capitolo 12

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Il telefono di lilly squillo verso le due del pomeriggio seguente,guardò il displey e sogignò "pronto?"rispose beffarda e ray si sentì sconfitto. I fratelli betery avevano vinto quel gioco contro di lui "la voglio vedere" pronunciò quelle parole con l'amaro in bocca "certo!"squittì lei "domani sera"parlò con la voce che gli moriva in gola e sentì la donna ridere,si stava prendendo la rivincita sul suo 'credo che non verrò più'riferitogli dal fratello, prese l'agenda, facendo la scena poiché sapeva che katherine eri sempre libera "no ray domani no!se vuoi la settimana prossima,se no ti do un'altra ragazza" lo sfidò, voleva saperlo con certezza,voleva capire quanto lui si stesse perdendo per quella storiella di sesso e se avesse avuto ragione non avrebbe accettato "no aspetterò che sia libera"sbuffò. Bingo! "Aspetta"gli disse facendo scorrere il dito sulla pagina vuoto emettendo gemiti di finta indecisione come per fargli capire che non sapeva dove incastrarlo "venerdì sarebbe perfetto é libera tutta la notte". Tutta la notte si ripeté ray,la sua testa vagò per alcuni istanti su quella frase "ok" e riagganciò.
Avrebbe dovuto aspettare più di una settimana e lavorare in quello stato proprio non gli andava, la segretaria del padre vedendolo in quello stato quando entrò nel suo studio si preoccupò e s'intromise nei suoi pensieri "rafael caro cosa ti preoccupa?",lui alzò la testa dal telefono abbozzò un sorriso "donne!" Lei sentrndolo finalmente dire che era una donna il suo pensiero allargò il sorriso e annui appoggiò il fascicolo della causa che ray aveva accettato di seguire e se ne andò. Ray riaprì la ports poco dopo "di a mio padre che non mi sento bene. Vado a casa". Non la lasciò ribattere e uscì alla svelta,si sentiva soffocare.
"Sei preso male amico" disse sam sedendosi difronte a lui al ristorante "che succede?"era visibilmente preoccupato e il giovane avvocato davanti a lui abbozzò una smorfia pensando a elay che gli confessava che lilly voleva averlo per se,s'incupì e spiattellò tutto. La faccia di sam si contrasse "stai scherzando!"urlò attirando l'attenzione su di loro,"lo sai che é illegale,ci perdi la faccia ti radieranno se qualcuno lo scopre"disse serie"grazie capitan ovvio!credo che non ti abbiamo sentito laggiù in fondo!".
Sam si appoggiò sullo schienale e bevve un sorso d'acqua "é un'idea di elay ci scommetto"tuonò,e ray annui "all'inizio ho detto no!sono due anni che no facevo sesso!"si giustificò "e non potevi scegliene una in disco?" Chiese grattandosi la barba"certo avrei potuto,ma poi avrebbe preteso altro,questa situazione invece le fa dire ciao"spiegò. Pranzarono in silenzio e andarono a prendere il caffé al banco "ehi kay 2 espressi per favore", ray scattò in piedi nel sentire quel nome ma quando kiki gli si presentò davanti ci restò deluso e si convinse che sam avesse sbagliato soprannome,lei porse i caffé e quasi non lo saluto,il ciao a denti stretti lo convinceva sempre di più che quella vacanza ormai prossima sarebbe stata u disastro.

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