Sixteen

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Non so se sia più deprimente guardare le crepe sul soffitto dell'ospedale o fissare Harry camminare avanti e indietro nella sala d'aspetto.

"Harry fermati, va tutto bene" mi alzo io e lo raggiungo, per poi toccargli con una mano la spalla e guadagnarmi un piccolo sorriso da parte sua, che contrappone l'ansia di qualche secondo fa.

"Kat, io non voglio che tu soffra, e se tuo padre sta male tu ... stai male. Non meriti tutto questo" mi spiega lui, io sorrido. Pensa sempre a quello che sento io, ed io adoro questa parte di lui.

"Tutto passa, prima o poi" gli dico rassicurandolo.

"Ma tu non passerai, anche se io lo farò" dice avvolgendo le braccia attorno al mio corpo e stringendomi forte.
Mi strofina la schiena con una mano, mentre io gli appoggio le mani sulle spalle.

Non capisco cosa voglia dire con quella frase, e questa cosa mi preoccupa ...

Avvolgendomi le mani attorno al corpo si irrigidisce, come se gli fosse venuto in mente qualcosa di terribile.
Allontana il suo corpo dal mio velocemente, per poi guardarmi con gli occhi tristi e dirmi balbettando: "Io ... io vado a salutare tuo padre, o ... okay ?"
Io annuisco sorpresa del suo momentaneo cambiamento di umore, per poi prendere fuori il telefono e controllare che non siano arrivati messaggi da parte di Helena.
Non la vedo da quasi un mese e mi manca un sacco.

Dopo qualche attimo sento abbracciarmi le gambe da dietro, e posso giá immaginare chi sia, quindi mi giro con un sorriso.

"Kat !" Esclama Olivia schiacciando il suo visino contro la mia pancia, mentre io sorrido istintivamente.

"Olivia, tesoro !" Le dico io complimentandomi.

Infine lei mi guarda negli occhi e noto che i suoi lunghi capelli biondi, quelli che amavo pettinare ed ai quali facevo sempre le treccie, sono stati tagliati, ed ora le arrivano solamente fino alle spalle.
Mi mordo l'interno della guancia sospirando.
Davvero una bambina dolce e serena come lei merita tutto questo ?

"Ti piacciono i miei capelli?" mi sorride lei, noto una fossetta sulla sua guancia sinistra che non avevo mai notato prima d'ora. Io annuisco.
"Me li ha tagliati la mamma" dice rigirando una ciocca tra le dita.

"Olivia !" Sento urlare dal suo reparto.

"Oh no, arriva il mostro !" dice lei roteando gli occhi grigi, per poi ridacchiare e ricominciare a correre, girando l'angolo.

Ad un certo punto Louis compare correndo con il fiatone, per poi cercare Olivia nella sala d'aspetto.

"Olivia, se ti prendo non la passi liscia !" Esclama per poi notare me.

"Hey Kat !" Mi saluta con la mano mentre si avvicina cercando di recuperate l'aria persa e portando una mano al petto.

"È da un po' che non ci si vede, eh ?"

"Già" gli sorrido io.

Nel frattempo Harry esce dalla stanza di mio padre felice. Sposta poi lo sguardo su Louis e il suo sorriso si spegne.

"Kat, e lui chi è ?" Chiede indicando Louis infastidito.
Solitamente Harry non mi fa capire se una cosa gli piace o no, si limita solamente a tacere.
Ma si vede proprio che lui non gli piace.

"Io sono Louis, piacere di conoscerti" tende la mano ad Harry, che esita ad afferrare.

"Harry" dice lui solamente, per poi squadrarlo dalla testa ai piedi.

BipolarismDove le storie prendono vita. Scoprilo ora