Capitolo 13-ritorno alla base

808 47 2
                                    

Jasper

Stamattina il sole è alto e,anche se l'inverno è alle porte, il clima è mite e piacevole. Mi sono alzato presto e ho lasciato Monty da solo nella nostra stanza dato che dormiva ancora; passo davanti alla porta di O e vorrei tanto bussare e chiederle di venire in giro con me...come ai vecchi tempi. Però mi forzo mentalmente e fisicamente di camminare senza fermarmi per arrivare all'ascensore senza guardarmi indietro; le porte si stanno per chiudere quando il mio fiato è spezzato da una lama ad un centimetro dalla mia faccia. "Cazzo!" grido involontariamente. La lama fa riaprire le porte dell'ascensore e, quando ho ripreso fiato, noto che a tenerla c'è una ragazza che è appena entrata. "Ti ho spaventato?" Chiede dandomi le spalle per schiacciare un pulsante, mi pare il 2*. "Abbastanza, sai non tutti i giorni mi ritrovo una lama ad un soffio dal naso" si volta e vengo catturato dai suoi bellissimi occhi color ghiaccio...sono diversi da quelli di Octavia..dannazione perchè penso a lei?

"Hei?" chiede sventolandomi una mano davanti al viso; "Eh?" chiedo, mi accorgo che mi ha detto qualcosa che non ho sentito. "Ho detto che magari dovresti imparare ad usarne una" dice alzando leggermente la sua enorme spada ninja. "Già dovrei.." i suoi lunghi capelli biondi mi distraggono; "Oddio, tu si che sei stano. Non vi hanno insegnato che non bisogna fissare?" chiede stizzita mentre mi ridà le spalle per uscire dall'ascensore "Si..scusa" dico abbassando lo sguardo. Quando è già fuori mi ritrovo a fissarle la schiena pian piano allontanarsi, solo quando le porte si stanno chiudendo si volta verso di me, così che posso vederla attraverso la fessura "Mi dispiace averti spaventato...mi chiamo Keyla" grida "Jasper!" rispondo prima che le porte si chiudano definitivamente. Gli occhi e i capelli di Keyla* mi hanno colpito, dal momento che mi ritrovo a desiderare di riavere la sua spada ad un centimetro dal volto.

Quando arrivo al piano terra ed esco dalla torre, il mercato è in gran fermento ma riesco a notare Titus vicino al cancello. "Che succede?" chiedo avvicinandomi. "Stanno tornando" il mio cuore perde un battito, al pensiero che abbiano finalmente ritrovato Raven. "Clarke lo sa?" chiedo, ripensando ai suoi occhi tristi quella volta che parlò con Bellamy alla radio. "Non ancora" non finisce di parlare che il rumore di un auto ci zittisce. Mi volto verso la torre e la vedo...Octavia sorride alla vista del fuoristrada dalla sua terrazza e so che in mezzo secondo sarà qui; per suo fratello, per Lincoln.

L'auto si ferma e Bellamy, Murphy, Lincoln ed un ragazzo dalla carnagione scura ne fuoriescono. "Hei!" grido andandogli in contro per abbracciarli. "Jasper, come stai?" chiede Jhon e io mi ritrovo a fissare Lincoln. "Molto bene" rispondo freddamente. "Dov'è Raven?! Io voglio salutarla..io.." Dico dirigendomi verso l'auto. Qualcuno mi blocca: le dita di Jhon attorno al mio polso. "Murphy?" chiedo fissandolo negli occhi che hanno assunto uno sguardo severo. "Jasper non puoi vedere Raven..non adesso" "Ma perchè?" "Te lo spiego dopo" si intromette Bellamy. Dietro l'auto comincia ad arrivare un altro gruppo di persone, che facevano parte del team di Murphy, che sono a piedi e trascinano qualcuno; "Ma che diavolo?" dico rendendomi conto che quell'uomo è Cage Wallace.

Bellamy

"Jasper è una lunga storia" sussurro mentre lo guardo fissare quel verme. Tutt'intorno a me il caos comincia a zittirsi e mi volto istintivamente verso l'enorme torre. Polis non è tanto male tutto sommato...c'è molta gente, un'enorme mercato e quella torre sembra davvero magnifica. Il silenzio intorno a noi ci fa smettere di parlare e tutti sono voltati verso la costruzione circolare...ed eccola lì che esce dall'ingresso mentre tutti la fissano. La mia principessa ribelle; noto che non ha il volto truccato di nero e questa cosa mi fa sorridere. Prima che possa neanche pensarci i miei piedi cominciano a muoversi da soli, camminano per poi cominciare letteralmente a correre...lei fa lo stesso. Quando ci scontriamo e finalmente sento il suo corpo contro il mio la prendo in braccio ed anche se tutta Polis ci sta fissando...la bacio.In questo momento tutto quello che mi ha fatto andare via è sparito, sento che posso superare qualsiasi cosa con lei...ci dobbiamo almeno provare. "Oddio" sussurra al mio orecchio, mentre mi bacia avidamente tutto il collo, la mascella, la parte sotto l'orecchio. Questo contatto, questo bacio, questo sentirla su di me e sin sotto la pelle...mi era mancato come aria...io la amo, la amo più di qualsiasi altra cosa. "Ti amo" sussurro "Ti amo, anche se sei uno stronzo" sorride tra i miei capelli. La metto giù e mi accorgo che gli sguardi di tutti sono fissati su noi due. Camminiamo mano nella mano verso l'auto e quando vede Cage, la mia principessa, gli lancia un'occhiata che nemmeno un fulmine.. "Questo rifiuto umano portatelo nella cella più disgustosa che abbiamo" "Si signora" dicono due guardie portandolo via. "Jhon" dice lei e mi lascia la mano per abbracciarlo. "Wow, pensavo che nella mia vita non avrei mai visto niente del genere"dico ridendo. "Bellamy!" una voce dietro di me "O!" mi giro per abbracciarla. Quando si stacca da me, noto che va incerta da Lincoln...anche se i suoi occhi mi sembra che cerchino quelli di Jasper, che si è però voltato dall'altra parte. "Dov'è Raven?" chiede Clarke "E' dentro l'auto..nel retro; non ha voluto sedersi davanti" dice Murphy, la sua voce ridotta ad un sussurro e gli occhi puntati per terra. "Fate il giro con l'auto...così la facciamo entrare dal retro ho già pronta una camera per voi" "Oh beh...a dire il vero sarebbe meglio una camera singola, dal momento che non vuole neanche farsi sfiorare la mano" l'espressione di Clarke e Octavia mi fa capire quanto questa cose le abbia ferite..più di tutti, d'altra parte sono anche loro donne. "Bene..non c'è problema. Titus vi accompagnerà" "Si Heda" dice lui. Non lo sopporto. "Jhon vorrei che voi vi sistemaste...stasera io e O tenteremo di parlare con lei" dice e mia sorella annuisce; "Grazie" le sorride debolmente il mio amico; "Che è successo?" mi chiede Jasper quando Jhon è già in macchina ed ha messo in moto. "Te lo spiego più tardi...raduna Monty, Harper, Marcus ed Abby..vi spiegheremo tutto" "Lo farò" risponde per poi voltarsi ed andarsene, facendo attenzione a non rivolgere lo sguardo verso O e Lincoln che ora sono abbracciati. "Cosa faccio io?" oddio no..."Mike" mi volto. "Non lo so..non hai una tenda o qualcosa del genere?" "No..io sono della Ice Nation!" dice con quella sua vocina irritante, sento Clarke irrigidirsi. "Re Roan è qui Heda?" si rivolge a lei. "In un certo senso..." l'espressione sia mia che di Mike è perplessa. Chi è Re Roan? "E' in prigione al momento."esplode lei "Cosa?" per poco non gli cade la mascella per terra. "In consiglio non ha rispettato le leggi, mi dispiace" "A me dispiace per te, Heda." "che intendi?" mi intrometto. "Beh la Regina di Ghiaccio non te la farà passare liscia...è una vipera!" dice prima di voltarsi ed andare via. "Cos'è questa storia?" le chiedo quando siamo soli. "Ti spiego tutto più tardi" dice accasciandosi sul mio petto. La stingo a me...è vero, sarà meglio rimandare a più tardi...

Keyla*: personaggio inventato ovviamente. Vedrete che con lei ce ne saranno delle belle...ha un bel caratterino!

Spazio autrice

Finalmente i nostri piccoli si sono riuniti..anche se i loro problemi sono ancora tutti da risolvere. Riusciranno a farlo oppure il segreto di Clarke metterà ancora una volta rischio la loro storia? Continuate a seguire e commentate mi raccomando! Anna. ❤️

Ice heart || BELLARKEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora