SCUSATEMI SE COME AL SOLITO, LE PAROLE SONO ATTACCATE. MA NON SO DAVVERO COME RISOLVERE IL PROBLEMA. MI DISPIACE SE DOVETE FATICARE A LEGGERE. SCUSATEMI IMMENSAMENTE.
BUONA LETTURA. MI RITROVATE A FONDO PAGINA. :)
QUATTRO GIORNI DOPO
Ho deciso che comprerò la casa, all' insaputa di Stiles, ho pensato bene di fargli una sopresa e sono sicura che riuscirà benissimo,visto quanto gli piaceva. Restituirò anche i soldi a Lydia, non mi va che una parte della casa l' abbia acquistata lei.
Stiles stamattina ha deciso di dormire addosso a me, stanotte abbiamo fatto parecchio movimento, e a quanto pare l' ho stancato; non chè di solito non lo sia di suo, ma forse avremmo dovuto evitare il fatto difare così tanto movimento per tutta la notte, anche se devo ammettere che i suoni che emettava erano musica per le mie orecchie, dubito che si lamenterà.
<<Smettila Sourwolf >>
<<Di fare? >>
<<Di pensare. Di solito quella è una cosa che faccio io. Ricordi sono io la mente pensante in questo branco >>
<<Mhhh, allora scendo a preparare il pranzo >>
Si mette a sedere di scatto e si volta verso il comodino dove sopra è posto un' orologio digitale
<<Sourwolf dovevi svegliarmi. Se fra dieci minuti non sono da mio padre, mi mette in punizione a vita >>
Si alza e inizia a girare per tutta la casa come una trottola; mentre lui si ditrae io rimango a letto a bearmi di quella bellissimameraviglia che mi gira per casa. Ma il suono di un messaggio che arriva al cellulare mi distrae, recupero il cellulare di Stiles, e leggo il messaggio
Dove diavolo sei? Dovevi essere qui venti minuti fa. SCERIFFO
Jhon,salve sono Derek, Stiles è in ritardo perchè stanotte non si èsentito bene. Si è addormentato all' alba, non sapevo che avesse unappuntamento con lei. Comunque si sta preparando, fra poco arriva. DH
Diglidi non muoversi, vengo io a casa vostra. SCERIFFO
Appenaalzo lo sguardo dal cellulare, vedo mio marito che mi guarda furioso,gli faccio un sorriso abbagliante; ma a quanto pare non funziona,perchè inizia a battere il piede in terra in modo irrequieto.
<<Der, muoviti. Ti do due minuti; se non sei pronto, giuro che tilascio in bianco e vado in giro con la mia bellissima Jeep >>
Aquelle parole ringhio verso mio marito, che non si scompone nemmeno.
<<Ti aspetto giù lupastro. Muoviti >>
Dopoquelle parole, mi lascia solo in camera, mi alzo e mi faccio unadoccia; non sia mai che mi presento davanti a mio suocero con icapelli sparati in aria e con un odore che sa di sesso.
Finiscoin tempo di vestirmi, che la voce di Stiles e suo padre risuonano pertutta la casa.
<<Allora figliolo come stai? Derek mi ha detto che sei stato male >>
<<Veramente io sto bene >>
<<DEREK HALE, TRASCINA QUI IMMEDIATAMENTE IL TUO CULO >>
Ridoa quelle parole, e scendo solo per il semplice fatto che voglio miomarito a casa con me
<<Salve Jhon >>
STAI LEGGENDO
Happy Father's Day ♥
FanficStiles da quasi dieci minuti si era chiuso nel bagno con un test di gravidanza, stava aspettando il risultato del test, ma aveva troppa paura di guardare il risultato. Sapeva che Derek al momento non voleva figli, dopo tutto quello che era successo...