FOREVER, PLUS ONE DAY.

Capitolo 24.

Nello stesso momento in cui iniziamo a cantare, i ragazzi si fanno spazio tra la casa e l'ampio giardino della confraternita. C'è sempre più gente a guardarci, ma quando canto non faccio caso a quello che ho intorno. Vado via dal mondo. La canzone finisce e tutti applaudono. Io e le ragazze ci prendiamo la mano e ormai abbiamo fatto un repertorio tutto nostro, abbiamo cantato troppe canzoni. Decidiamo di passare i microfoni al resto delle persone e non me ne pento. Tutti si divertono. Una fantastica serata.

Dopo aver effettuato i riti, tutti iniziano a bere. A me non va, quindi esco per fare un giro in giardino, tutti mi salutano, ma ovviamente non ricordo ne i nomi, ne le facce di tutti. S mi ha raggiunto, mi tira sul palco e inizia a parlare, attirando l'attenzione di tutti. "Volevo dirti grazie davanti a tutti, per far capire che ti sono grata della possibilità che mi hai dato ad occhi chiusi. Non hai esitato un momento a portarmi per prima in questa spettacolare casa, che ormai è casa di tutti i presenti. Dirti grazie è davvero poco. Tutti siamo felici di essere qui. Grazie piccola grande donna." Le lacrime sono scese, senza che io volessi. Le parole di S vengono seguite da applausi e un gran pacco che sta portando il nostro gruppo. C'è anche Kris. Posano il pacco davanti a me e lo aprono. Escono dei palloncini che subito volano seguito da un cartellone. 'GRAZIE.' Le lacrime continuano a farsi spazio nei miei occhi. All'interno del pacco c'è una piccola scatola, con dentro un microfono fatto di piccoli Swarovski. 'SAMMY' scritto in rosso. E' stupendo. E' un regalo meraviglioso. Parte la canzone di Justin Bieber, Love Yourself e la cantano le ragazze. Subito le seguo cantando dal microfono nuovo. Adoro tutti in questo momento, anche Kris, per ora.

La serata finalmente è finita. Sono sfinita. Devo fare solo un giro per le stanze per vedere come si trovano nelle nuove stanze i ragazzi. Il piano delle ragazze, va benissimo, mi hanno ringraziato di tutto. Il piano dei ragazzi, un po' meno. Sono più casinisti, ma sono emozionati, quindi li faccio solo abbassare un po' il volume del casino, so che tra un po' passa Gemma e voglio ordine. S e J mi aspettano giù per bere del Thè. Quindi metto qualcosa di più comodo e scendo. "Ti spiace se ci sono anche io?" Non faccio in tempo ad entrare in cucina, che Kris attira subito l'attenzione verso di lui. "Certo che no, volevo ringraziare anche te, ed essendo che tutta la serata, non ti ho più visto, mi hai risparmiato di venirti a cercare dopo." La frase ha suono di frecciatina. Lui se ne è accorto, sorride.

"Ragazzi, come è andata la serata? Sono passata, vi ho sentito cantare, siete state straordinari. Tutti. Complimenti, per tutto. Anche per la quiete che c'è ora." Sono contenta di aver messo i ragazzi all'ultimo piano. "Grazie Gemma. Grazie dell'opportunità che hai dato ad ognuno di noi." S lo dice quasi piangendo e Gemma con tutta la sua eleganza le fa una carezza dolcissima. Poi raggiunge me e mi abbraccia. "Brava tesoro, sono orgogliosa di te." Sento il suo abbraccio fino dentro l'anima. Il mondo dovrebbe avere più persone come Gemma. Persone altruiste e buone. Sono felice di averla conosciuta. "Mamma, che ne dici di andare a dormire? E' tardi per le vecchiette." Lancio un'occhiata a Kris e gli altri ridono. "Sei tu che dovresti andare a dormire, piccolo. Buona notte ragazzi." Gemma fa un occhiolino a Kris e va via. Il Thè si è raffreddato, ma non ne ho più voglia, quindi poso la ciotola nella lavastoviglie. "Buona notte ragazzi." Li saluto e salgo nella mia camera. Si trova nella parte più tranquilla della casa. L'ho scelta proprio per questo. Una camera che non abbia vicini di porta, ma solo la quiete.

Dopo aver messo un po' di ordine in camera, sono a letto, con il Juke Box in sottofondo. Il telefono è pieno di messaggi, notifiche e tanto altro. Sul social della scuola hanno praticamente descritto la festa come la migliore mai organizzata, anche se non era aperta a tutti. Ci sono video in cui io e le ragazze cantiamo e me ne vergogno un po'. Scendono di nuovo le lacrime dopo aver letto il messaggio della mia famiglia. 'NON SIAMO CON TE FISICAMENTE, MA IL NOSTRO CUORE E' CON TE. CONGRATULAZIONI PRINCIPESSA. SIAMO FIERI DI TE. LA TUA FAMIGLIA, DAM E TAY.' Mi mancano così tanto, li vorrei qui con me per raccontargli tutto. Mi arriva un altro messaggio, da un numero che non conosco. "Posso dormire con te? Non mi va di fare incubi stanotte, sono di buon umore." Kris...