Domani arriverà lo stesso.

Capitolo 17

Juliane's pov
"Vorrei che Jonas e Sandra si dichiarassero una volta per tutte!" urlai a Luke, che era sdraiato vicino a me. Eravamo distesi sul prato a guardare le nuvole.

"Non ti fai mai i fatti tuoi tu, eh" rise il mio migliore amico.

"Ma li vedo così vicini, così presi l'uno dall'altra! Lo dico per loro"

"E io lo dico per te"

Gli feci una linguaccia.

"E se organizzassimo qualcosa? Ad esempio una cena in un ristorante lussuoso con piscina..."

"Eh certo, poi pago tutto io, vero?" mi bloccò Luke ridendo.

"Mi occuperò io di tutto, sta' tranquillo"

"Allora è sicuro che sarà un disastro" sorrise coprendosi il volto con una mano.

"Ora ti faccio vedere io!" esclamai alzandomi da terra.

"Dove vai, Juliane?"

"Comincerò da ora le mie ricerche!"

Luke scoppiò in una sonora risata.

"Che ricerche?" continuò.

"Troverò un ristorante su internet che non sia troppo costoso" esclamai convinta.

Luke sorrise.

Lo salutai con un bacio e decisi di dirigermi subito a casa mia per iniziare le 'ricerche'.
Preparai una tazza di thè, mi sedetti alla scrivania, accesi il computer e, sorseggiando la bibita, notai diversi ristoranti interessanti.

Dopo diverse ore nauseanti di ricerca, trovai un ristorante che m' intrigò subito: "Ristorante dei Cinque Ghiacci."
Aveva due piscine, una interna e una esterna, tante verande con vista dall'alto di metà Londra, campo da bowling, da golf, da tennis e da basket e non poteva mancare l'area rinfresco, dove ci sarebbe stato un enorme bancone con tante mille delizie che il cameriere avrebbe servito su un piatto di porcellana.

《È bellissimo, non posso lasciar perdere quest'enorme occasione!》pensai.

Riferii tutto a Luke, che sembrò un po' titubante.

"Hai controllato quanto costa una cena a persona?" mi chiese mentre parlavamo al cellulare.

"Si si, stai tranquillo" mentii.

Questo lo dovevo fare per Sandra e Jonas, avevo già tutto in mente: avremmo cenato tutti insieme e poi io e Luke ci saremmo allontanati lasciandoli soli.

~

"Una cena con te? Non ci vengo proprio!" esclamò Jonas quando gli riferii della cena.

Eravamo seduti sulle gradinate all'entrata della scuola, aspettavamo che suonasse la campanella per entrare.

"Ci sarà anche Sandra" gli dissi guardandolo con uno sguardo malizioso.

"Non mi importa" disse alzandosi, "Non ci vengo."

"Ma è per festeggiare i 15 anni di amicizia fra me e Luke, dai Jonas, fallo per noi..." mentii.

"E va bene!" esclamò dopo attimi di silenzio.

Era una bugia bella grossa, ma dovevo pur inventarmi qualcosa per convincere quella faccia tosta!

~
Prenotai la lussuosa cena per sabato sera. Impiegai tre ore per sistemarmi: decisi di indossare un lungo vestito nero con scollatura a cuore, capelli raccolti in uno chignon e...converse, solo converse.
Sapevo che non c'entravano nulla con l'abbigliamento, ma la cosa più certa era che volevo stare comoda, non volevo stare sui trampoli per tutta la serata, ho le vertigini solo a pensarci!