Terza prova Scrittura-@delenatvdlove

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Autore:delenatvdlove

"Quando i miei occhi incontrarono i suoi capii all'istante di aver trovato la mia anima gemella. L'amore della mia vita si chiama Tom, lui é moro con occhi azzurri, ogni volta che lo guardo mi perdo, ha degli occhi bellissimi. Adesso siamo felici, ma lui era molto caparbio, antipatico, sfuggente e tutto ciò mi intrigava, ma allo stesso tempo mi ha fatto molto male.
L'ho conosciuto ad una festa, lui era con i suoi amici, era anzi é il ragazzo più bello di tutto il college, il più desiderato dalle ragazze, io mi sono innamorata di lui a poco a poco non della sua bellezza ma del suo carattere sapevo che dietro alla sua antipatia si nascondeva tutto un altro mondo, tutto un altro carattere che ha nascosto a tutti fin quando non mi ha incontrato.
Io ero una semplice ragazza il mio nome é Misa, le cose ingriganti, oscure mi hanno sempre attirato. Bhé lui era proprio questo oscuro, ma non perché era cattivo, ma conoscendolo capii che la sua oscurità, la sua antipatia, la sua caparbia erano una sorta di scudo, aveva sofferto moltissimo in passato e non voleva provare più niente, lasció spazio solo all'odio per il mondo, lui era stato abbandonato dalla sua mamma, il padre non ne voleva sapere di lui, si chiedeva sempre cosa aveva di sbagliato ? Perché lo avevano abbandonato? Questo episodio segnó tragicamente la sua vita, finché un giorno tutto cambió. All'inizio il nostro rapporto era molto difficile sapeva solo offendermi, allontanarmi da lui, ma nonostante tutto sapevo che c'era un motivo perché lui si comportava così, io dovevo scoprirlo. Il padre non ha voluto riconoscerlo e gli mandava solo i soldi per farlo studiare, lui era molto ricco, ma l'unica cosa che voleva Tom non erano i soldi, solo il suo affetto, non chiedeva mica la luna? Ma il padre non ne voleva proprio sapere. Per tutte le volte che mi ha allontato, offeso io sentivo il mio cuore farsi in mille pezzi, ma questo non mi ha fermato, lo amavo più di qualsiasi altra cosa fin quando un giorno lui si rese conto che io ci tenevo davvero a lui, iniziato ad aprirsi con me, raccontarmi tutti i periodi più bui della sua vita. Ma non sapevo che tutto ciò faceva parte solo di una scommessa con i suoi amici. Quando lo scoprii parecchi mesi dopo scappai, avevo condiviso troppo con lui, gli avevo donato la parte mi più importante di me stessa, il mio cuore. Anche il mio era molto fragile ma nonostante tutto volevo aiutarlo, mi distraevo per un po' dalla mia vita e dalla mia delusione d'amore precedente, ma questo non mi fermó. Volevo amare ancora, non sapevo quando o se sarebbe successo, ma lo volevo con tutto il mio cuore, trovare la mia metà, la mia anima gemella. Tornai nella mia città in Inghilterra, Londra, ma non importava la distanza che mi separava da lui, non riuscivo a dimenticarlo, tutti i momenti belli e brutti mi passarono davanti agli occhi come un film. Lui appena seppe che io avevo scoperto la verità, si rese conto di amarmi, che finalmente non era più solo al mondo, ma nello stesso tempo mi aveva persa, mi aveva usato per una scommessa e io ero certa che non l'avrei mai perdonato, mi aveva fatto troppo male, ero convinta che questa volta non mi sarei ripresa, non me lo aspettavo. Poche ore dopo il mio ritorno a casa, qualcuno bussa alla porta era lui ne ero certa. Spiai dallo spienciono era proprio Tom.
《Misa lo so che ci sei, per favore apri》
Ma non avevo ne la voglia ne la forza di affrontarlo dopo due minuti bussò di nuovo alla porta e disse 《 Misa ti prego apri, ho sbagliato lo so, ma dammi la possibilità di spiegarti , non posso perderti proprio ora》
Io ero seduta dietro la porta, le mie guance erano rigate dalle mie lacrime, non riuscivo a smettere di piangere, I miei occhi erano gonfi e rossi lo amavo troppo, ma non riuscivo a perdonarlo non ora, forse tra qualche mese....
《Misa ti prego, io TI AMO apri questa porta, se non apri resterò qui tutta la notte》
Quelle parole suscitarono in me qualcosa, qualcosa di forte. Quando lo vidi di nuovo attraverso lo spioncino, i miei occhi incrociarono i suoi a sua insaputa, stava piangendo, non lo avevo mai visto piangere. Pian pian apri la porta, lui corse ad abbracciarmi, anche se non lo vedevo da poche ore ed ero arrabbiata con lui, i suoi abbracci mi mancavano.
《Mi dispiace tanto piccola, ti prego non lasciarmi, ho fatto una stupidaggine, non so cosa farei senza di te 》 disse tra le lacrime.
Io non riuscivo a dire una parola, era successo tutto così infetta, ancora dovevo metabolizzare tutto. Lui mi guardò, si allontanó da me dicendo 《ti ho persa vero?》Io non riuscivo a parlare, si allontanava sempre di più da me quando dissi 《Tom aspetta》corsi verso di lui e lo abbracciai saltandogli addosso, avvolgendo le mie gambe attorno alla sua vita, la mia mente diceva di non perdonarlo mi aveva fatto troppo male, ma il mio cuore sapeva che sé quel giorno lui tornava al college il nostro amore finiva qui, mi conosco e sono troppo orgogliosa ma quel giorno feci prevalere il cuore, sapevo che era sbagliato ma non mi importava, lui mi redeva felice e con il tempo un po' per volta, le cose tra di noi torneranno come prima."

Concorso By: LePazzeDaLegare[Iscrizioni chiuse]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora