Capitolo 12- Vigilia di Natale, Regali e Viaggi

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Oggi è la Vigilia di Natale e la famiglia barone ci ha invitata a passarla con loro, fortunatamente son riuscita a finire il disegno per Piero e poi gli ho preso un bel bracciale con una lavorazione in color argento.

Dobbiamo a casa del nonno per festeggiare insieme, come quella domenica quando l'ho conosciuto. a Natale dobbiamo andare a Marsala da Ignazio e viene anche Gianluca e la sua famiglia.

Per pranzo io e Daniele prepariamo la pasta con il salmone dato che oggi non si mangia carne e per secondo una frittura di pesce. Sto morendo di fame; quando squilla il telefono di casa e papà va a rispondere e mi chiama dicendomi "Vieni Ari è tua madre"

*Pronto?*

*Ciao tesoro, come stai?*

*Tutto bene mamma a te?*

*Tutto bene grazie, tra poco dovrebbe arrivare un pacco da parte mia per te e Daniele, ci sarà una lettera e due biglietti è scritto tutto lì*

*Ah ok, ti ringrazio mamma*

*Di niente tesoro, spero solo che ti piaccia ora devo andare ciao*

*Ciao mamma e buon Natale*

Riattacco e parlo con papà e Daniele di ciò che mi ha detto mamma.

Dopo pranzo rimetto a posto la cucina e vado in camera mia, cercando qualcosa da mettere questa sera. E' da tanto che non ascolto le loro canzoni e metto il CD nello stereo e inizio a cantare insieme a loro iniziando a scegliere cosa indossare per sta sera. Ad un certo punto mi arriva un messaggio è Piero.

Da Piero:

*Ehi piccola tenorina cosa stai facendo, ti sento!*

non ci posso credere, mi ero proprio scordata di avere la finestra della mia camera davanti alla sua, prendo il telefono e gli rispondo

A Piero:

*Lo sai che non si spia!?*

scrivo inviando il messaggio e per poi scoppiare a ridere, lo vedevo dalla finsta che sorrideva. Finalmente ho deciso cosa indossare!

Vado a farmi la doccia e mi preparo, indosso il vestiro bordeaux con un giacchetto nero e infilo gli stivali.

 Sento il campanello suonare , chi poteva essere a quest'ora erano le 18:30, scendo giù e trovo il correrriere con un pacco abbastanza grande, mio papà firma e saluta il corriere

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Sento il campanello suonare , chi poteva essere a quest'ora erano le 18:30, scendo giù e trovo il correrriere con un pacco abbastanza grande, mio papà firma e saluta il corriere.

"Ari viene dalla Spagna" mi dice mio fratello "Sicuramente sarà di vostra madre" dice mio papà, apro il pacco e prima trovo una busta con quattro biglietti aerei per la Spagna e una lettera, inizio a leggerla "Papà, mamma si sposa" dico solamentealzando lo sguardo "Cosa altro dice la lettera?" "Che si sposa il 20 Gennaio e ci ha mandato anche i vestiti per la cerimonia e vuole che io sia la sua damigella d'onore e ha chiesto se tu Daniele la puoi accompagnare all'altare e ha anche mandato due biglietti in più così possiamo portare chi vogliamo" "Ah ok va bene cosa pensate di fare?" ci chiede papà "Deciderò con Daniele, per te va bene Dany?" dico poi parlando a Daniele che stava leggendo la lattera "Parliamone dopo le feste" mi rispose, detto questo tirai fuori dallo scatolone un bellissimo vestito lungo nero che si sfumava con il blu alla fine una spallina decoranta con piccoli swarosky e diesto la schiena era coperte da fasce decorate sempre come la spallina, invece lo smoking di mio fratello era nero con la camicia bianca e il papillon dello stesso blu del mio vestito, avevano l'aria di essere molto costosi, vidi l'etichetta e lessi 'Giorgio Armani', ero molto insicura di andare a questo matrimonio e sicuramente anche mio fratello lo era. "Dai ragazzi, pensiamoci dopo ora dobbiamo andare" disse mio padre.

L'amore si muove//Piero Barone//ILVOLODove le storie prendono vita. Scoprilo ora