Capitolo 8.

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Finalmente ho finito di asciugare i capelli. Rimetto le cuffie e la mia playlist suona con Stay-Rihanna. Non posso fare a meno di cantarla. È così rilassante.
Devo preparare gli abiti per domani, non so cosa mettere per la mia prima lezione.
Chiudo l'armadio e.. sorpresa.
"Kris sei impazzito? Avvisa prima di entrare. Se ero nuda?" Urlo dal terrore.
"Sarebbe stato uno spettacolo migliore, ma ho bussato e ti ho sentito cantare, ho capito che avevi le cuffie e sono entrato." Cosa gli dice la testa? Ma.. non doveva essere alla festa? "Sono venuto a prenderti." Ah?? Sta scherzando, vero. Non ci torno lì. Non stasera! "Kris non ci vengo. Non ho voglia e sono già in pigiama." Perché fa così?
"Ok, allora resto con te, mettiti a letto, prendo il pc e vengo"
Non faccio in tempo a rifiutare che già è uscito dalla camera. Cosa ha in testa?

Mi sono messa a letto e nel frattempo mando un messaggio alla mia famiglia. Mi mancano tanto e spero non vengano a sapere di oggi. I miei pensieri tornano a oggi. E non voglio altri incubi, non c'è posto per altre notti insonne.
"Eccomi, fammi spazio.'' FAMMI SPAZIO? COSA SIGNIFICA FAMMI SPAZIO? ''Dai Sammy, non guardarmi in quel modo. Non ti mordo mica. Non ci provo con te.'' Non ci provo con te? Io lo odio. Faccio spazio senza dire niente, non sono in vena di fare discussione con nessuno, tanto meno con lui.

Abbiamo scelto 'V for Vendetta', non l'avevo mai visto, ma è un film bellissimo. Kris dorme sulla mia spalla. È strano sentire il suo respiro sul mio collo. Appena due giorni fa mi era antipatico. Poso il PC, è fin troppo tardi per me, ma non ho il coraggio di svegliarlo. Quindi lascio che si addormenti qui.

MENTRE LO VEDO PREPARARSI L'AGO, IO GIÀ LO SENTO SU DI ME. IL DOLORE È SEMPRE PIÙ FORTE. NON VEDO PIÙ. SENTO LE MANI LEGATE. I MEZZI RESPIRI. FINO QUASI A NON RESPIRARE.

Non volevo che quella di oggi si ripetesse nei miei incubi e invece sono di nuovo sudata e con le lacrime appena svegliata. I miei risvegli sono gli stessi da anni, e adesso si mette anche la giornata di ieri? Non voglio incubi peggiori, ma non credo ce ne siano, i miei sono già i peggiori.
Kris non c'è e non l'ho sentito andare via, spero non sia andato via per i miei urli o roba del genere. Anche S non è rientrata.

Anche il fondotina e il correttore non hanno coperto le mie occhiaie. Niente è peggio degli incubi che non ti fanno dormire. Mi sono svegliata praticamente 1 ora prima che la mia sveglia suonasse. Potrebbe andare peggio questa giornata?
Non mi lascio convincere dalla negatività e esco con un paio di occhiali da sole, e un vestitino casual con stivaletti bassi. Il look che preferisco. Comodo ed elegante.
''Sammy, come stai oggi?'' S sembra felice di vedermi, è bella e radiosa anche di prima mattina. Perché la notte non mi fa lo stesso effetto di S? Non ho mai provato l'emozione di svegliarmi felice e piena di energie. O almeno non ricordo l'ultima volta che ho avuto una notte tranquilla, senza incubi. Quanto sono paranoica. ''Non credo peggio di ieri, tutto ok, tu? Non sei rientrata in camera.'' Mi risponde solo dopo pochi secondi, e si vede che è contenta. ''Abbiamo passato la notte in spiaggia. Una cosa così romantica.'' Cose da fidanzatini smielati. Ci dirigiamo verso l'aula in cui si svolge la prima lezione e ci sono anche gli altri.

''Sammy, che fine hai fatto ieri, ci sei mancata. Come stai?'' Accenno un piccolo sorriso. ''Tutto ok, spero vi siate divertiti anche senza me.'' Rose mi fa l'occhiolino e mi racconta della serata. Si sono divertiti a giocare ancora allo stupido gioco, e dice che il padrone di casa praticamente è andato via e ha lasciato tutti lì. I genitori tornavano oggi dal viaggio delle Bahamas, hanno una villa anche lì. Rose e Susan si divertono a spettegolare sugli altri e mi diverte la cosa, sperando solo non lo faranno con me.
Lo vedo scendere le scale dell'aula. Ci raggiunge, saluta tutti. Tranne me. È tornato Mister antipatico della galassia.

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