CAPITOLO 14

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Desmon's POV

Sono le cinque e mezza di mattina e sono costretto ad aspettare i tre fratelli Dark davanti il cancello della loro villa, sono in compagnia di mio cugino, mia sorella e Sophie.
Fumo una sigaretta per ammazzare il tempo e spero che i tre Dark si facciano vedere presto, così io posso mettermi in viaggio per il campeggio indicato da Sophie e posso tranquillamente staccarmela dal petto: non la voglio più, è veramente una cozza.

-Di chi è stata l'idea di andare questo fine settimana in vacanza su un pizzo di montagna per fare campeggio? E perché proprio questo orario orribile?- domanda con tono irritato mio cugino dai sedili posteriori e dallo specchietto retrovisore vedo mia sorella puntare con un dito Sophie. Anche lei sembra seccata da tutta questa storia, svegliarci alle quattro e mezza del mattino non è stato proprio il massimo, specialmente in un giorno in cui si può dormire tranquillamente senza il pensiero di svegliarsi presto per la scuola.

-Oh, suvvia ragazzi! La natura fa bene alla pelle e alla mente e andare di mattina presto rinvigorisce il corpo- dice lei mettendo gli occhiali da sole sugli occhi e si sposta un attimo dal mio petto per potersi specchiare nello specchietto retrovisore e si sistema meglio il rossetto rosso.

-Ma rinvigorisciti da sola, perché stai portando tutti noi?- domanda questa volta mia sorella con tono nervoso mentre si sistema su uno dei due sedili piccoli infondo alla macchina: fortuna che quando ho chiesto la macchina mi sono fatto regalare un SUV abbastanza grande con sette posti a sedere, altrimenti dove li mettevo tutte queste persone?

-In realtà l'invito era solo per tuo fratello, poi lui ha allargato l'invito ai ragazzi e Steve, prendendola come opportunità per aumentare di punti, ha esteso l'invito a voi ragazze- dice Sophie attacandosi nuovamente al mio petto.

-I gemelli hanno mandato un messaggio sul gruppo di Whatsapp. Dicono che il diavolo ha letteralmente posseduto la sorella ma stanno arrivando. Oddio, Lucifero veramente è!- esclama mio cugino dal nulla e mi volto verso il cancello che si sta aprendo lentamente: ed ecco che la vedo.
Analizzo la figura di Roberta vestita con una tuta grigia che le cade morbida sui fianchi e che fa intravedere l'intimo di Versace, una canotta aderente nera e una felpona enorme del colore della tuta lasciata aperta sul davanti: ogni suo movimento, dal semplice sbuffare al modo in cui trascina i piedi sulla ghiaia, fa intravedere la sua rabbia, il suo nervosismo è palpabile,sembra che abbia una cerchia di fuoco intorno alla sua figura.
Dietro di lei ci sono i suoi fratelli carichi come asini che trascinano sia i loro zaini che quello della sorella.

-Ma ciao Lucifero, come va all'inferno?- domanda mio cugino quando la ragazza in questione apre la portiera e si sistema accanto a mia sorella.

-Parla ancora così e giuro che ti sventro come un maiale e con le tue carni ci faccio insaccati e salsicce. Ci siamo capiti?- dice la ragazza acida come un limone e mio cugino, cretino com'è, fa il gesto militare e urla un "Si signore" beccandosi uno schiaffo abbastanza forte dalla ragazza in questione che con un borbottio si mette le cuffie e si appoggia sulla spalla di mia sorella.

-Avere due sorelle normali era troppo, una ci doveva capitare così violenta- dice Eric chiudendo il cofano dopo aver posato l'ultimo zaino. Salgono tutti in macchina e quando lo sportello si chiude, metto in moto e parto.

-Ma vostra sorella è sempre così?- domanda subito mio cugino ai gemelli che prontamente negano con la testa.

-Di solito si sveglia da sola e con il suo tempo, ma ieri sera siamo andati a letto tardi a causa della festa fatta a scuola,del resto lei è la rappresentante e deve stare fino alla fine. Diciamo che vegliarla alle quattro e mezza è stata una grandissima impresa. Alla fine abbiamo optato per i metodi rudi: coperchi sbattuti tra loro, musica a tutto volume, coperte tirate via...alla fine le abbiamo tirato dell'acqua gelata addosso. Quindi ecco perché è così- dice Edward mettendo la sua giacca sopra la sorella per tenerla al caldo.

BAD GIRLS vs BAD BOYS: una classe di ragazze pericoloseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora