17-La fine.. O l'inizio?

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Beck! Beck, corri! Corri perché colei che ami è in bilico tra la vita e la morte, perché solo tu puoi salvarla.
Corri come se fosse l'ultimo motivo per rimanere vivo, prova l'ebrezza della felicità, della velocità.
Non pensare a nient'altro, se non alla dolcezza del suo sguardo quando posa gli occhi su di te, ai suoi capelli corvini che le cadono sulle spalle, quei capelli a cui hai annusato molto spesso il profumo. Era un profumo dolce, tenue.
Profumavano di pesca.
Ora quei capelli sono sparsi su un cuscino anonimo, formano un contrasto evidente con esso: il bianco e il nero.
Un po' come te e lei: tu pacato e calmo, lei fredda e scontrosa.
Ma alla fine vi siete amati, vi siete amati talmente tanto che hai ancora il suo profumo sulla pelle, tutto di te sa di lei, ogni cosa che vedi ti riporta da lei, a casa.

E tu Jade, non arrenderti! Non mollare, aggrappati alla vita. Perché sei forte, forte come le sue braccia che ti hanno stretto per tanto tempo. Quel tempo che non tornerà più indietro, e un giorno, se ti sveglierai, racconterete ai vostri nipoti la bellezza dell'amore puro che vi ha sempre legato.
Tu racconterai di quanto era bello con la sua camicia a scacchi, mentre lui racconterà quanto amava perdersi nei tuoi occhi.
Jade, ricordati delle sue labbra! Si sono posate sempre sulle tue, come l'ultima volta. Quando le lacrime salate si mischiava al sapore intenso dei vostri baci, quando le farfalle esplodevano nel tuo stomaco..
Jade, ricordati, e amalo di nuovo, più di prima.

•••

L'aria aveva un profumo intenso di rose. Un venticello leggero soffiava a
est, e le scompigliava tutti i capelli.
Lei era lì, in piedi, ad aspettarlo.
Guardava i bambini giocare con le loro madri, e vedeva i papà contenti che le guardavano.

"Guardami!" disse Dylan, prendendola per il viso e facendola girare .
"Ho fatto uno sbaglio"disse Jade
"Giusto, meno male che te ne sei accorta"
"Forse non ci siamo intesi.. Lo sbaglio è stato fidarmi di te"

Non sapeva quanto tempo era passato da quella volta.
Potevano essere passati mesi, magari anni.
Si ricordava solo di essersi svegliata in quella camera anonima, e di non averlo trovato.
Jade però non sapeva che sia lei che Beck stavano avendo una profonda crisi: tutto quello era giusto? Si erano lasciati tanto tempo fa.. Che fosse un segno del destino? Magari doveva andare proprio così, e lei stava iniziando a crederlo.

"Beck insomma dimmi che cos'hai che non va" disse Andrè.
"Forse non la amo abbastanza" disse, mettendosi una mano nei capelli.
"Scusa?" chiese Andrè, incredulo "Beck, hai chiamato la bambina come lei"
"È che.. Forse è tutto sbagliato. Ci siamo fatti del male per troppo, troppo tempo"

•••

Io di te, non riuscirei a liberarmi

Forse era vero.. Non si sarebbe mai riuscita a liberarsi di lui.
Dylan Hale.
Il suo era un amore malato, egoista, possessivo.
Era un'ossessione.
Non riusciva a vivere con la paura che un giorno o l'altro lui sarebbe venuto.
Magari questa volta l'avrebbe uccisa davvero.

Vide un ragazzo avvicinarsi a lei: ormai si era fatto tardi.
Eppure lo conosceva... Era Dylan.
Si girò e iniziò ad aumentare la velocità, ma sentiva lo scricchiolio dei suoi passi sempre più vicino.
Il parco era vuoto, che cosa avrebbe fatto?
Come l'aveva trovata?
Cercava soluzione a queste domande aumentando sempre di più il passo, serrandosi il busto con le mani.
Forse per davvero era questa la sua fine.

Tu di me, non riesci a farne a meno, e non ne parli.

Era vero, per lui era una droga.
Era convinto che lei fosse sua.
Forza Jade, cammina.
Vide un'altro ragazzo poco distante.
"Ti prego aiutami.." sussurro piangendo appena fu abbastanza vicina "Beck.."
"Scusa Jade, ma ho una questione in sospeso con questo animale" disse, con gli occhi fuori dalle orbite.
Tutto quello che successe fu più che legittimo, e Dylan non si fece più vedere: le cinque costole rotte glielo impedivano.
"Beck.. Oh Beck ti sei fatto male?" chiese la ragazza, quando vide il canadese tornare un po' barcollante verso di lei: era fiero di aver seguito il consiglio dell'amico, e di essere andato a cercarla.
"Tranquilla, solo qualche graffietto" disse sedendosi su quella panchina, e facendo sedere Jade in braccio a lui.
Si guardarono intensamente negli occhi.
"Mi ami ancora?" chiese Jade.
"Non ho mai smesso"







Ecco il finalone tanto atteso!!

Commentate scrivendo se la storia vi è piaciuta o no.. Fatelo in tanti!!

Finita questa storia, ne inizierà un'altra Bade, si chiamerà "I Promised"

Tra poco finisce la scuolaaaa💗💗

Un bacio, a presto

Aboutblack💕

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