Capitolo 26.

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Siamo arrivati in un posto bellissimo. Una villa a 2 piani con tanto di piscine, gazebi, giardini immensi. Questo posto è spettacolare e d'altronde da quassù c'è un panorama mozzafiato. Si vede tutta New York. Una cosa pazzesca. All'entrata ci raggiunge un ragazzo vestito elegante, più o meno la nostra età. E' vestito davvero bene, sembra un divo di Hollywood. Ci accoglie con un mega sorriso. "Buongiorno, voi dovreste essere i ragazzi della confraternita. Tu sei la signorina Rush, giusto?" Mi prende la mano e la bacia delicatamente. Vecchie abitudini, ma sempre gradite, o almeno da me. "Si, piacere, chiamami Sammy." Mi sento di fuoco. "Allora, vediamo questa meravigliosa location?" S è entusiasta. J e Kris hanno accennato solo al buongiorno, evidentemente non sono a loro agio. Come non darli ragione. Io mi sento di fuoco.

Il ragazzo ci ha lasciati soli per rispondere a una telefonata e noi nel frattempo vediamo il posto. E' magnifico questo posto. Mi sento una principessa. Anche se ho uno short, una t-shirt, stivali bassi e un gilet di seta con stampa a fiori. "Sei arrossata da troppo tempo, febbre?" I miei pensieri principeschi vengono disturbati dall'individuo che parla alle mie spalle sottovoce. "Sto bene Kris. Lasciami in pace." Il ragazzo alto e biondo ci raggiunge. "Scusate la mia assenza, sono stato scortese e non mi sono presentato. Io sono Eduard, ma chiamatemi Edd. Mio padre prima di lasciarmi, ha dato a me le redini del regno e io spero di esservi di aiuto." E' il proprietario! Bene, non mi sento per niente a mio agio adesso. "Dobbiamo organizzare una serata di beneficenza. Faremo aste di svariati oggetti e faremo spettacoli. Sarei davvero grata se potessimo effettuare la serata qui, ma non so se potremmo permettercela." Mi rattrista la cosa, ma davvero costerà una fortuna. "Quando è la serata?" Ricco, carino, imprenditore e anche curioso? "Inizio mese prossimo." Fruga nell'agenda sul suo iPad enorme. "Considerando che avrò quasi tutto il mese occupato di feste di massimi esponenti, non solo potrò fissare una data per voi, ma potrò donare e offrire una cena a tutti i vostri ospiti. Beneficenza." COSA? STA SCHERZANDO? PRATICAMENTE CI STA REGALANDO LA SERATA? "Ehm.. non vorremmo dare disturbo." Disturbo sarebbe poco. Ci saranno tantissime persone. "Nessun disturbo. C'è solo un piccolo problema. Avete posto solo per massimo 5000 persone. Il locale può ospitare solo questo massimo di persone. La cena sarà servita di antipasto, 2 primi, 2 secondi, dolce e frutta. Tutto omaggio della casa. Per tutti. Drink e bevande anche. Fatemi solo sapere quante persone siete sicuro. In regalo per la serata fuochi d'artificio e regali per gli ospiti. Può andare bene?" Sono praticamente senza parole. S sta facendo i salti di gioia e J e Kris sono pietrificati. Non sembrano avere reazione. GELOSIA. "Può davvero andare benissimo. Siete.." Vengo fermata dalla sua voce. "Dammi del tu, Sammy. Abbiamo più o meno la stessa età, mi fai sentire vecchio se mi dai del voi." In effetti siamo coetanei. "Sei gentilissimo, grazie mille. Non so davvero come ringraziarti." Mi sento davvero in difetto. Ci fa segno di seguirlo il piano di sopra. La sua casa. Enorme. Moderna e enorme. "Il giro turistico credo sia finito. E' stato davvero un piacere conoscervi. Sammy, S e.." Non ricorda i nomi dei due silenziosi dietro di noi. "Sono Kris e J." Loro sbuffano silenziosamente, ma non credo che Edd abbia sentito. "I vostri fidanzati." Vuole evidentemente sapere troppo, forse. "J è il fidanzato di S, Kris un ragazzo della confraternita." Sembra sollevato. "Bene ragazzi, è stato davvero un piacere. Sono spiacente lasciarvi, ma ho altri impegni. Vi accompagno alla macchina." E' stato gentile in tutto e per tutto. Un ragazzo davvero oro.

Arrivati alla macchina stringe la mano ai due e bacia la mano prima a S e aspetta che gli tutti siano saliti in macchina per baciare la mia mano. "E' stato davvero un piacere conoscerti Sammy. Spero di incontrarti prima della serata. Volevo dirti che pensiamo noi agli addobbi e all'angolo aste. Mi occuperò personalmente di tutto." Mi sento a disagio ancora. "Sei stato davvero gentile, Edd. Vorrei poter ringraziarti abbastanza. Per noi significa davvero tanto. Specie per me." Si è stranamente arrossato. "Un modo ci sarebbe, ma non vorrei sembrare troppo impertinente." Scommetto che.. "Ti va di cenare con me stasera?" Ho vinto una scommessa con me stessa. "Se è un modo per ringraziarti, va bene, con piacere." Visibilmente sollevato. Mi fa sentire più a mio agio adesso. "Ti passo a prendere alle 20.00, ti porto in un bel posto." Deciso il ragazzo. "Bello quanto questo?" Non credo esista un posto meraviglioso come questo. "Non posso promettertelo." Entrambi ridiamo. "A più tardi signorina." Mi fa un occhiolino e va via. Le buone maniere sono una cosa essenziale per lui a quanto pare. Salgo in macchina e S mi guarda come avesse visto un unicorno. "Esatto S, stasera." Le leggo il pensiero. "FANTASTICO, sei straordinaria Sammy!" Rido alle sue esultanze esagerate e J le batte il cinque. Kris non apre bocca, ma stasera ho un appuntamento, non me lo lascio rovinare da signor 'non mi va di provare emozioni'. Il tragitto è breve e silenzioso. COSA METTO STASERA?

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