capitolo 15

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Apro gli occhi lentamente e mi ritrovo in una stanza dalle pareti bianche. Mi guardo meglio attorno e mi accorgo di avere attaccate delle flebo sul mio braccio e ci sono vari macchinari di cui non conoscevo l'esistenza.

È possibile che sono in un letto d'ospedale? Che ci faccio qui?

La risposta mi viene data quando delle immagini sfocate mi ritornano alla mente.

L'ultima cosa che ricordo è io in un giardino che ascoltavo una conversazione al telefono di trevor e un bicchiere di champagne. Poi il buio più totale. Non mi ricordo più niente oltre a quello.

Mi guardo intorno e mi accorgo di avere un peso sopra la mia mano.

Muovo a fatica la testa per vedere cos'è o chi è. Con mia grande sorpresa trovo Trevor seduto su una poltrona addormentato con la sua mano e la sua testa appoggiata alla mia e al mio braccio.

Cerco di chiamarlo <<Trevor...svegliati>> sussurro. Ho una voce debolissima.

Lui pigramente si sveglia e quando capisce che lo sono anch'io sobbalza dallo stupore.
Non capisco perche fa così..in fondo avrò dormito qualche ora.

Trevor si risiede e fa un respiro profondo prima di dire <<buongiorno dormigliona>> <<Cosa è successo? >> chiedo preoccupata. <<stai tranquilla ti racconterò tutto dopo...ma ora dimmi un po'. Come ci si sente a dormire per cinque giorni di fila? >>cinque giorni? Quanto cavolo ho dormito?

<<oddio>> rispondo stupita.
<<e tu da quanto tempo sei qui?>> muoio dalla voglia di saperlo.

Lui dopo qualche secondo mi risponde <<solo da ieri sera...perché...perché sono partito per tornare nella mia città..per una cosa>> risponde balbettando. Annuisco.

Trevor si alza e va a chiamare un'infermiera. <<come ti senti? Hai dolore alla pancia o alla testa? >> mi chiede l'infermiera visitandomi. <<ho la testa che mi scoppia >> la informo <<è normale...dopo tutto quella quantità di droga che hai assunto....>> cosa? Io non mi sono drogata!E mai lo farei. <<fortunatamente questo ragazzo era lì con te quando sei svenuta e ha chiamato un'ambulanza. Se fossi rimasta li a quest'ora non ti ritroveresti in questo letto d'ospedale>> ora si che veramente non ci capisco niente.

<<vado a chiamare tuo fratello e i tuoi amici per informarli che ora stai bene e che non sei più in pericolo di vita>> sorride l'infermiera. Ero in pericolo di vita? Mille domande e solo una mi sta tormentando ora.

<<e mia madre? >> l'infermiera si volta e forzando un sorriso mi risponde <<Lei viene solo la sera...deve lavorare>> non ci posso credere. Sono in fin di vita e lei pensa al lavoro?

Lexy, Kim,Ken, Jack, Carter e Cameron compaiono nella mia stanza. <<oh mio dio stai bene? >> chiedono Lexy e Kim venendo ad abbracciarmi.

<<meglio di così non di può>> ironizzo. Ken sta in disparte. Da quella volta che abbiamo parlato in spiaggia non ci siamo più rivolti la parola..ed è meglio così.

Tutti gli altri si avvicinano e mi salutato.

Cameron lasciandomi un bacio sulla fronte mi dice <<ben tornata fra noi, principessa>> <<Sisi...ma ora non rubarmi la MIA principessa>> dice Carter spintonando il fratello Cameron, ovviamente per scherzo, e mettendo in evidenza "mia".

Guardo Trevor che sta lanciando delle occhiatacce a Cameron.

Poco dopo entra anche mio fratello..che corre subito ad abbracciarmi. <<Demi...sono felice che tu sia ancora qui...se ti fosse accaduto qualcosa sarei andato fuori di testa>> dice stingendomi a se. <<non si direbbe la stessa cosa di mamma>> commento. Lui sta in silenzio e rimane seduto accanto a me per il resto dell'ora mentre i mei amici mi fanno ridere con delle battute e imitando Rose.

Trevor e Ken sono rimasti per tutto il tempo in disparte.

Per un momento si crea un silenzio fino a quando Lexy lo interrompe dicendo <<devi graziare soprattutto Trevor...per averti portata qui e per essere rimasto tutti i cinque i giorni qui on ospedale. È uscito solo ieri pomeriggio per prendere una boccata d'aria.>> per tutto il tempo che Lexy mi parla guardo stupita Trevor che sta fissando un punto a terra. Perché mi ha mentito? Non capisco non c'era bisogno.

<<mi lasciate un momento da sola con lui? >> chiedo. Tutti annuiscono ed escono dalla stanza.

<<perché? Perché mi hai mentito e perché sei rimasto qui con me? >> chiedo confusa.

<<non lo so...forse perché avevo paura della tua reazione..e perché volevo che appena ti saresti svegliata la prima persona che avresti visto sarei stata io.>> dice guardandomi negli occhi.

Si avvicina di più a me e sussurra <<forse perché avevo paura che ti sarebbe successo qualcosa. Forse perché in fondo mi importa di te. Forse perche cresce sempre di piu la voglia di baciarti.Forse perché pian piano mi sto innamorano di te>>

Rimango senza parole mentre lui si avvicina per baciarmi. Mi fissa intensamente le labbra e per la seconda volta le sfiora appena appena quando entra Cameron dicendo <<Demi ha detto l'infermiera che...>>io e trevor ci allontaniamo immediatamente <<...ops ho forse interrotto qualcosa? Scusate....>> dice imbarazzato mentre indietreggia lentamente per uscire dalla stanza.

<<no! Non hai interrotto niente...cosa volevi dirmi?>>gli chiedo. <<l'infermiera ha detto che devi mangiare>> Annuisco e Trevor si alza dicendo <<vado io a prenderti la colazione>>

Appena Trevor esce Cameron si avvicina immediatamente a me e mi chiede <<eiei....che succede qui? >> sorride maliziosamente <<non è successo niente>> taglio corto.

Qualcuno bussa alla porta e senza che io risponda quel qualcuno entra. È Rose. Che ci fa qui?

<<hei...come stai? >> forza in sorriso. Strano. <<bene>> <<volevo dirti che mi dispiace per quello che ti è successo...so che non siamo amiche ma non augurerei a nessuno di rimanere 5 giorni in coma>> dice avvicinandosi al mio letto.

<<sai chi possa essere stato? >> appena mi fa questa domanda mi si accende una lampadina. Ora capisco tutto.

<<sei stata tu! >> dico alzandomi a sedere. <<cosa? No!>> risponde stupita e irritata allo stesso tempo <<cosa te lo fa pensare? >>
<<beh...in primo luogo come fai a sapere che non sono stata io da sola a drogarmi? Poi ti ho vista baciare Stephan quindi avresti potuto drogarmi per non farmi dire niente a Trevor. Poi infine perché mi odi, e anch'io, e perché sei gelosa di me>> le spiego le mie teorie alzando la mia voce.

Lei sta in silenzio e poi dice <<tesoro è chiaro che sono sei stata tu dasola...non ne avresti coraggio, poi non me ne frega di trevor, e terzo io non sono affatto gelosa>> dice calma e tranquilla, e questo non da altro che irritarmi ancora di più. Se non fossi in un letto d'ospedale giuro che l'avrei presa per i capelli.

Trevor entra con un vassoio con una tazza di cereali, e dei frutti di bosco.

Lo appoggia sul tavolino vicino alla porta e preoccupato chiede che cosa è successo. Io li spiego le mie teorie e dopo un momento di riflessione dice <<Rose vieni fuori con me>> la prende per il braccio e la trascina fuori. Mentre esce mi accorgo che nella tua tasca dei jeans c'è una chiavetta usb. Vorrei tanto sapere cosa è contenuto.

Io e Cameron restiamo in silenzio fino a quando dieci minuti dopo Trevor e Rose rientrano.

Rose mi sembra veramente agitata e impaurita. <<forza...parla!>>la incoraggia Trevor. <<un secondo>> risponde lei.

Fa un respiro profondo e dice: <<premetto che quella sera ero ubriaca e non ci ho pensato molto. Se fossi stata sobria giuro che non lo avrei mai fatto...ma spinta dalla gelosia nei tuoi confronti ho messo della droga nel tuo bicchiere di champagne...quello che ti ha dato Trevor. Lui comunque non lo sapevo...e sì...quindi sono stata io a drogarti. >>si vede che è molto nervosa perché le tremano le mani. Non so cosa dire. Non ci posso ancora credere. Davvero è stata disposta ad arrivare a questo punto per la gelosia?

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