♥Underwater Love♥ (♂Yaoi♂)

In giro per casa

Una volta finito di preparare il pesce tornò dal tritone " Ecco lo sgombro, spero ti piaccia".Haruka divorò il pesce con gusto, aveva un sapore diverso da come era abituato, ma non era niente male. Una volta finito osservò il piatto "Cos'è?" chiese incuriosito rigirandoselo tra le mani. "È un piatto, un oggetto che noi umani usiamo per appoggiare il cibo e poi mangiarlo" Makoto continuò a guardare affascinato quella creatura "È così carino" pensò.Il tritone appoggiò il piatto sul bordo di quella, aveva scoperto, si chiamava vasca e cercò di uscire. Era affascinato da quel mondo così diverso da casa sua, tutto nuovo, e lo voleva vedere. "Haruka fai attenzione, se vuoi uscire ti devo prendere in braccio... non puoi camminare come faccio io". Con calma uscì riuscendo a non farsi male "Però posso trascinare come sulla spiaggia" affermò perplesso iniziando ad avanzare goffamente sul pavimento "Ehm, ok... basta che non ti fai male". Detto questo iniziò a seguirlo mentre il mezzo pesce iniziava a girare per casa sua curiosando un po' ovunque.Ogni tanto Haru si fermava ad osservare oggetti strani. Anche Makoto aveva delle alghe a casa sua, ma sembravano più rigide e con delle parti molto più colorate. Uno strano profumo lo aveva attirato verso quel 'corallo' colorato e aveva provato a toccarlo. Era freddo, un freddo piacevole al tocco e morbido. Nel mare non esistevano cose così. Si avvicinò a quel profumo mettendo il naso all'interno di quella strana alga. Quando quel profumo lo invase, soddisfatto lasciò la pianta e si ritrovò con un'allegra macchia gialla e polverosa sulla punta del naso che lo fece starnutire. Makoto lo guardò divertito. Poi gli si avvicino. " Vedi, questo è un fiore. È una pianta che cresce sulla terra ma che ogni tanto ha bisogno di acqua per crescere e sopravvivere.
Invece quello che hai sul naso è polline, che grazie al vento e ad altri tipi di trasporti,viene tolto dal fiore così che appoggiandosi su uno strato di terra possa nascere un nuovo fiore. "Haru guardò Makoto con un qualcosa di innocente negli occhi. Sembrava un bambino. Si portò un dito al naso e sentì quella polverina attaccarsi alla pelle. Makoto era accovacciato accanto a lui e lo guardava sorridendo e spiegandogli altre cose su quello che lui chiamava 'fiore'. Haru era come ipnotizzato dalle sue parole e da quella polvere finissima e colorata che ancora gli sporcava il naso. Ad un tratto portò il dito sporco di polline alle labbra e con la punta della lingua leccò via la polvere "mmh...?" fece sorpreso "E' dolce!"Makoto arrossì, quel viso con il naso cosparso di polline era troppo dolce, e il suo cuore iniziò a battere forte. Se Haruka era attratto da quel fiore, lui provava lo stesso per il tritone. Forse iniziava a provare qualcosa di profondo nei suoi confronti. Haruka starnutì nuovamente, poi la sua attenzione si spostò sul viso di Makoto che sembrava distratto. Le guance del ragazzo si erano colorate e il suo sguardo sembrava assente. Haru si avvicinò e si mise comodamente accoccolato tra le gambe di Makoto,che sedeva a terra "Tutto bene?" Chiese un po' preoccupato.