capitolo 17

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Prima che me ne renda conto sto bussando insistentemente alla porta di casa Lopez.

Non posso credere che fosse davvero lui.

Ho bisogno di vederlo, di guardarlo negli occhi e scorgere quella melancolia logorante che ho avvertito poco fa.

Il portone si apre e il Duca mi squadra da capo a piedi con aria di sufficienza.

<<D-Duke...>>

Non riesco a dire altro.

<<Che cosa vuoi?>>

Non c'è traccia di umanità nel suo sguardo, è lo stesso Duca apatico di sempre...

<<Decisamente non eri tu>> dico delusa.

<<Eh? Chi non ero io?>>

<<Ho sentito un ragazzo cantare...>>

<<E allora?!>> 

Mentre me lo chiede noto una punta di nervosismo nella sua voce.

<<E' stato quasi magico... quella voce è riuscita a toccarmi il cuore...>>

Distoglie lo sguardo per qualche attimo, poi mi scruta il viso.

<<Hai pianto di nuovo?>>

<<Sì... ma per la canzone...>>

Lui mi guarda divertito e mi fa entrare.

Saliamo in camera sua e non posso fare a meno di notare una chitarra appoggiata sul letto.

Mi avvicino e la tocco.

E' ancora calda.

Non serve un genio per capire che è stata appena usata.

<<Dipingendo il cielo nella mia stanza grigia, inizio a sentirmi sollevare, inizio a sentirti qui...>> le parole escono da sole mentre mi volto verso Duke <<ti immagino trasparente mentre la tua anima mi attraversa>> lo guardo dritto negli occhi <<un angelo che d'un tratto mi guarda, e mi lascia senza parole>>.

Lui abbassa lo sguardo, non vuole ancora ammetterlo.

<<E, come in un racconto, sei arrivata nella mia vita... il mio cuore si è acceso e il mio mondo è cambiato...>> sorrido e gli alzo il viso per incrociare i suoi occhi <<Oggi è il giorno perfetto, ti voglio incontrare... è da tempo che ti amo... non lo posso evitare...>>

Ancora non cede, il Duca sostiene il mio sguardo ma non dice assolutamente nulla.

<<E' il giorno perfetto, quando riuscirò a conquistarti sarai la mia bella addormentata...>>

  <<E io colui che ti sveglierà...>> conclude lui con un filo di voce.

Sorrido di nuovo, Duke ora è davanti a me.

<<Eri tu>>

<<Ero io>>

<<Perchè non l'hai detto subito?>>

Sospira e si siede sul letto <<E' frustrante per me tutto questo>>

<<Questo cosa?>> chiedo confusa sedendomi accanto a lui.

<<La canzone... è l'unica che sia mai riuscito a scrivere...>>

<<Credo che sia proprio per questo che è meravigliosa>>

Lui mi guarda e riesco quasi a sentire la sua rabbia <<L'ho scritta per lei>>

Lei?

Lei chi?

Ah...

Lei...

<<Nicole?>>

Annuisce con il capo <<L'unica canzone che abbia mai scritto l'ho scritta per la ragazza che mi ha rovinato la vita, mi odio per questo...>>

<<Ma non odi lei, vero?>>

Lui fissa il pavimento senza dire una parola.

<<E' l'unica ragazza che sia mai riuscita ad arrivare al tuo cuore... è normale che tu non riesca a dimenticarla...>>

<<No che non è normale!>> esclama furioso <<Dico tanto di voi altri ma anch'io sono un idiota in balia dei suoi sentimenti!>>

Vederlo così mi fa una gran tenerezza...

<<Non sei un idiota>> gli dico sorridendo <<L'amore è la cosa più bella che esista al mondo!>>

Volta di scatto la testa verso di me e mi fulmina con lo sguardo <<Ah sì?! Allora perchè da quando sei innamorata di Roche non fai altro che piangere?! E perchè da quando Nicole se n'è andata non riesco a provare più sentimenti per nessun altro?!>>

<<Questo non è vero...>>

<<Vuoi forse negare che Roche per ora ti ha fatta solo soffrire?!>>

<<No... non era quello a cui mi riferivo...>> faccio un respiro profondo e gli prendo la mano.

Lui mi guarda incredulo e io continuo prima che si liberi dalla mia stretta <<Se io sono qui vuol dire solo una cosa Duke... che tu mi vuoi bene>>

Lo vedo esitare qualche attimo fissando le nostre mani intrecciate poi, quando faccio per sciogliere la stretta lui mi blocca.

<<Hai ragione>>

Non posso credere che l'abbia ammesso.

Sono così sbalordita...  ma allo stesso tempo così felice...

Lui mi vuole bene, e questa volta l'ha detto esplicitamente...

Ora so che dietro quel "Ruri" che usa per chiamarmi si nasconde davvero dell'affetto...

<<Anch'io ti voglio bene Duke>> dico con il sorriso sulle labbra << e ti aiuterò a innamorarti di nuovo>>.

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