XXXI

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Volevo alzarmi ed andare a abbracciarlo ma ovviamente non potevo. Si avvicinò e mi consegnò le rose dicendomi
•"Hey principessa come stai?"
~"Oh... Jack ma che ci fai qui?!"
•"Tuo papà mi ha detto che oggi avevo la visita... E ho deciso di farti una sorpresa"
~"Grazie mille, che tenero"
•"Allora, vuoi farti un giro nel parco? Così possiamo parlare con calma..."
~"Si va bene, papà ci vediamo dopo"
Gli diedi un bacio e andai con Jack.
Trovammo una panchina davanti a un piccolo laghetto, essendo maggio il parco era pieno di fiori, uccelli che cantavano e questo rendeva l'atmosfera molto vivace.
~"Aspetta che leggo un attimo un messaggio, prima ho sentito che mi è arrivato ma non ho avuto modo di vedere..."
•"Si tranquilla"
Controllai il cellulare e c'era un messaggio di Amedeo che diceva
"Ei cucciola, tra una mezz'oretta arrivo. Scusa il ritardo ma c'è traffico"
Gli risposi "Eii, fa niente. A dopo"
E poi misi il cellulare nella borsa.
~"Allora cosa stavamo dicendo? Ah sì... Beh prima ho parlato col medico e..."
•"Si..."
~"Mi ha detto che c'è una possibilità che possa di nuovo camminare!"
Mi guardò come paralizzato e poi urlando disse
•"SII!! È UNA NOTIZIA MERAVIGLIOSA" si alzò e mi prese in braccio, volteggiando intorno per non so quante volte.
~"Hahaha jack basta ti prego... Mi sta venendo mal di testa"
•"Oddio, si scusa ti metto giù"
Dopo avermi messo sulla sedia mi guardò di nuovo sorridendo e disse
•"È una notizia magnifica! Se ti serve aiuto sono qui"
~"Oh grazie mille, sei il migliore" dissi abbracciandolo.
In quel momento squillò il cellulare.
~"Pronto?!"
-"Ei, sono arrivato... Tu dove sei?"
~"Ah... Beh arrivo subito... Dammi qualche minuto" chiusi la chiamata.
~"Scusa Jack... Io dovrei andare adesso, grazie però per essere venuto. Mi ha fatto molto piacere rivederti e parlare con te"
•"Te ne vai di già? Uff... E dire che volevo passare la giornata con te... Va beh sarà per un altra volta"
~"Mi dispiace però oggi ho già un altro impegno... Magari la prossima volta ci mettiamo d'accordo"
•"Okey... Beh già che ci sono ti accompagno fino al parcheggio"
Da dietro mi spinse e in qualche minuto fummo davanti al parcheggio.
Cercai tra la gente e vidi la macchina di Amedeo ma lui non c'era. Mi girai dietro, a destra e a sinistra ma non lo vedevo.
•"C'è qualche problema?"
~"Beh... Non riesco a trovare Amedeo"
-"Eccomi!" Disse arrivando da dietro
~"Hey... Ma dove ti eri cacciato"
Si avvicinò a me, mi diede un bacio sulla guancia e poi rispose
-"Pensavo mi stessi aspettando dentro"
~"Ah Okey haha... Beh jack ci vediamo Okey?"
•"Si certo ciao" mi diede un abbraccio e poi se ne andò.
-"Andiamo?"
~"Si certo"
Mi aiutò con la sedia e entrammo in macchina.
~"Allora dove mi porti?"
-"Questo lo vedrai" disse sorridendo
~"Daii dammi un indizio almeno"
-"È un posto molto bello"
~"Wow che indizio utile haha"
-"Aspetta e vedrai" in quel momento appoggio la sua mano sulla mia gamba. Un brivido mi percorse la schiena ma cercai di non far notare che ero un po' imbarazzata. Cominciava a farmi delle carezze sulla gamba e per quanto mi piacesse quella sensazione doveva smetterla! Quindi gli spostai la mano.
-"Qualcosa non va?"
~"No niente e che ho un po' fame e sete..."
-"Tranquilla cucciola, tra poco si mangia"
Per tutto il tragitto cercai di indovinare questo posto ma non riuscì a indovinare. Prima di uscire dalla macchina Amedeo mi mise una benda intorno agli occhi.
~"Allora siamo arrivati? Haha"
-"Si... Non sbirciare Okey?"
~"Okey però sbrigati, non vedo l' ora di vedere dove mi hai portato"
Mi mise ferma in un punto e tolse la banda dai miei occhi. Era una magnifica terrazza, circondata da piante, al centro c'era un comodissimo sofà bianco e intorno c'erano delle piccole luci. Sembrava di essere in una giungla. Rimasi stupita dal posto che aveva scelto perché poi non pensavo nemmeno esistesse nella nostra città
~"È magnifico... Ma dove siamo?"
-"Haha a casa mia"
~"Come hai fatto cioè?"
-"Papà... È lui quello ingegnoso qua haha. Questa è la mia nuova terrazza, ti piace?"
~"È magnifica..."
-"Ah devi vedere di sera come è bello, l' altro ieri mi sono quasi addormentato haha"
~"Hahaha beato te"
-"Va beh comunque, è mezzogiorno hai fame?"
~"Mhmm un po' e tu?"
-"Io ho tanta fame, non mangio da stamattina. Dai vieni"
~"Eh con tutta calma haha"
-"Tranquilla ti prendo io"
~"No no non c'è bisogno..."
Mi prese in braccio e mi guardò negli occhi. C'era qualcosa nei suoi occhi verdi che mi attirava, ma non sapevo spiegare bene cosa... Per l' imbarazzo girai la testa dall' altra parte e poi brontolai chiedendogli se voleva andare in cucina. Annuì e andammo giù.
Mi fece sedere su una sedia e poi si mise a frugare nel frigorifero. Tirò fuori tutte le cose che c'erano dentro ma non ci ispirava niente. Quando mi mostrò l' insalata io gli dissi di sì però lui fece una faccia disgustata e la rimise in frigo. Tirò fuori i würstel ma questa volta ero io a fare la faccia disgustata, non che non mi piacessero però...
Alla fine gli consigliai di preparare una buonissima pasta carbonara.
-"Si è una buona idea, se non ci posso tu, saremo ancora qua a scegliere cosa mangiare. Allora pasta eccola qua, pancetta in frigo, panna in ripostiglio... Vado a prenderla tu stai qua"
~"Va bene" dissi sorridendogli
Chiuse la porta e se ne andò. Notai che tra le pareti della cucina c'erano delle foto di Amedeo con i suoi genitori, in altre solo lui... La cosa più interessante è che in basso a sinistra di ogni fotografia c'era una frase. Per esempio in una foto di famiglia ho notato la frase "L'amore vince tutto" è così erano tutte le altre. Ad un tratto si spalancò la porta, mi girai e notai che quello non era Amedeo.

"How deep is your love?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora