"Harry usciamo?" urlo cercando di farmi sentire.
Non so se sarebbe stato più divertente ballare mezza ubriaca con Niall o staccarmi i timpani in questo centro sociale con un gruppo metal rock ed HARRY.
"Siamo appena entrati!" esclama continuando a saltare a tempo di musica.
"Sono due ore Harry!" urlo ancora.
Rotea gli occhi al cielo e finalmente usciamo.
"I miei timpani.." mi massaggio le orecchie prima di circondarmi il collo con una grossa sciarpa.
"Sono bravi." commenta Harry accendendosi una sigaretta.
"Non hai perso il vizio eh.." lo riprendo, lui sorride e sputa una nuvola di fumo.
"Come sta quel ragazzo? Luke, no?" si siede sul muretto, guardando lontano.
"Credo bene."
"Credi?"
"Credo?"
Mi siedo accanto, estraendo il cellulare dalla borsa e scrutando le notifiche.
"Non state più insieme?"
Perchè si interessa?
"No." rispondo decisa.
"E tu?" aggiungo.
"Si chiama Lily." si limita a dire.
"Auguri."
É così strano augurargli una nuova vita con una persona, quella persona che tempo fa eri tu.
È giusto così Harry, buona vita, buon tutto.
"Ti riporto a casa, dai." dice lanciando la cicca a terra e spegnendola con la scarpa.
La sua auto è rimasta la stessa, la cintura è impregnata di un odore dolciastro, sarà di questa Lily?
Arriccio il naso e la scosto.
Harry e la velocità, sono sempre andati d'accordo. Sospiro, nonostante io non mi possa fidare di lui, nonostante la mia fiducia si sia disintegrata quel martedì pomeriggio.. Ora in macchina, al buio, veloce, non ho paura, so che andrà tutto bene.
"Grazie.. Harold." sussurro recuperando la borsa.
"Sai che odio essere chiamato così." si lamenta scuotendo i ricci.
"Lo faccio per quello. Buona notte." vago nei suoi occhi, in cerca di qualcosa.
"Ci sentiamo.." aggiunge.
Chiudo la portiera e mi affretto a salire.
Mi addormento piena di domande, pensieri, immagini. Stanca ma felice.La vibrazione del mio cellulare provoca un leggero scossone al materasso del mio letto, obbligandomi ad aprire gli occhi.
Mi stiracchio cercando con una mano il cellulare che continua a vibrare insistentemente.
"Pronto." rispondo assonnata.
"ALLE 10 DA LIAM. SUBITO. PORTA TIPO UN DOLCE. CIAO." Olivia urla dall'altra parte del telefono, mi scosto ridendo.
Mette subito giù, senza darmi neanche il tempo di spiegazioni.
Mi lascio cadere di nuovo sul letto ma dopo poco sono costretta ad alzarmi: il campanello.
Questa mattina tutti hanno deciso di rompere i coglioni?
Osservo dal piccolo foro sulla porta d'ingresso scocciata e assonnata: Malik.
Apro tra il sonno e la sorpresa.
"Buongiorno." dice mostrando un largo sorriso.
"Mi sono appena svegliata." lo avverto stiracchiando le ossa.
"Ti ho portato la colazione." dice porgendomi una busta rosa pastello.
La apro inalando il buonissimo profumo della brioche fumante.
"Ma grazie!" esclamo lasciandogli un bacio sulla guancia. Lui sorride e si sfila la giacca.
"Perché sei in pantaloncini?" domanda osservando il mio look.
"Sono in pigiama?"
"É Gennaio." alza un sopracciglio, scrollo le spalle concentrandomi sulla mia colazione.
"Com'è andata ieri?" domando.
"Solita cena di famiglia, noiosa e monotona. Voi siete andati al Loft?"
Mi appare nella mente il volto di Harry, il mio cuore sussulta.
"Gli altri.. Io ed Harry siamo andati a sentire un gruppo che suonava.." spiego velocemente azzittendomi per bere un po' di caffè caldo.
"Mh tu ed Harry?" aggrotta la fronte accarezzandosi la leggere barba.
"Non possiamo essere due estranei."mi giustifico cercando comprensione nel suo sguardo.
"Non lo voglio vedere mai più. Lo odio. Mi ha rovinato la vita. L'errore peggiore della mia vita.." le parole di Zayn mi riportano indietro nel tempo.
"Lo so, ho detto tutto questo. Ma lo sai anche tu che.." tutto ciò che vorrei dire rimane incastrato chissà dove, non ho una spiegazione. Lo odiavo, ma ora ho capito che la vita è troppo breve per provare così tanto rancore.
"Cosa so Diana?" mi incita Zayn.
"Hey, dove vuoi arrivare?" lo intimidisco.
"Nella tua testa."
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// Can we start it all over again? //
Fanfiction"Era una di quelle cose che era meglio non pensarci troppo su, o ci uscivi matto„