Capitolo.19

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<<COSA CAZZO SONO TUTTE STE URLA?>>urla Lucifero spuntando dal nulla.

No ci mancava pure il rosso ossigenato.

<<Oh intanto ti calmi>>dico.

<<Oh senti "intanto ti calmi" a me non lo dici. Porta rispetto ragazzina>>risponde freddo.

<<Oh senti "intanto ti calmi" io te lo dico quando mi pare e piace.E portarti rispetto? Scordatelo. Vecchio>> rispondo.

Mi sta guardando malissimo.

<<ECCO è quello che ti dicevamo prima!>> dicono i miei cani in coro.

<<Cosa mi avevate detto prima? Sorry ma le cose di cui non me ne fregano un cazzo me ne dimentico in meno di un secondo.>> rispondo gelida.

Loro diventano improvvisamente rossi dalla rabbia. Adoro farli incazzare.

<<Di che cosa stavate parlando prima?>>Chiede Lucifero.

<<No niente>>risponde max.

<<Dicevano che da quando sono cui all'inferno, non li cago più e che passo tutto il tempo con te e non con loro. Cosa che non è assolutamente vera>>dico fredda.

<<Si invece!>>rispondono quasi urlando.

Lucifero li guarda malissimo. E i miei cani si zittiscono subito inchinandosi.

<<Quindi voi stavate urlando come delle donne che stanno partorendo un armadio solo perché eravate gelosi del fatto che passa più tempo con me che con voi?>dice freddo.

Trattengo una risata e i miei cani lo guardano malissimo.

<<Non siamo gelosi>>Ringhiano.

Eh si siete proprio dei cani.

Un attimo.... Sono gelosi?

<<Si lo siete e si vede>> dice duro Lucifero.

<<Siete gelosi di me?>> chiedo.

E loro non mi cagano cambiando argomento.

Ma in effetti hanno ragione è da tanto che non sto con loro... Sto sempre a litigare e far incazzare luci.

Idea!!!

<<cani>> li chiamo.
<<cani>> li richiamo.

Ma non mi ascoltano stanno parlando con Lucifero di quanto sia brava la troia Camilla a letto.

Bene. L'avete voluto voi!

Prendo le mie due famosissime  padelle da sotto il letto e mi avvicino a loro.
E...

Boom! Dò una padellata in testa a tutti e cinque. Che si toccano la testa doloranti per poi fulminandomi con lo sguardo ma appena vedono il mio sguardo assassino si inginocchiano.

Mi avvicino a Lucifero e BOOM gli dò una padellata in pieno viso!

<<Porca di quella troia di Camilla>> impreca.

Si massaggia il naso che ormai è tutto rosso sembra un pagliaccio.

Per poi alzare lo sguardo e incastrarlo nei miei.Mi trucida con lo sguardo ma io continuo a  guardarlo dritto negli occhi. Il nostro è uno sguardo di sfida, anzi sembra che stiamo facendo una guerra con gli occhi.

I suoi occhi blu che sono più freddi del ghiaccio, farebbero invidia persino al polo-nord.

Sembrano il cielo stellato di una notte d'inverno. Cosi pericolosi,cosi freddi,cosi affilati, Ma soprattutto cosi affascinanti e bellissimi.

Padrona Dei VampiriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora