Il Terzo Club

capitolo 22

Elay saltellava su e giù per la casa canticchiando"sta sera é la mia sera la la,la la" come una ragazzina di quattordici anni da quattri giorni e quel suo modo di fare aveva messo tutti di buon umore,perfino rafael e katherine andavano d'accordo,o quasi, lui stava a debita distanza e lei lo evitava il più possibile per non affrontare il 'ti sbatterai su di un muro !'.
Lilly aveva tirato fuori ogni singolo vestito dall'armadio,"ora so cosa intendono col 'si é provata anche l'armadio'" le disse kiki dopo tre ore sfottendola.
Scelse il primo vestito che aveva provato, un vestitino aderente bianco sposa che risaltava l'abbronzatura, dopo aver tirato su i capelli con un fermaglio si truccò indossò i suoi amatissimi tacchi e sorrise maligna all'amica mentre tirava fuori un pachetto da sotto il letto "per te!". Kiki restò di sasso "per che cos'è?" Perché ray ti mangia con gli occhi gli serve un'incentivo"rispose strizzando l'occhio "ma se mi evita!"esplose "posso assicurarti che gli piaci più di quanto pensi"smielò lilly "tu stessa hai detto che quando ti ha baciata ti sono mancate le ginocchia"le fece il verso "lo sai che non ci può essere niente tra noi"le ricordò"solo perché sei attualmente povera?"domandò lilly sarcastica "solo perché la cose non sono andate come dovrebbero non puoi impedirti di essere felice,la ruota comincerà a girare di nuovo,niente più brutti ricordi sei sexy intelligente e lui è uno strafigo io vi vedo bene assieme"disse rimettendole il pacchetto fra le mani . Dentro c'era un completo simile a quello che evan aveva strappato però questo aveva degli slip corallo e nero con un reggiseno a balconcino "mi farà due tette enormi" sghignazzò "tu hai due tette da paura kiki tu sei da paura solo che fai di tutto per sembrare sciatta "disse lilly mentre tirava fuori una maglia trasparente rossa e dei pantaloncini neri lucidi cortissimi. Una volta indossati si guardò allo specchio e vide lo stesso riflesso sexy che l'aveva trasformata in kay la prima sera al terzo club, lilly le arricciò i capelli,le mise un rossetto rosso,non uno qualsiasi ma quello chanel,e ovviamente l'hipnotic della dior "perfetta amica mia,perfetta". se ray avesse avuto un minimo di cervello ci sarebbe arrivato che kiki e kay colei che gli dava il tormento erano la stessa persona,ovvio,il fatto che l'avesse baciata e che era avido di informazioni la stava spingendo a dirgli la verità ma aveva paura non solo dela reazione di ray ma anche e soprattutto di quella dell'amica. per lilly quello era un lieto fine se magari si fossero innamorati ed era sicura di averci visto bene,ma al momento aveva un altro piano in mente.
Puntuale come un orologio kiki recitò come un'attrice consumata "mi sento male!"pigolò"cosa c'é kiki?" Fece la seconda attrice "devo aver preso troppo sole,il mal di testa sta aumentanto" sam da bravo dottore scattò subito verso di lei "vuoi che torniamo a casa? Devi stenderti e riposare" spiegò ed ecco la scena principale "torno indietro da sola non dovete perdere la serata a causa mia,divertitevi!" Girò sui tacchi e fece finta di barcollare addosso a ray "oh mi dispiace"sbiacicò indifesa con occhi da cerbiatta"ho capito!"sospirò prendendole un braccio "Voi andate la porto a casa io!!!" Era fatta!, il piano aveva funzionato e lilly lo sapeva l,l'attrazione di ray lo avrebbe fatto diventare un cavaliere dall'armatura scintillante"sicuro?posso farlo io!"se ne venne fuori sam Dannato istinto di medico,lilly si morse il labbro serrando i pugni fissando ray " no! No! Ray ormai si é offerto" brontolò lei. "É deciso allora" si salutarono e presero due strade diverse.
Arrivati al resort e sicura che il piano avesse funzionato kiki tirò un lungo sospiro"ti va di cenare qui?" Chiese sbattendo le ciglia. Ray capì subito l'inganno "male eh!che attrice consumata!minimo offri tu!". L'aveva fatto ancora, aveva aperto la bocca senza riflettere e avrebbe voluto mordersi la lingua "mettiamo tutto sul conto di lilly é il minimo!"rispose allegra e ray nel vedere quel sorriso si rilassò.
Li fecero sedere su un tavolo per due con attorno coppiette felici. Il cameriere arrivò poco dopo porgendo i menù "volete un aperitivo nel frattempo prima di ordinare?" Kiki stava per parlare ma rafael ordinò per entrambi, per la prima volta non le diede fastidio che un uomo prendesse l'iniziativa di ordinare senza chiedere il suo parere. Ordinarono riso con del pesce verdure miste con altro pesce e il dessert. Nessuno dei due parlava,sembravano due ragazzi al loro primo appuntamento tra le tante coppiette"Parlami del tuo caso"chiese ray sorseggiando il bellini che gli avevano portato come aperitivo per rompere il silenzio,"vuoi rovinare la serata?" Chiese guardando la luna che baciava l'acqua calma "scusa è che...lascia stare"aveva pensato che magari usare il suo lavoro per conoscerla meglio non fosse una cattiva idea, dalla risposta che ottenne capì quanto fosse stata pessima. "Rafael la cosa é semplice mi sono fidata mi hanno ingannato sono stata incolpata,mi hanno portato via ogni cosa,specialmente la dignità e ho dovuto pagare e i miei guai comunque non sono finiti, fine della storia".il cameriere s'intromise con i piatti,ray lo fulmino come se quell'intromissione fosse stata fatta apposta,proprio adesso che lei stava ducendo qualcosa di se. "Perché non hai chiesto a lilly di me o a elay?"lo disse con tono profondo professionale "rafael conosco la tua fama da squalo ed il tuo studio, ma non avrei potuto pagare,non mi posso permettere a momenti neanche l'avvocato che ho,che detto tra noi é un coglione arrogante"mormorò a denti stretti"capisco,come si chiama ci vorrei parlare,magari posso fare qualcosa,non è possibile che non ci sia un modo per aggiustare tutto"disse quasi con tono preoccupato,kiki sbatte la forchetta sul piatto e lo allontanò quasi intatto "ray fatti i cazzi tuoi ,tiro avanti da tre anni con questa storia,dovrei avere così tanti soldi che potrei comprarmi un'isola e quindi ho chiuso,basta non m'interessa" urlò "beh!vedo come vai avanti"le urlò di rimando "vaffanculo sei uno stronzo hai rovinato tutto"disse il viso contratto e l'amaro in bocca,era la prima volta che i suoi problemi non la tormentavano "ah!bene"fece sbattendo il tovagliolo sul tavolo"quindi io ho rovinato tutto perché la scenetta era anche per me!" Urlò facendo girare le coppitte li attorno"cos'è,hai pensato che dopo il nostro bacio potevi approfittare di me e dei miei soldi quindi,sarei io l'isola?"sbottò "no!di te a me non frega nulla!stavamo iniziando ad andare d'accordo!sei un idiota,i tuoi soldi sono l'ultima cosa che m'interessa di te,stupido"lo insultò si alzò dalla sedia e uscì di tutta corsa dal ristorante .
Ray ci mise qualche secondo prima di registrare la sincerità di quelle parole, l'ultima cosa che m,interessa di te si ripetè, doveva fare qualcosa. Immediatamente.