XXXIV

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La scuola era finalmente finita e per fortuna non avevo nessuna materia da recuperare in confronto a qualcuno... Sto parlando proprio di Amedeo, quello sciocco si è beccato ben due picconi, quindi doveva fare l' esame di recupero.
Era passato un mese e avevo ricominciato a camminare grazie ai consigli del medico e alla palestra che ho frequentato... Ma sopratutto grazie a Amedeo che mi è sempre stato vicino. Dal giorno in cui mi ha raccontato la storia della sua "vita", era cambiato nel meglio. Stavo bevendo un caffè nel bar quando ad un tratto qualcuno si avvicinò a me. Alzai la testa e vidi Elena!
-"Eiii!"
~"Ciaoo da quanto tempo!"
-"Eh già, non ci siamo sentite molto in questi tempi"
~"Hai ragione, come stai?"
-"Bene dai tu? Vedo che cammini di nuovo!!!" disse urlando
~"Haha si sì ma ti prego non gridare!"
-"Si scusa"
Si sedette con me e cominciammo a parlare dei piani che avevamo in mente di fare in estate...
Dopo un' oretta circa mi alzai perché dovevo tornare a casa, quindi la salutai e mi avviai verso l' ingresso della scuola. Uscita fuori presi un bel respiro e con un bel sorriso stampato in faccia cominciai a scendere le scale. Stavo oltrepassando le strisce pedonali quando ad un tratto davanti a me si fermò un ragazzo con la moto. Lo fulminai con lo sguardo e cominciai ad urlargli contro
~"Ma sei matto! Stai attento quando guidi!"
Si tolse il casco e ridendo mi disse
-"Non mi riconosci?!"
~"Stupido..." dissi sbuffando.
-"Dai sali"
~"Mhmm no grazie , magari un'altra volta"
-"Non ti farai pregare vero?"
~"Comincia"
Sorrisi e cominciai a camminare, intanto lui mi seguiva piano piano con la moto.
-"Dai vieni con me, prometto che studierò e che mi impegnerò a passare l' esame"
~"Hai promesso..."
-"Mi darai una mano vedo?"
~"Uff... Devo proprio?"
-"Senza di te non c'è la posso fare..."
~"Dai andiamo"
Mi misi il casco in testa e mi sedetti dietro a lui. Gli strinsi forte il petto, così forte da riuscire a sentire il suo battito. Le cose sembravano essere tornate com'erano, per modo di dire... In questi mesi sono successe molte cose che sicuramente non dimenticherò, sopratutto mia madre e Lorenzo che purtroppo non ci sono più, ma che porterò sempre nel mio cuore.
Arrivati davanti a casa mia scesi dalla moto e cominciai ad avviarmi verso la porta ma ecco che da dietro Amedeo mi urlò "Ti sei dimenticata di salutarmi"
Ritornai da lui, mi avvicinai e gli diedi un bacio sulla guancia.
-"Uff ma era così piccolino sto bacio, me ne dai un altro?"
~"Ancora uno e basta, sulla guancia!"
-"Si sì Okey"
Stavo avvicinando le mie labbra alla sua guancia quando ad un tratto lui si voltò verso di me e gli diedi un bacio sulle labbra. Per quanto volevo dargli uno schiaffo e staccarmi da lui rimasi lì, senza fare niente ma semplicemente ricambiando il bacio. Poi però lo guardai negli occhi e gli dissi "Ti amo"
Lui mi fissò scandalizzato e mi disse "Aspetta ripeti di nuovo!"
~"Haha ti amo"
-"Oh mio dio, ti amooo"
Mi prese in braccio e mi diede un altro bacio.
-"Pensavo non avresti mai veduto è invece..."
~"Come scusa? Mica sto vedendo è che... Ti amo"
-"Si scusa non volevo dire questo... Stasera, andiamo a cena?"
~"Mhmm non posso stasera..."
-"Perché?"
~"Beh... Voglio passare un po' di tempo con mio papà, non stiamo insieme da tempo eh.."
-"Shh tranquilla, Okey"
~"Grazie... Beh allora, io vado"
-"Ciao piccola"
lo salutai e entrai in casa. Andai in soggiorno e notai che papà era già arrivato. Corsi subito da lui e lo abbracciai. Mi strinse forte e mi diede un bacio sulla fronte.
~"Papà!! Ti voglio tanto bene"
-"Oh tesoro, anch'io moltissimo"
~"Sai, ho avuto il massimo dei voti!"
-"Bravissima, sapevo che la mia piccolina è la migliore"
~"Haha beh così piccolina non sono"
-"Scherzavo... Beh dobbiamo festeggiare, che ne dici di fare una cena con degli amici?"
~"Mhmm perché no... Si dai però quando e dove?"
-"Beh... Papà è stato pagato qualche giorno fa quindi dove vorresti tu?"
~"Mi piacerebbe molto su una barca, di sera... Ma non serve tranquillo..."
-"E che barca sia"
~"Sul serio?"
-"Si!"
~"Oh papà, sei il migliore" lo abbracciai forte forte.
Di sera io, Liam e papà guardammo la partita di pallanuoto sulla TV e ordinammo pizza. Io quella con le patatine, Liam con salsiccia piccante e papà con tonno e cipolla. Un bel trio possiamo dire haha. Era una delle serate più belle che io avessi mai passato in vita mia con la mia famiglia. Alle 00:45 circa ci addormentammo tutti sul sofà, l' uno vicino all'altro. Volevo che questo momento durasse per sempre anche se però sapevo che tra qualche ora ci saremo svegliati e che ci saremo nuovamente divisi.

"How deep is your love?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora