Non riusci a dormire molto,non solo perché l'aveva nel suo letto bella come una dea,ma c'era una domanda che lo attenagliava e solo lilly poteva rispondere,di certo chiedere a kiki era controproducente se si fosse sbagliato lei avrebbe scoperto che lui frequentava un club dove poteva fare sesso a pagamento con donne maniache del sesso che pagavano a loro volta per quel servizio, non era prostituzione ma una specie di scambismo rivisitato ed avrebbe fatto un figura pietosa soprattutto se non sapeva che l'amica aveva quel genere di club, in caso contrario sapere che lei era una ragazza che a letto era insaziabile e perversa l'avrebbe fatto innervosire e reso possessivo nel pensarla tra le braccia di altri mentre si lasciava scopare come faceva con lui,però se lei era kay tra loro c'era elettricità e quindi avrebbero potuto provare a far funzionare le cose,gli sbrava di essere il capellaio matto di alice nel paese delle meraviglie con tutto quell'intrigo mentale.
Ammettilo coglione si derise entrambe ti stanno facendo perdere la testa si disse girandosi a guardarla,una perché ti scopa come un animale e non hai bisogno di essere gentile e galante, e l'altra perché se fossi un senza tetto sarebbe più attratta da te ed é una cosa nuova oltre tutto é arrogante vitale e sarcastica, si disse rigirandosi ancora al buio sul letto e ritrovandosi su di lei senza volerlo.Spostò il braccio e la toccò sentendola mugugnare.
"Evan!"
Aveva detto evan! Nel sonno!
La toccò ancora e appoggiò la mano sul suo stomaco e il cazzo premette sul suo sedere facendola gemere.si rannicchiò senza svegliarsi, gli aveva preso una mano e se l'era portata sul seno azzerando la distanza fra loro. Tutto combaciava finalmente,avrebbe voluto svegliarla e finalmente unire i loro corpi perché quella strega gli era mancata,la voleva più che mai. Kay era kiki!si rilassò furioso con lilly per quello che aveva combinato ma allo stesso tempo felice di aver trovato una che non guardava l'apparenza ed aveva un cervello che lo faceva impazzire. Finalmente Si addormentò in quella posizione stretto a lei.
Quando si svegliò katherine sentì il respiro di ray sulla pelle e il suo corpo avvinghiato al suo,per non parlare del membro duro che le premeva sul sedere,aveva sognato evan ancora e non si era resa conto di niente,le piaceva quella sensazione che pareva quasi naturale,si sentiva al sicuro. Era esausta per la giornata e si era addormanta profondamente anche se tesa.piano Piano senza sveglirlo si districò dall'abbraccio,lo guardò dormire ed in quell'istante capì che si era innamorata dello stronzo che le stavo dormendo contro. Soprattutto prese una decisione doveva parlare con lilly della situazione.Evan era fantastico come cliente e dio del sesso era instancabile e gli piaceva sperimentare senza freni,ma la faceva sentire sporca per non definirsi peggio e le impediva di lasciarsi andare con ray o con chiunque altro,per lei vendersi e doverlo spiegare ad un ipotetico ragazzo era inimmaginabile,specie a uno come ray abituato al meglio. Non era una sciocca aveva capito di piacergli forse non era innamorato,ma sicuramente era attratto e voleva dare una possibilità a questo se lui lo avesse voluto mettendo in chiaro l'ovvio e cioè che lei voleva lui,tutto di lui,tutto tranne i suoi soldi. Sgattaiolò fuori dal letto a milincuore perché avrebbe voluto baciarlo dargli il buongiorno e magari farci l'amore. Bloccò i suoi pensieri sul nascere,ma cosa stava pensando, era davvero impazzita! di certo uno come lui non l'avrebbe mai amata tanto meno guardata in modo diverso,era troppo abituato a super ragazze tirate come violini con la puzza sotto il naso come diceva lilly,di sicuro faceva così per farsi una scopata per poi darle il ben servito,del resto il suo corpo era perfetto e le capotava spesso di attrarreci ragazzi.
Preparò il caffé e una figura esile uscì dalla loro stanza con un sorriso post orgasmo "caffeeee"disse dolce e kiki gliene porse una tazzina"grazie kay!..meraviglia"kiki sorrise nel vedere uscire anche sam dalla sua stanza e gli versò il caffè le due lo guardarono e ridacchiarono facendolo arrossire "allora la serata é andata bene!"disse kiki sarcastica,lui bevve un sorso dalla tazzina "e tu non avevi mal di testa"affermò tra i denti "beccata"disse facendo spallucce sbattendo gli occhi. Sam mimò un grazie a fior di labbra quando lilly si sedette affianco a lui e lo abbracciò. Quei due imbranati erano felici ed innamorati come del resto lo era elay quando uscendo baciò claire con tanto trasporto che gli occhi della brunetta erano a forma di cuore.
Un ray funesto uscì per ultimo e calò il gelo mentre con lo sguardo congelava lilly.
Le si avvicinò dopo aver preso una tazza dallo scaffale"dobbiamo parlare"sussurrò tetro versandosi il caffè. "Buongiorno anche a te rafael"scherzò lei.
Lo vide ispazientirsi, non degnò di uno sguardo l'amica che invece non staccava gli occhi da lui.
Quello sguardo glielo aveva visto solo quando aveva ottenuto il divorzio,felice,preoccupato inquieto. Si convinse che aveva fatto bene a farli incontrare,in due modi diversi, con ray era ora di tirare le somme lo sapeva. Fece cenno a rafael di seguirla fuori,lontano dalle orecchie indiscrete di tutti portando con se il caffé e le sigarette. Quello che voleva sapere da lui era se si fosse innamorato e se era disposto a dire a kiki tutta la verità soprattutto spiegarle perchè aveva scelto il club per trovare una ragazza da una botta e via,per lei invece era più dificile spiegargli il perchè della sua decisione. Il caos sarebbe regnato sovrano visto che neanche lei stessa riusciva a spiegarlo bene a parole.

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Il Terzo Club
Chick-LitNon sai chi ti trovi davanti. Ray é un avvocato di successo che non vuole più complicazioni ed é in cerca di sesso Katherine é un disastro ha un mucchio di debiti ed un matrimonio andato male. Il club é il loro punto d'inizio il buio loro alleato...