Uscì di casa dicendo ai miei che sarei andata in giro a perder tempo. Chris era già giù, gli andai incontro poi mi fece segno di salire in macchina. <allora?> chiesi fredda <allora vedrai> dice mettendo in moto la macchina. Arrivammo fuori ad un locale e tutto intorno era buio, metteva quasi i brividi e iniziai ad avere paura di Chris. <cosa dovremmo fare qui> chiesi agitata, Chris iniziò a ridere mentre spegneva la macchina <scendi> disse <no> urlai <zitta Sally> dice a bassa voce <forza vieni> dice poi, apre la porta della macchina poi mi dà uno sguardo e sorride <non voglio farti niente Sally> dice poi, sbuffo ed esco dalla macchina <allora?> dico a braccia conserte battendo un piede a terra <vieni con me> mi prende la mano e mi porta davanti ad una finestra, si vedeva l'interno del locale e c'era un casino di gente <lo vedi?> mi disse <chi quello lì che mangia quel panino?> dissi sognante, avrei voluto anch'io mangiare quel benedetto panino, avevo una fame tremenda. <no> dice sorridendo <Owen, lo vedi?> Owen? Alzo la testa come per cercarlo poi lo vedo. <e allora?> dico quasi infastidita, che ci faceva lui la? <quanti anni hai detto che ha?> domanda Chris <diciassette> dissi un po titubante spostandomi un ciuffo di capelli dietro l'orecchio <ne sei proprio sicura?> chiede lui <beh si> rispondo nervosa <beh ti ha mentito, questo locale è vietato ai minori> inizia quasi ad urlare, non so più che dire, non so se Chris lo stia dicendo apposta per allontanarmelo oppure Owen è davvero un'altra persona, magari anche con un altro nome chi lo sa. <secondo te uno scambio culturale dura così tanto? La scuola l'avrebbe lasciato qui? E i suoi genitori anche? Oh andiamo Sally, hai uno stupratore in casa e non lo sai> dice, scoppio in una rumorosa risata <stupratore> ripeto ridendo ancora, Chris si fa serio <Sally è più grande di te, potrebbe farti qualsiasi cosa a qualsiasi ora> mi guardò ridere ancora e iniziava ad innervosirsi <non mi dire che l'avete fatto> chiese poi, smisi di ridere e abbassai la testa iniziando a guardare le mie mani <Sally l'avete fatto?> chiese urlando, strinsi i denti e iniziai a sentirmi agitata <non ci credo> disse Chris mettendo le mani alle tempie e guardandosi intorno <brava, ora vedi realmente chi è il tuo amico> dice poi andando verso la macchina di Owen <Chris> urlo un po preoccupata, poi gli vado dietro. <che stai facendo?> gli dico piano per non farmi sentire, stava forzando la macchina di Owen, Dio se ci avrebbero trovati qui. Avevo tanta paura e urlargli di andare via non serviva a niente, Chris doveva raggiungere il suo obiettivo quando sentiamo dei rumori, dei passi avvicinarsi <andiamo Chris> dico quasi scoppiando a piangere <no> dice lui <ehi> Owen.
Mi giro lentamente stringendo i denti e ad occhi chiusi, poi li riapro sospirando, era proprio lui. Chris si volta e si avvicina a me <vi conoscete?> chiede un ragazzo al fianco di Owen <no> risponde con disprezzo Chris, lo sguardo di Owen è posato su di me, non sembra arrabbiato per la macchina ma mi guarda con uno sguardo confuso <tu li conosci?> chiede poi il ragazzo ad Owen <no> risponde lui sospirando e distogliendo lo sguardo <ma lasciamoli andare> mi passa affianco senza degnarmi di uno sguardo poi va via. <accompagnami a casa> dico avviandomi alla macchina <che c'è ti dispiace per lui?> mi urla dietro <voglio andare via> urlo a mia volta.
-
Sono tornata a casa, Owen è già qui. Mi guarda un po poi riabbassa gli occhi sul suo cellulare, gli passo affianco per poter andare di sopra ma mi prende un braccio e mi guarda, incrociamo i nostri sguardi ed io deglutisco rumorosamente, sarà anche più grande, sarà anche un'altra persona, ma questo qui è bellissimo. <cosa speravate di trovare> dice poi, mi sposto tirandomi il braccio <niente> dico andando di sopra. Spero solo che non venga in camera mia, non voglio parlare con nessuno.
La porta si aprì piano e da dietro intravidi il viso di mio padre <Sally> mi chiamò piano. Entrò e si richiuse piano la porta alle spalle, come se qualcuno potesse sentirlo <devo, dirti una cosa> dice avvicinandosi a sguardo basso vicino al mio letto. Iniziavo a preoccuparmi, mamma e papà si stavano lasciando? Owen ha detto qualcosa di questa sera? È successo qualcosa a Chris? Mi ha vista con Chris? <papà> lo chiamai, mi guardò e sospirò prendendo coraggio <la mamma andrà via per un po, cosa credi di fare?> lo sapevo. <andiamo papà, ho 16 anni e mi parlate ancora come se fossi una bambina. Certe cose le capisco, anche se non vorrei, vi state lasciando? È questo quello che stai cercando di dirmi?> chiesi quasi urlando <è difficile Sally> disse urlando <per me di più> urlai a mia volta. Mi alzai dal letto ed uscì dalla stanza, mi rattristava trattare così mio padre ma Dio, è difficile.
<te ne stai andando?> dissi, non ebbi nessuna risposta.
23.57
il mondo mi cadeva addosso.
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Soul mate |S.C |
Teen FictionCosa pensi di fare quando tutte le tue rassicurazioni iniziano a crollare una ad una. Cosa pensi di fare quando vedi la luce ma c'è ancora tanto da percorrere. Cosa credi di fare quando il tuo migliore amico non è quello che credevi. Sally, ragazza...