Capitolo 6- Strane emozioni e conoscenze

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Uscimmo fuori e mi portò nel giardino del retro della casa; era molto bello, c'era un bellissimo roseto con delle rose rosse e bianche "Che belle" dissi avvicinandomi e annusando il profumo "Come mai ti sei trasferita qui?" mi chiese all'improvviso "Per il lavoro di mio papà , diciamo che ho viaggiato molto" "Ah, io ancora non riesco a credere che non sapevo chi fossi" "Sai Piero...a me piace la musica, non i gossip e la vita delle persone..diciamo famose" "Sei la prima ragazza che incontro che la pensa così!" "Mi sento molto importante!" dissi per poi scoppiare a ridere e lui con me "Sei davvero simpatica" disse tra le risate, sentì una forte scossa al cuore quanto mi deisse questa cosa, ma non glielo faci notare dicendo "Oh si lo sograzie" facendo la finta modesta "E anche modesta" continuando a ridere...è davvero molto bello, sopratutto quando ride , penso che lo sto fissando fin troppo, infatti se ne accorge e torna serio "Ehi Ary, ci sei?" "Oh si...mi ero un attimo persa tra i miei pensieri" dissi un pò imbarazzata pensando a quello che mi è passato per la testa "Vuoi dirmi cosa pensava questa testolina?" disse avvicinadosi e mi accarezza la fronte, penso che ho gli elefanti nello stomaco in questo momento "No!" dissi ridendo e scappando verso il viottolo del roseto "Dove vai!" disse ridendo.

Continuavo a correre trovandomi davanti ad un albero con un'altalena fatta con le corde "Sei veloce!" disse raggiungendomi con il fiatone ridendo, improvvisamente mi abbracciò e fece aderire la mia schiena con il suo petto, penso che poteva sentire il battito accellerato del mio cuore. mise il suo viso nella mia sciarpa e sentì il suo naso freddo sul mio collo e provai un forte brivido lungo la schiena, quell'attimo di silenzio tra di noi era qualcosa di paradisiaco.

"Ehi per caso disturbiamo?" disse Ignazio, ci staccammo e ci girammo verso di loro dicendo all'unisono "Nono stavamo parlando" "Si si parlando..." disse Ignazio avvicinandosi a Piero e dargli qualche gomitadina scherzosa.

"Ignazio falla finita!" gli rispose Piero "E dai su stavo scherzando, non ti scaldare" devo ammettere che in quel momento mi sentivo un pò in imbarazzo.

Restammo fuori per più di un'oretta buona a parlare e a chiacchierare a ridere tutti insieme, penso cheil tempo che passerò qui sarà davvero fantastico.

Verso le cinque tornammo a casa.

Mentre scendevo dall'auto Piero mi ferma e mi chiede "Hai da fare questa sera?" "No perchè?" "Ti volevo se ti andava di vederci così giusto per conoscerci meglio" "Si certo, mi farebbe molto piacere" "Allora scambiamoci i numeri così ti mando un messaggio con l'ora che ci vediamo" ci scambiammo il cellulare e gli scrissi il mio numero .

Mi diede un bacio sulla guancia e ci salutammo.

Entroin casa e giustamente mio fratello deve fare qualche battuta delle sue "E così la mia piccola sorellina ha fatto colpo!" disse scompigliandomi i capelli "Dany falla finita!" dissi ridendo, ero molto imarazzata "Naah! Cosa ti ha detto prima?" "Cosa ti interessa a te?" "Si, mi interssa sono sempre tuo fratello" "Allora, mi ha semplicemente chiesto di vedrci dopo per continuare a conoscerci meglio e se lo vuoi proprio sapere mi ci trovo molto bene!" detto ciò me ne andai in camera mia e parlai un pò con Giulia tramite Skype, le raccontai tutto ed era sorpresa quanto me, le raccontai della settimana passata ed altre cose.

Verso le 19:30 mi arrivò unn messaggio era Piero c'era scritto *ti aspetto fuori casa tu alle 8 * sorrisi al messaggio e gli risposi *Si ci vediamo tra un pò* . Siccome volevo stare comoda indossai dei leggins con una felpa e le scarpe da ginnastica.

Erano le 8, usc' fuori e lo trovai davanti al cancelletto, anche lui si era cambiatocon una tuta. "Vieni andiamo a farci un giro nella piazzetta" mi prese a braccetto e andiamo verso la piazzetta.

iniziamo a parlare "Allora, raccontami un pò di te cisa ti piace?" mi chiede mentre camminavamo "Allora...mi piace la musica, giocare a calcietto e hai video giochi..insomma non sono molto femminile e poi in assoluto mi piace disegnare" dico sorridendo "Non ti facevo una ragazza che giica a calcietto!" "Me lo dicono in molti" dico ridendo "E sono anche curioso di vedere i tuoi disegni" "Un giorno te li farò vedere, a te cosa interessa!?" "Bhè.. come puoi vedere la musica in primo luogo, poi vabbè gioco a calcietto, un giorno faremo un partita io e te" dice ridendo "Oh si!! Così ti batto" dico ridendo, creando una conversazione su chi avrebbe vinto "Ma adoro soprattutto la musica, è come la vita per me" dice tornando al dicorso di prima "Hai ragione, penso che quando hai una passione è la cosa più bella al mondo" dissi sedendomi su un muretto e lui si mette di fronte a me "Che bella collana" disse per poi prenderla per mano "Me l'ha regalata un mio amico di Milano " parlando di lui, mi tornarono in mente molti ricordi e mi rattristai un pò "Ti mancano vero?" "Si molto, sono stati dei grandissimi amici, per due anni che sono stata lì" "Però adesso non ti rattristare, vieni qui!" aprì le braccia e lo abbracciai subito; il suo profumo del dopo barba mi rilassa e mi sentivo veramente bene con lu, mi sentivo protetta "Spero che ti troverai bene qui" "Mi trovo molto bene qui, ho cosciuto persone davvero buone e gentili, penso che sarà un pezzo dell mia vita che non dimenticherò mai, sono davvero molto felice di averti conosciuto" sapevo che stava sorridendo sentivo il suo fiato sul collo, subito dopo mi ci lasciò un bacioche mi fece venire i brividi ovunque, sciogliemmo l'abbraccio e involtariamente gli lasciai un bacio sulla guancia.

Rimanemmo a parlare, verso le 10:30 tornammo a casa, prima di rientrare gli dissi "Grazie di questa serata" "Grazie a te" ci salutammo e mi diede un bacio sulla guancia!! augurandomi la buona notte.

Mi sentivo davvvero felice.


CIAOOOOOOO :))

che bello tra questi due già c'è del tenero!!

Non ho molto da dire spero che vi continui a piacere, ci vediamo al prossimo capitolo!!


CIAOOO

All the love

ARY

L'amore si muove//Piero Barone//ILVOLODove le storie prendono vita. Scoprilo ora