capitolo 16

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È passata una settimana dal mio risveglio in ospedale. Non avrei mai pensato di dirlo ma sono veramente felice di poter ritornare a scuola oggi.

È stata una settimana veramente intensa. Ovviamente Rose non l'ha passata liscia per il fatto di avermi drogata, e abbiamo avuto una accesa discussione.

Sono riuscita a ferire profondamente i suoi sentimenti e alla fine è uscita dalla stanza dell'ospedale in lacrime.

Invece Trevor si è comportato in modo strano. È stato sia gentile e disponibile che freddo distaccato e molto pensieroso. In alcuni momenti fissava un punto e rimaneva in silenzio a fissarlo.

Mi costringo ad alzarmi dal mio bel letto per non rischiare di fare tardi. Oggi mi sento particolarmente di buon umore, cosa che succede di rado.

Vado verso l'armadio e scelgo i vestiti da indossare. Mi arriva un messaggio intanto e quando finisco di mettermi le scarpe vado a Prendere il cellulare da sopra il comodino per leggerlo.

*Cameron: oggi ti vengo a prendere io per portarti a
scuola ;)*

dopo averli dato una risposta positiva, mi dirigo in cucina per fare colazione. Trovo solo mio fratello Chris che mi accoglie con un gran sorriso.

<<buongiorno mia piccola guerriera>> ridacchia<<ti prego non chiamarmi in quel modo>> mi unisco alla sua risata.

<<allora pronta per una giornata pesante di scuola, in cui avrai gli occhi puntati addosso più del solito, le prime due ore di matematica, e probabilmente uno scontro con Rose? >> solamente a sentire il nome di quella puttana mi vengono i brividi.<<credo di sì>> rispondo esitante.

Stiamo in silenzio e in sottofondo si sento solo il rumore dei cucchiai e delle tazze.

<<Chris...quand'è stata l'ultima volta che ti sei drogato? >> decido di chiederli un po' per rompere il silenzio che si è creato e un po' per curiosità.

In questo ultimo periodo lo vedo più sorridente e credo che sia dal giorno in cui sono finita all'ospedale che non ha fatto più uso di cocaina. Credo perché si è reso conto che potrebbe costarli la vita se continua così.

<<due giorni dopo quello che ti è successo>> risponde guardandomi negli occhi.

Rimaniamo così, a scambiarci i nostri sguardi finché il mio telefono vibra. Sullo schermo compare il nome di Cameron.

<<Cameron ho quasi finito..devo solo truccarmi e lavarmi i denti>> lo informo mentre appoggio la tazza sul lavandino e salutando mio fratello vado verso il bagno.

<<sbrigati..5 minuti e sarò da te>> dice e riatacca.

Finisco di prepararmi e esattamente 5 minuti dopo esco di casa.

Vedo Cameron e Carter fuori dalla porta che mi aspettano. Appena mi avvicino ,sorridendo entrambi dicono contemporaneamente: <<ecco la nostra piccola principessa guerriera dall'anima peccaminosa>> mi stampano un bacio sulle mie guance e io ridacchia per lo strano e complesso modo in cui mi hanno chiamata. Ma oggi è la giornata del "diamounnomignoloaDemi"?

<<ehi basta con i nomi inventati così sul momento per darmi fastidio o vi ritroverete la mia borsa in faccia...e giuro che lo faccio>>gli minaccio, ovviamente scherzando.

Salgo in macchina e in poco tempo arriviamo a scuola.

Come prevedevo ho tutto gli occhi puntati a dosso e alcuni bisbigliano cose all'orecchio. Come se non avessi capito che stanno parlando di me.

FATALITY 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora