Soul mate |S.C |

Capitolo 18

<avresti dovuto scegliere>

Mi ammonisce Camilla una volta in camera nostra, mi volto incredula verso di lei.

<come potevo scegliere?>

Le faccio notare, da un lato avevo Chris e dall'altro Alarick, insomma, ognuno aveva preso una parte importante nella mia vita. Purtroppo è facile parlare quando sei fuori da una situazione, io che ci sono dentro non ci sto capendo più niente.

<ascolta>

Mi prende per le spalle e mi fa sedere di fronte a lei, la guardo confusa.

<avresti dovuto scegliere per voi Sally, per te, per stare bene con te stessa e uscire da questi casini.>

Continuo a non capire.

<non sceglierò Camilla, non so più come dirvelo, qui non siamo in un reality show ok? Non c'è da scegliere nessuno, uno è il mio migliore amico e l'altro>

Presi una pausa, e l'altro? Cos'era Alarick? Un amico anche lui? Un compagno di college? Cos'era in realtà.
Camilla mi guarda per un tempo interminabile poi sospira rumorosamente facendomi ritornare nella realtà.

<appunto Sally, non sai neanche tu cos'è per te Alarick, e a questo c'è una sola spiegazione>

La guardo. Doveva voleva arrivare?

<ti piace>

Ecco lo sapevo. Mi alzo dal letto sbuffando e inizio a preparare la borsa per domani.

<vuoi negarlo?>

Mi si avvicina lei cercando di farsi rispondere, non vincerà lei, non questa volta.
Vuole sempre sentirsi dire che ha ragione, ma non ne ha questa volta, certo forse Alarick è un bel ragazzo, chi non vorrebbe stare con lui, insomma, ma questa volta non andrà come pensa lei.

<senti smettila>

Dico voltandomi verso di lei infastidita.
Poso la borsa a terra al mio letto poi mi infilo il pigiama e vado a dormire.
Sento Camilla borbottare qualcosa ma feci finta di niente.
Insomma, qui tutti vogliono che io scelga qualcuno, ma scegliere cosa? Non si tratta di scegliere fra una mela o un gelato, fra l'Harvard o la Yale, fra un maglioncino una maglia a maniche corte, qui si tratta di impormi una scelta fra due persone e due persone non si scelgono, almeno credo.
Nel bel mezzo del silenzio il mio cellulare vibra.

<scegli>

<Camilla!>

Urlo. Mi aveva inviato un messaggio e ora lei sta ridendo come una matta, cosa le prende non ne ho idea.

<ma allora sei sveglia>

Sbuffo e torno a darle le spalle.

<posso farti una confessione?>

La sento poi, mi volto verso di lei

<ok>

Entra nel mio letto e poi sorride

<non sono stata innamorata subito di Raven, ce ne sono stati altri>

Ha un sorriso da ebete e non riesco a capire perché mi stia dicendo questo.

<c'era un ragazzo l'anno scorso che mi piaceva da morire, lui sembrava esserne d'accordo, cioè insomma, anch'io piacevo a lui e cose così, non ci siamo mai avvicinati però, poi è apparso Raven ed io non ci ho capito più nulla.>

Prende una lunga pausa

<non volevo lasciar andare l'altro ragazzo perché gli volevo bene e non volevo che andasse via così da un giorno all'altro quindi mi tenevo stretta l'altro così tanto da non voler scegliere>

La guardai per un po'

<dove vuoi arrivare>

Chiesi, lei mi sorrise

<l'hai capito Sally, voglio dirti che non scegli nessuno per questo motivo, non vuoi lasciare andare nessuno dei due perché ormai ci tieni ad entrambi ma devi scegliere, esiste una scelta Sally, quella della tua vita>

Entrò nel suo letto e si voltò dall'altro lato

<buonanotte Sally, pensaci bene>

Mi girai anch'io dandole le spalle.
E se avesse ragione?