"Sai ha chiamato evan qualche giorno fa"disse beffarda cercando di essere seria "vorrebbe vederti dice che con la ragazza nuova non si sente a suo agio" kiki fece una smorfia per non far intendere quanto quella notizia la riempisse di gioia "lo devo incontrare quando toniamo?"chiese l'ovvio ma voleva esserne sicura. C'erano due cose che nella mente di katherine erano diventate un chiodo fisso, evitare ray per non strappargli i vestiti di dosso e chiudere quello che stava nascendo tra loro e baciare evan per vedere se considerando l'innumerevole volte che le aveva chiesto di essere baciato sarebbe stato intenso e passionale come ray e magari accontentarlo proponendogli di vedersi, se evan frequentava quel posto non avrebbe potuto giudicarla tanto pessima "Veramente quando atterriamo noi due si va dirette al club".
Rafael aveva messo in atto il suo piano. Sull'aereo katherine guardava fuori dal finestrino per evitare di guardare il suo incubo personale seduto affianco a lei. Quel viaggio era interminabile,il suo profumo le faceva andare in tilt i sensi ed il fatto che quando spostava il braccio la toccava le faceva venire la pelle d'oca. Nessuno avrebbe fatto a cambio con lei,erano tutti presi dalle loro vite amorose,"lo stai facendo a posta"sibilò girandosi di scatto verso rafael "non é vero!ma ammettilo ti piace quando ti tocco"le mormorò avvicinandosi pericolosamente all'orecchio regalandole brividi,"vorrei che la smettessi"gli chiese con lo stesso garbo di un elefante,ray infilò le cuffie e si sposto con un mezzo gigno trionfale e prese a guardare lo schermo davanti a se, l'unica cosa a cui pensava guardandola negli occhi era che quella sera sarebbe stata sua.
Katherine era combattuta, le sarebbe bastato un poco per lasciarsi andare con ray,se l'avesse punzecchiata ancora sarebbe impazzita dal desiderio e con molta probabilità lo avrebbe preso per mano e portato dentro al bagno per prendersi senza consenso quello che da lui bramava,peccato che lilly nel raccontarle la storia del suo amico milionario che ancora lei non conosceva era stata molto dettagliata,all'inizio credeva fosse vizziato poi l'antipatia aveva avuto la meglio ed infine conoscendolo in quelle settimane tutto era stato spazzato via dall'amore e dal desiderio carnale passionale, unicamente istintivo, lo aveva visto con occhi diversi, lo squalo così era definito nell'ambiente era nella vita privata un pesce rosso, bello fuori e dentro aveva solo avuto sfortuna in campo amoroso.
Sempre gli stessi pensieri "terra chiama kay!kay mi stai ascoltando?". Si girò verso di lui "scusa?",lo guardò con un'intensità che per un attimo lo fece dimenticare cosa voleva dire"vuoi bere qualcosa?" Disse cercando un contegno sulla poltrona " del thé!vorrei del te freddo,molto freddo, ghiacciato"fini con voce stridula, lui si alzò ed andò verso la hostess.
Vedendola arrossire come una scolaretta e lui gonfiare il petto le venne la nausea, era invidiosa, perchè non poteva essere lei la ragazza normale senza problemi che lui corteggiava?!si chiese. la tristezza l'assalì di nuovo. Quando tornò con un bicchiere di thé in mano e un coca cola nell'altra lo guardo di traverso " non te ne fai scappare una eh?!" Scherzò acida, "sei gelosa forse?" Disse serio riprendendo il suo posto,kiki non rispose ma si era innervosita parecchio, appoggiò il bicchiere sulla costosissima poltrona della prima classe, si alzò per passare, doveva assolutamente andare via un attimo,il bagno era una scusa ovvia, fece per passare quando l'aereo sobbalzò e finì addosso a ray con il seno schiacciato sul suo viso ed il braccio di lui avvolto sulla vita, che imbarazzo per quelli che sembrarono minuti "mi vuoi sedurre sirls?"scherzò mentre lei si rialzava "oh mr laik lei é così perspicace!" rispose prontamente con fare adulatore, i due scoppiarono a ridere a la tensione sembrò scivolare dai loro corpi,perché tra loro era così che funzionava,astio e carinerie,confusione e quiete, pensieri scacciati e dubbi inespressi,un mix sconvolgente. Kiki fu avvisata di tornare a sedere dall'hostess con cui il dongiovanni seduto accanto a lei aveva flirtato per via della turbolenza che stavano incontrando. "Ray perché mi hai baciata?"chiese con un sussurro in quel momento di serenità,lo voleva sapere,era sempre stata ingenua con i ragazzi, perfino l'ex marito non le aveva concesso il divorzio regalandole finti anni di amore.. "perché mi andava?" Mormorò "quindi tu baci tutte perché ti va?" Ipotizzò sarcastica come sempre"certo! E ci vado a letto per noia"sibilò acido come un serpente a sonagli rimise le cuffie alzando il volume di proposito. Quella conversazione terminò così senza una vera e propria risposta. Kiki sprofondò nella poltrona e pregò che il volo atterrasse al più presto.
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Il Terzo Club
ChickLitNon sai chi ti trovi davanti. Ray é un avvocato di successo che non vuole più complicazioni ed é in cerca di sesso Katherine é un disastro ha un mucchio di debiti ed un matrimonio andato male. Il club é il loro punto d'inizio il buio loro alleato...