FATALITY 1

capitolo 3

Quando torno a casa sento che potrei svenire in questo esatto momento da quanto mi fanno male i muscoli e la cosa peggiore è che per tutto il tragitto non ho smesso di pensare a quanto è odioso Trevor. Ammetto che è carino ma non è esageratamente bello come mi ha raccontato Stephan mentre mi allenavo a tirare i pugni. Mi ha detto che alla scuola di Chicago era il ragazzo più popolare della scuola e tutte lo volevano e infatti ogni sera si presentava  a casa con una ragazza diversa. Lui  è Stephan sono cresciuti insieme però ovviamente il mio allenatore è più grande di qualche anno e per lui è sempre stato un fratello minore.

Quando entro a casa sento Christian urlare contro mia mamma così sbuffo e mi rinchiudo in camera mia ma ovviamente Cris,  come dopo ogni litigata con mia mamma per i soldi, entra senza permesso. <<Dammi 19 dollari>> <<No!>> mi rifiuto di darli se so che li usa per drogarsi. Io e lui non siamo molto uniti, ma lui è una di quelle poche persone a cui voglio veramente bene <<Sì invece, ho 18 anni e sono più grande di te di 2 anni, quindi comando io in questa casa"ovviamente sapevo che mi avrebbe rinfacciato il fatto che lui è  più grande, lo fa sempre....

Sbuffo e senza fare storie,vado a prendere la mia borsa per consegnarli i soldi. Li prende e finalmente se ne va.

Mi addormento e quando mi sveglio mi accorgo di aver dormito tantissimo infatti sono già le 9 mattina.

Mi alzo e quando vado in cucina non vedo nessuno ma mi accorgo che attaccato al frigorifero c'è un postit "Demi io e tuo fratello siamo  usciti ma torniamo verso le 4 di pomeriggio.
P.S  il tuo allenatore ha detto di raggiungerlo in palestra!
         Baci.
 

Faccio colazione ed esco di casa per avviarmi in palestra. Sono un poco agitata perché probabilmente ci sarà anche Trevor e quel ragazzo non mi convince affatto.

<<Dallas, eccoti, inizia con il sollevamento pesi>> ordina Stephan <<Eiei calma, sono appena arrivata>> mi lamento sbuffando <<se vuoi diventare una campionessa impara anche a non lamentarti.. soprattutto quando non c'è tempo da perdere,ogni singolo secondo diventa un'eternità.Detto questo comincia ora, e che sia l'ultima volta che tu ti lamenti. Hai capito? >> mi rimprovera ma annuisco <<tu comincia pure io intanto...>> <<vai a prendere un caffè...vero?>> gli dico provando a indovinare ma sono convinta che sia così...visto che lo fa sempre <<sbagliato! >> risponde sorridendo <<no a parte gli scherzi vado a chiamare qualcuno che ti aiuti qui... perché ho dei documenti da fare e devo scappare>> mi dice e io annuisco.

Mi lego i capelli  e comincio a sollevare i pesi e dopo pochi minuti si avvicina l'allenatore <<ecco qui il tuo allenatore provvisorio>> me lo indica. Oh no. <<cosa? >> diciamo io e Trevor nello stesso momento. Ma tra tutte le persone Stephan decide di "assegnarmi" lui? Ma sta scherzando spero <<Stephan non mi avevi detto che era lei la ragazza che dovevo allenare! >> dice Trevor incazzato <<beh non ero tenuto a farlo...comunque tu avevi detto che avresti accettato solo se la ragazza in questione era carina...beh lei non è bella? >> chiede il mio allenatore guardandomi. A volte ho come l'impressione che lui ci stia provando con me...ma lui ha 20 anni e non credo che cerchi ragazze di 16 anni. Trevor mi squadra per l'ennesima volta <<beh non è il mio stile....ma è passibile>> commenta lui <<certo che non sono del tuo stile. Non sono una cagnetta come le ragazze con cui stai! >> mi difendo e sento Stephan che sghignazza. <<attento Trevor; ti avviso che ha un caratteraccio! > <<riuscirò a domarla>>
Domarla? Non sono mica un cane che deve domarmi.
Stephan si allontana e  a  ogni passo che fa,sento che la mia speranza di evitare un pomeriggio di merda stia pian piano svanendo.

Eii ciao ragazzi volevo solo chiedervi il favore di continuare la storia e di commentare perché ci terrei a sapete la vostra opinione!!
Baci ♥