capitolo 43

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Oggi è lunedì, e oggi si ritorna a scuola.

Non vedo l'ora di far vedere a tutti il mio nuovo tatuaggio, e sapere cosa ne pensano.

Sono felice di andarmene da quel resort, da dove stavo quasi per essere uccisa, ma mi mancherà Jay, perché in quelle due settimane passate li, ho trascorso molto tempo con lui a chiacchierare e a ridere.

Ci siamo scambiati i numeri per parlare al telefono o su whatsapp, contro la volontà di Trevor. Credo fosse geloso, ma la cosa mi diverte.

Dopo essermi alzata dal letto, e essermi infilata la felpa con su scritto "princess" che mi hanno regalato a Natale, scendo giù in cucina a fare colazione.

Oggi Jenna non c'è, perché è uscita a comprare delle cose per Chris visto che domani parte a New York per la famosa festa di compleanno.

Chris è a lavoro, e i miei cugini sono usciti prima a fare non so che cosa.

Visto che sono sola, ne approfitto per accendermi una sigaretta da accompagnare col mio caffè.

Mentre esalo l'essenza del tabacco mi sento la testa più leggera. È da tanto che non fumo.

Esco di casa e mi dirigo nel mio garage per prendere la moto e andare a scuola.

Quando arrivo davanti a scuola, intravedo nel giardino i miei amici, ma quando mi avvicino a loro con passo spedito,Clarissa, la reporter della nostra scuola, mi prende con forza il braccio e comincia a forografarmelo.

Lo ritiro immediatamente massaggiandomelo, visto che mi ha graffiato.

<<ma che ti salta in mente cogliona, ti sembra normale prendermi il braccio in questo modo?>> urlo arrabbiata. E menomale che oggi mi ero pure svegliata di buon umore.

<<scusami...posso vedere il tatuaggio?>> chiede timidamente giocherellando con la fotocamera.

<<credo tu abbia fatto abbastanza foto per oggi, Clarissa>> le rispondo acida, lasciandola da sola per andare dai miei amici.

<<Dallas>> grida Carter appena mi vede, facendo voltare tutti i nostri amici verso di me.

<<ei>> alzo la mano in segno di saluto e sfodero il mio miglior sorriso.

<<tesoro, hai un tatuaggio! >> esclama Lexy venendomi ad abbracciare insieme a Kim.

Mostro a tutti il tatuaggio, che ormai sembra essere diventato oggetto d'invidia di tutta la scuola, dal momento che ogni studente che passa si ferma ad ammirarlo.

La campanella suona, ma non vedo da nessuna parte Trevor, e cosa più strana, non vedo nemmeno Rose.

Entriamo in classe, dove troviamo già seduto il professore Shane, pronto per la lezione di matematica(...)

Passano i minuti, ma di Trevor e Rose non c'è ancora nessuna traccia. Sono preoccupata, nervosa, gelosa, sospettosa, arrabbiata,ferita,tradita e in me in questo momento c'è troppa mancanza di fiducia verso Trevor.

<<Dallas, ripeta quello che ho appena spiegato>> mi dice il professore riscuotendomi dai miei pensieri.

<<non lo so>>rispondo secca guardando fuori dalla finestra.

<<visto che per lei la lezione è così interessante, che ne dice di uscire fuori dalla classe e fare un giretto dalla preside? Sono più che sicuro che le è mancata vero?>> dice bleffardo aprendo la porta invitandomi ad uscire con un segno della mano.

Mi alzo svogliatamente ed mentre esco dall'aula lo sento borbottare alludendo alla verifica nella quale ho trovato un bigliettino nel portapenne<<eh menomale che nell'ultima verifica ha ottenuto il massimo dei voti>>.

Non ho nessuna intenzione di andare in presidenza, e, anzi, voglio andare a cercare Trevor.

Cerco in tutti i tre i piani, nei corridoi, nei bagni, nelle aule quando sono con la porta aperta, poi provo a vedere nei spogliatoi ma niente.

Magari visto che è capitano della squadra di Football, probabilmente è in palestra.

Niente, è occupata da una classe, ma stranamente mentre torno in corridoio mi scontro con Cameron.

<<ei, bimba che fai qui?>> chiede sorridendo.

<<sto cercando Trevor, per caso lo hai visto?>>

<<veramente no, ma posso aiutarti a cercarlo dal momento che ho l'ora libera>>si offre di aiutarmi, così accetto e insieme a Cameron perlustriamo la scuola.

<<comunque bello il tatuaggio!>> esclama mentre apro la porta di uno sgabuzzino.

<<Sì, mi piace molto anche a me>> ridacchio guardando all'interno della stanza.

<<Demi>>mi chiama.

<<si?>> rispondo uscendo dallo sgabuzzino e guardandolo in attesa di una risposta.

Si avvicina molto lentamente, cautamente, ed è quasi una tortura.

Guardandomi negli occhi sussurra:<<sei cambiata. L'ho notato io e lo abbiamo notato tutti Demi. Da quando hai conosciuto Trevor non esci più con noi, non parli più con noi...>>

<<non è vero che non parlo più con voi!>>esclamo interrompendo il suo bel discorsetto.

Lui rotea gli occhi e continua<<solo a scuola stai con noi. Per il resto non esci più di pomeriggio. Guardati, non sei più la stessa e questo è tutta colpa di Trevor.>>

<<hai ragione, non sono più la stessa. Sono cambiata Cameron, ma sono cambiata in meglio, e se per te o per chiunque altro non va giù la mia "nuova me" forse è meglio che cominciamo a dividere le nostre strade, Cameron>> gli rispondo per poi girare i tacchi e andarmene indignata del suo comportamento inaspettato.

Chi è lui per giudicare come sono diventata? È solo un grandissimo coglione.

Mentre passo davanti al campo da calcio vedo un cosa che mi fa rimanere scioccata.

Metto bene a fuoco per essere sicura al 100 per 100 che sia lui.

Si è lui. Trevor sta baciando Rose e la sta palpando tutta.

Trevor mi ha e mi sta tradendo.

E ha ragione, belle parole non fanno belle persone.

Mentre sento che le lacrime si stanno accumulando, mi dirigo verso di loro con passo deciso, intenta a fare un strage ma qualcuno mi prende dai fianchi, e velocemente mi allontana da quella scena a dir poco schifosa.

Quando apro gli occhi mi ritrovo in palestra con Cameron.

<<lasciami, devono pagarla>> urlo dimenandomi dalla sua presa mentre le lacrime mi rigano il volto.

<<lasciami!>>

Cameron mi immobilizza abbracciandomi, e io non sapendo cosa fare mi lascio cullare dalle sue possenti braccia.

Non c'è la faccio più di essere presa in giro. Basta.

FATALITY 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora