Il Terzo Club

capitolo 35

"Accendi le luci lilly"gridò alla telecamera "accendi queste stra meledette luci lilly" urlò ancora senza ottenere un risultato. Lui dal canto suo non diceva nulla e questo dava solo adito ai suoi sospetti, sbuffò frustrata,la rabbia le stava montando a livelli devastanti "so che sei li maledetta! Accendi le luci o ti giuro che ti strappo i capelli uno ad uno!" Ringhiò rabbiosa.
Sentirono una porta sbattere ed un'altra cigolare, la lucetta rossa della telecamera si spense seguita poco dopo dai led blu che fino a quel momento erano stati i loro principali alleati.
La luce cominciò a riaffiorare con lentezza,sembrava un'agonia e quando ce ne fu abbastanza ray si mosse per cambiare posizione sul divano in modo impercettibile,era nervoso e vederla in lingerie,tacchi alti e soprattutto girata di spalle non era esattamente d'aiuto,anzi lo eccitava per quanto fosse sexy quella visione e un po'se ne vergognò. Lei si mosse spostando il peso sulla gamba destra e lentamente si girò incontrando gli occhi di ray ora chiusi e portando una mano sul fianco e l'altra alla bocca esterefatta. In quell'istante ray aprì gli occhi in tempesta entrando nell'uragano che invece lo stava per raggiungere,perché nel volto di katherine stavano passando milioni di emozioni,cosa sarebbe successo ora era un mistero.
La luce negli suoi occhi cambiò ed una linea dura le si formò sulle labbra "perché?". Quell'unica parola era una domanda che era rivolta ad entrambi,si sentiva tradita dalla sua amica per averla manipolata e usata per soddisfare ray,già ray il ragazzo per cui aveva perso la testa, "perché?!" Chiese ancora cercando lo sguardo di ray che fissava un punto immaginario. I minuti passavano e nessuno si muoveva o parlava,"al diavolo"sbuffò irritata e si incammino verso la porta.
Non riuscí ad arrivare molto lontano perché ray le afferrò un polso costringendola a guardarlo e mentre lei cercava disperatamente di liberarsi lui le afferrò anche l'altro polso,fu rapido e la bloccó sul suo corpo mentre le aveva portato le braccia dietro la schiena facendo si che alzasse il viso, ray chinò la testa e le baciò.
Un bacio a fior di labbra ad occhi aperti per vedere la sua reazione mentre cercava di scacciarlo, andó all'indietro cercando di essere il più vicino possibile al divano,per sei volte staccandosi da lei per poi riappoggiare le labbra dov' erano bisognose di essere ray non mollò la presa. Kiki smile di muoversi e lui allentó la presa,ray aveva gli occhi cupi imploranti,non poteva resistegli,lo sape a lui e lo sapeva lei,perse il suo amato controllo e lo spinse sul divano sedendosi si su lui a cavalcioni come era normale tra di loro, gli tolse la maglia con in gesto combulsivo? Lo guardò dritto negli occhi mentre passava le mani su e giù sul suo petto,gli accarezzò le spalle e poi distolse lo sguardo per abbracciarlo,era suo,doveva dirglielo e rischiare il tutto per tutto, mentre gli stava per dire che lo amava lilly spalancò la porta. Calò il gelò e kiki sentì il cuore di ray riprendere il battito normale, scattò in direzione della porta "state lontani da me tutti e due!"sibilò sull'uscio della porta,gli regalò un ultimo sorriso e riprese a camminare più convinta che mai che doveva vestirsi ed andarsene.
Quando lilly rispedì di sopra ray e aprì la porta della sala dove katherine si stava cambiando gli occhi gelidi dell'amica la attraversarono come una lama calda sul burro. "No!"si senti urlare contro "neanche una parola" si infilò le ballerine e buttó dentro tutte le sue cose "tu lo ami lui ti ama..""ho detto neanche una parola".
Sbattè la porta e per la prima volta lasciò il club prendendo l'ascensore
Quando ne uscì ray era seduto su u divanetto accanto ad elay con le mani nelle tasche ed uno sguardo perso,quello stesso sguardo che lei aveva visto riflesso alla specchio dell'ascensore.era davvero il ragazzo più bello che avesse mai visto,bello,affascinante sicuro di se e una tentazione continua, non poteva continiare a negarse quanto lo dediderasse, ne era innamorata più di qianto volesse credere lei stessa.
Gli si avvicinó gli sventolò le chiavi della boss davanti al naso ed incatenando lo occhi hai suoi avanzò di qualche passo tanto da essere a portata di bacio,restarono un bel po'così senza dire nulla studiandosi,come se stessero prendendo una decisione importante una di quelle che determinano il futuro, kiki distolse lo sguardo,portò le labbra sull'orecchio di ray "portami a casa rafael".
Fine..end..time out.. tempo scaduto.. niente difese... ora non esistevano più ragionamenti a
Mente lucida..ora esistevano solo loro ed il loro futuro.. per rafael e katherine un nuovo mondo si stava aprendo in quel momento, un inizio strano un club che li aveva manipolati,un'amica che aveva visto in loro qualcosa di più e aveva giocato una mano con il destino.