmi.

Mi staccai proprio senza fiato.
Avevo bisogno di ossigeno.

"Cazzo Granger"disse.
"Vuoi che smetta?"risposi.
"Assolutamente no!"disse.

Ritornammo di nuovo a quella tortura così perfetta.
Cazzo se era perfetta.
Ma purtroppo dovetti staccarmi. Dovevo pur lasciarlo senza nessuna spiegazione.
Così mi alzai e andai via lasciandolo completamente senza parole...