"Non ne posso più, sono stanco, di tutto.
Sono solo, come sempre.
Fuori c'è tanta vita.. I bambini, gli amici, il luna park, gli innamorati che si tengono per mano..
Tutti così felici, tutti così diversi.
Mentre io sono qui, rinchiuso in queste quattro mura.
Qui è dove sono cresciuto, doveva essere destino il mio.
Ma in fondo, che senso ha? A che serve lottare per vivere se alla fine questa non è minimamente vita..
Non so che mi prende ora ma.. Sono stanco di vivere. "
Passarono due ore dopo che Sehun lasciò la stanza.
Luhan era ancora lì, accasciato al pavimento a versare lacrime su lacrime, mentre quelle parole gli rimbombavano in testa.
*Luhan, noi siamo i tuoi unici amici, siamo sempre stati accanto a te.
Il tuo è solo un modo per ringraziarci!*
<Ringraziarvi di cosa.. Di avermi portato al manicomio?> sussurrò Luhan con il capo basso e i capelli che gli coprivano gli occhi.
*Non parlarci cosi carino eh! Non osare proprio!*
<Aaah, sono stanco di voi. Non voglio più essere vostro amico, mi avete condotto in un burrone!> rispose Luhan seccato.
*Ascoltami, tu non vuoi morire vero?*
Luhan rimase in silenzio, le lacrime pungevano dietro gli occhi.
*Ecco, lo vedi? Sei debole, e hai bisogno di noi.
Se non farai ciò che ti ordiniamo, ti porterò all'inferno, altro che nel burrone muhahaha*
Un altro emicrania tremendo scoppiò nella testa di Luhan.
Lui tratteneva gli urli, non voleva farsi vedere da nessuno in quei momenti di debolezza.
Ma il dolore era troppo forte e un urlo straziante rimbombò in tutto il reparto.
Sehun, che si era addormentato da poco, si spaventò e corse immediatamente nella stanza di Luhan.
<Oddio Luhan, stai bene?> chiese Sehun col fiatone ma sapeva che no, Luhan non stava bene.
<Vattene Sehun, esci. Non restare.> rispose Luhan strozzando qualche gemito fra le parole.
<Come faccio a lasciarti qui stupido!>
<Io sono forte.. No..n Ho b-bisogno di.. Aiu->
E poi il buio più totale.
*Aish! Quel medico impiccione. Se non ci fosse lui, la mente di Luhan sarebbe ossessionata da noi e lui stesso si sarebbe lasciato uccidere.
Ma no, nella testa di quel moccioso si fa strada l'amore.
Non lo permetterò, farò in modo che quel Sehun muoia al più presto.*
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Sehun rimase sveglio tutta la notte affianco a Luhan e ogni tanto bagnava e strizzava un fazzoletto di stoffa e lo posava sulla fronte del ragazzo svenuto.
La mattina presto, verso le 05:00 AM Luhan si svegliò, colpito dai primi raggi di sole del mattino.
Si guardò intorno, e accanto, notò Sehun addormentato scomodamente su una sedia con la testa storta da un lato.
Luhan spalancò gli occhi ricordando quello che era successo.
Sehun si sveglia e, notando il ragazzo che lo fissa, spalanca gli occhi.
"Devo essermi addormentato accidenti."
<Buongiorno cerbiatto, come stai oggi?>
<Bene, come sempre.>
<Se per bene intendi come ieri allora non mi sembra proprio.>
<Dove sono?> chiese Luhan guardandosi intorno, non era la sua stanza.
<A casa mia.> rispose Sehun prendendo una sigaretta e portandola alle labbra.
"Bel medico.." pensò Luhan.
<Anche se sono un medico sono pur sempre un ragazzo!>
"Ma come cazz*?!?!"
<Sesto senso.> rispose ancora Sehun.
<Mah..Sarà.. Ma come hai fatto a convincere il direttore?>
<Te lo avevo detto che ottengo sempre quello che voglio, no?>
Luhan rimase sorpreso, ma sorrise.
"Mi ha sorriso finalmente!"
Flashback:
<Tao, devi farmi un favore. Un enorme, gigantesco favore.>
<Certo Sehun, se posso perché no?>
<Il mio paziente, il Luhan di cui ti ho parlato, beh credo che più passi il tempo qui e più la sotuazione peggiori.>
Zitao inarcò un sopracciglio.
<E allora?>
<E allora volevo chiederti il permesso di portarlo con me a casa mia non appena il mio turno di notte sarà terminato.>
<COSA? MA SEI SCEMO? È minorenne e non può uscire senza permesso!>
<Lo so, altrimenti perché avrei dovuto chiederlo a te(?)>
<E se i suoi genitori venissero qui? Potrebbero denunciarci! Hai presente lo scandalo che si creerebbe?>
<Ti prego Tao, voglio davvero aiutare Luhan.. Credo di aver capito il suo problema.. E poi i suoi genitori non vengono a trovarlo da un anno e mezzo, perché venire ora!>
<È proprio necessario?> chiese Zitao massaggiandosi le tempie.
<Si.> rispose Sehun fermamente.
Zitao sospirò..
<Eh va bene, testone. Ma se succede qualcosa la colpa sarà solo ed escluisivamente tua!>
<Grazie amico. Ti devo un favore!>
Fine Flashback.
<Ho un idea!> esclamò Sehun ad un tratto.
<Sono curioso, spara!>
<Bhum.> Rispose Sehun facendo con le dita una pistola.
<Idiota.>
<Hahahaha la tua faccia è ridicola!> rise Sehun.
"Che risata meravigliosa!" pensò Luhan sorridendo a sua volta.
<Apparte gli scherzi, ho un'idea. Ti va se usciamo, facciamo colazione al bar e andiamo in centro?
Poi pranziamo in un ristorante carino e sta sera ti porto al luna park.
Offro tutto io.> sorrise Sehun come un bambino.
<Beh, non sono mai stato fuori durante questi anni.> si intristì Luhan.
<E poi io sono solo un paziente, non ha senso che sprechi tutti quei soldi per me.> continuò.
<Si o no?> chiese ancora Sehun.
<V-va bene..> arrossì Luhan.
Sehun sorrise contento.
<Bene, allora vai a farti una doccia e preparati. Ti voglio bello!> disse Sehun dandogli una paccata sulla spalla destra e porgendogli tutto il necessario: ciabatte di gomma antiscivolo, asciugamani, vestiti e phon.
<Non sono un bambino!> gli urlò contro Luhan rosso in volto.
<Bel ringraziamento!> rispose Sehun portando le braccia al petto fingendosi offeso.
Luhan rise per quel gesto e si diresse verso il bagno.
Prima di chiudere la porta si fermò, si voltò verso Sehun e un po' imbarazzato gli disse:
<Comunque.. Grazie.>
Sehun sorrise.
"Proprio come pensavo.. Luhan è diverso fuori di lì.
Ti salverò, Luhan. Fosse l'ultima cosa che faccio." riflettè Sehun.
Luhan chiuse la porta e dopo essere entrato nella doccia, continuava a pensare a Sehun e al perché di tutto questo, mentre l'acqua calda gli sfiorava la pelle candida e bianca.
Non capiva perché avesse chiesto il permesso al direttore per portarlo con lui.
Non capiva come mai nonostante lui sia solo un paziente, facesse così tanto per lui.
Non capiva neanche come mai ora lo stava pensando così intensamente.
Era strano, ma qualcosa in lui cominciava pian piano a cambiare.
In fondo, lui sperava che Sehun avesse capito il suo problema senza che lo costringesse a parlare.
Forse voleva davvero aiutarlo.
"Grazie Sehun, Grazie davvero."
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Ciao a tutte!
Bella sorpresa eh? Ho aggiornato di nuovo!!
Vabbèh so che non ve ne frega un cazzo ma a me si. LOL
Comunque, spero vi piaccia.
Chissà cosa succederà nella continua *risata malefica*
Ehi voi, non pensate male.
Ah a proposito di non so che cosa..
Ho intenzione di iniziare a scrivere una nuova ff sulla CHANBAEK.
Credo che la chiamerò "Once Upon A Time"
Vorrei sapere se vi interesserebbe perché altrimenti non ha senso cervellarmi per scrivere altre storielle coccolose.
Se la storia vi piace lasciate un commento e/o una stellina!
Bye! ٩(๑❛▽❛๑)۶
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*PsYcHoPaTh* // HUNHAN~EXO
Fanfiction"Tutti pensano che i pazzi non capiscano niente. Io invece penso che siano diventati pazzi proprio perché hanno capito tutto." E di colpo si udì un singhiozzo. Era lui che piangeva, con quegli occhi che di solito facevano paura. Non potetti r...
