Soul mate |S.C |

Capitolo 1

<Sally Crawford> porgo il mio passaporto alla ragazza bionda dietro lo sportello dell'aeroporto. Lo guarda poi guarda me e mi sorride porgendomi il passaporto <grazie> dice <a te> dico posandolo in borsa. Mi guardo intorno, è così grande questo posto, spero che i miei vengano a prendermi presto.
<come mai qui?> mi chiede la bionda intenta a sorridermi <oh, vacanza. Ho appena finito il 1 anno di superiori e, relax> spiego sorridendo. Mi sorride e con un accenno di capo mi dice che posso passare il confine. Prendo un altro aereo pronta ad arrivare in America, Ohio.
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•Sally
.Mamma *blocco il telefono tra l'orecchio e il collo prendendo le valigie ultra pesanti. Altro che vacanze, ho portato tutto il college qui dentro, manco ci resterei per tutta la vita*
•Dove sei
.Ahm *mi guardo intorno* qui *alzo il braccio e lo sventolo a destra e sinistra*
•Arrivo
Riattacca il cellulare in modo veloce, tipo flash; poso il cellulare nella tasca di dietro dei miei jeans. Prendo il mio trolley e l'altra valigia e vado incontro a mia madre, mio padre e, chi è.
<Sally!> sento provenire da sinistra, mi giro e ci trovo il mio migliore amico, Chris con un cartello in mano con scritto il mio cognome. Mimo uno "scusa" a mia madre e corro fra le braccia di Chris, il mechato biondo, alto e con gli occhi verdi.
<Oh Dio Chris> dico abbracciandolo e affondando la mia testa nel suo collo; chiudo gli occhi e inizio ad annusare il suo profumo che tanto mi era mancato. <Ehi> dice piano lui toccandomi i fianchi <mi sei mancato> ammetto dandogli un bacio sulla guancia <allora?> sento la voce divertita di mia madre avvicinarsi a noi, mi giro verso di lei e l'abbraccio forte abbracciando anche mio padre. <grazie> dico quasi sussurrando <andiamo a casa?> propone mia madre <ok> dice Chris mettendomi un braccio sulle spalle e iniziando a camminare. Eravamo più lontani dagli altri e vedevo come quel ragazzo sconosciuto mi guardava attentamente come se fossi io la fuori luogo. Ha gli occhi verdi, capelli castani e un bel viso, è un bel ragazzo in realtà, ma perché è con la mia famiglia.
<non ho mollato la tua famiglia nemmeno un attimo, io sono rimasto come quando eravamo ancora un noi e non un Chris, tra l'altro sei stata tu ad andar via> dice Chris guardando avanti <beh dovevo, ho bisogno di avere un titolo, ehi io sono Sally Crowford> dico mettendomi davanti a lui tenendogli la mano. Mi sorride e abbassa la testa, noto l'altro ragazzo guardarci poi lo vedo chiedere qualcosa a mia madre; torno accanto a Chris e gli stringo la mano <chi è> chiedo <chi? Lui?> ride un po e poi continua <scambio culturale> spiega <scambio culturale> sussurro pensandoci <dovrebbe andar via, non credi?> dico guardando Chris, si gira verso di me facendo incrociare i nostri sguardi <beh> fa per parlare <Dio Chris> dico velocemente tornando a guardare avanti <che c'è> chiede stranito <i tuoi occhi> dico a denti stretti <come scusa?> dice ridendo <i tuoi occhi Chris> dico scandendo bene le parole. Chris ride prendendomi sulle spalle <mettimi giù> dico urlando <dai zitta che ti piace> dice toccandomi il sedere <Chris!> urlo ridendo <scusa> dice; rido e poi avvicino la mia testa alla sua <ti voglio bene Chris> dico <anch'io bimba> dice dandomi un bacio sulla guancia.
Meglio di così? Niente!