PRESUMPTION

capitolo 57

Non ce l'ho fatta a fingere con lui, semplicemente non ho potuto.

Averlo lì a pochi centimetri da me dopo aver cercato di scacciare il suo pensiero per tutta l'estate è stato troppo...

Mi sono lasciata avvolgere dalla sue braccia e ho pianto ascoltando il battito del suo cuore.

Tutto questo non finirà mai... stargli vicina mi fa male, stargli lontana ancora di più però.

Per paura di soffrire sto passando le pene dell'inferno...

Cos'ho da perdere ancora?!

Ormai le cose stanno così, non posso cambiare quello che provo.

Dolore per dolore preferisco almeno essere sincera con me stessa per una volta.

Niente più scuse, niente più bugie, niente più ripensamenti.

Lascerò Damien.

E' la cosa giusta da fare.

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E' un nuovo giorno, il primo giorno di scuola per la precisione.

So già che sarà una mattinata pesante... devo incontrare Nicole e parlare con Damien.

Inspiro profondamente e mi avvio verso il cortile posteriore.

Lei è già lì ad aspettarmi.

<<Sei venuta>> osserva come se fosse stupita della cosa.

<<Cosa ti ha fatto credere che non l'avrei fatto?>>

<<Ho saputo che tu e Duke vi siete allontanati prima dell'estate>>

<<Chi te l'ha detto?!>>

<<L'ho scoperto, ho i miei metodi, cosa credi?>> risponde Nicole facendo un sorriso leggermente inquietante.

<<Comunque quello che succede tra me e Duke non sono affari tuoi!>>

<<Questo dipende se deciderai di esaudire la mia richiesta o meno>>

<<Quale sarebbe?>>

Lei mi squadra con aria misteriosa <<Ho deciso di essere buona per questa volta...>> esordisce <<... mi accontenterò di un'altra canzone>>

<<Non credo di capire...>> dico confusa.

<<Voglio che Duke componga un altro testo, uno che superi persino "Giorno perfetto"... Se riterrò compiuta la mia richiesta me ne andrò con la canzone e lascerò in pace lui e la sua fidanzatina per sempre>>

<<Altrimenti?>> domando preoccupata.

<<Altrimenti ci dovrò pensare io con il solito metodo, se non riuscirà a scrivere un testo stupendo ispirandosi a quello che sente per Ryan suppongo che dovrò prendere il posto di quella ragazzina, per me ha già scritto un capolavoro, non gli sarà difficile comporne un secondo>>

<<Perchè sei così sicura che riusciresti a farlo tornare con te?! Lui ama Ryan!>>

<<So essere molto persuasiva se voglio, farò scappare la Green a gambe levate se sarà necessario>>

<<Non ce ne sarà bisogno, avrai quella canzone senza dover far soffrire più nessuno>> affermo con il tono più deciso che riesco ad improvvisare.  

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Ryan pov

<<Ryan! Buongiorno!>> mi saluta Max con un sorriso.

<<Buongiorno a te!>> rispondo io trattenendo uno sbadiglio.

<<Come mai qui? Ruri dev'essere già a scuola a quest'ora...>>

<<Sono dovuta andare a una visita quindi niente scuola oggi per me>> rispondo alzando le spalle.

<<Che genere di visita?>>

<<Alla caviglia, l'anno scorso ho avuto un lieve infortunio per colpa di... lasciamo stare... comunque ogni tanto mi devo far controllare>>

<<Per colpa di chi? Qualcuno ti ha fatto del male intenzionalmente?>> chiede lui.

<<Non è nulla>> rispondo abbassando lo sguardo.

<<Sarebbe un sì?!>>

<<Sì... è la ex di Duke, mi odia per ovvie ragioni... ma posso tenerle testa, davvero!>>

<<A giudicare dal fatto che torni da una visita alla caviglia non si direbbe>>

<<Non c'è bisogno che ti preoccupi perchè sono amica di Ruri...>> dico abbozzando un sorriso.

<<Infatti lo faccio perchè sei mia amica, tu e Duke mi avete aiutato tantissimo in questi mesi a farmi accettare la mia rottura con Eri, ora tocca a me aiutare! Su entra in casa, ti preparo qualcosa!>>

Trattengo un sorriso e seguo Max all'interno.

"E' proprio un ragazzo speciale" penso mentre la porta mi si chiude alle spalle.

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Ruri pov

 Ormai sono le sei di sera.

Rientro in casa e mi lascio cadere sul divano.

<<Max?>> chiedo non sentendo alcun rumore provenire dalle altre stanze.

Nessuna risposta... sarà uscito...

Mi metto un po' più comoda e accendo la tv, provo a concentrarmi sulle immagini che scorrono sullo schermo ma la mia mente continua a perdersi in pensieri intricati.

E' come un labirinto senza fine.

Non posso continuare con quest'ansia addosso.

Non sono riuscita a parlare con Damien oggi... non perchè non volessi ma perchè non è venuto a scuola.

Più passa il tempo e più l'ansia cresce, non so cosa dirgli, come si fa a lasciare qualcuno senza farlo soffrire?

Mi odierà, ne sono sicura.

Spengo la tv e tiro fuori il cellulare dalla borsa appesa davanti alla porta.

"Domani ho bisogno di parlarti di una cosa molto importante" digito sulla tastiera.

Invia a> Damien

Ok ora non si torna più indietro.

Rimetto il cellulare dov'era e sospiro.

Sto per tornare alla mia comoda postazione quando l'arrivo di un nuovo messaggio mi fa tornare sui miei passi.

Riprendo il telefono.

1 nuovo messaggio da: Damien

"Ho capito tutto amore, non ti preoccupare, sarà una giornata indimenticabile!"

Qualcosa mi dice che invece non ha intuito proprio nulla...

Decido di non rispondere e salgo in camera mia.

Eccome se domani sarà indimenticabile... fra le altre cose sarà anche il mio compleanno.