Mi sveglio leggermente aprendo prima un occhio e poi un altro per mettermi a contatto con la luce del giorno.
Mi ero svegliato immerso in un corpo estraneo, tra due grandi braccia che trattenevano il calore.
Guardo la sveglia ed erano le 10:34 ed io avevo troppo sonno ma non riuscì ad addormentarmi più per colpa della troppa bellezza di Michael che sono rimasto a guardare per una buona mezz'ora.
Oramai erano le 11:20 così cercai di svegliare dolcemente Mikey con un dolce bacio sulle labbra e ci riuscì completamente così mi disse subito "Verró a dormire da te più spesso se mi devi svegliare così" per poi sorridere.
Non feci a meno di ridere per poi tornare serio e chiedergli subito "cosa dicevi ieri?" per finire a guardare il soffitto.
"Nulla di importante perché ti preoccupi?" dice solamente.
Stavo per rispondergli ma poi mi arriva un messaggio da un numero sconosciuto con scritto "Forse abbiamo esagerato, ti va di vederci dopo pranzo al parco? Niall xx" oh, era il biondo.
Rispondo velocemente con un "si" senza troppa importanza per poi vedere Michael che mi chiedeva spiegazioni così risposi subito "nulla di importante perché ti preoccupi?" per poi ridere.
Mi guarda un po' infastidito dalla risposta così mi avvicino a lui "ehi, stavo solo scherzando" per poi sistemarmi a cavalcioni su di lui.
Mi prende per i fianchi dolcemente e mi avvicina a lui per poi baciarmi la punta del naso "basta che non ti senti con nessuno che non sia io" dice come se fosse normale.
"Ma perché non dovrei?" dico ridendo, cioè non siamo nulla, siamo due amici un po' «speciali».
"Perché sei mio Hemmings? Vuoi che ti faccio il disegnino? Speravo l'avessi già capito" dice velocemente e io non posso fare a meno di sorridere ma poi guardò l'orario e..oh SANTO PANDA erano già le 12:47.
"Ehi Mikey è tardi, ti va di prenderci qualcosa al bar qui sotto?" dico deviando il discorso.
Mi guarda per poi farmi un semplice cenno della testa, così in pochi minuti ci ritroviamo vestiti e sulla soglia della porta.
Appena lui è quasi fuori io lo chiamo con un semplice "Mikey" così leggero che a stento mi ero sentito io ma lui mi aveva sentito eccome, così mi venne incontro dicendo semplicemente "dimmi" per poi uscire il telefono dalla tasca.
"Ehi, anche tu sei mio" dico avvicinandomi a lui ma prima che possa fare un altro passo lui si fionda sulle mie labbra.
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Dopo aver pranzato spiego a Michael il tutto e così senza esitare ci dirigiamo al parco dove mi aspettava Niall, ma non era solo..c'era anche Zayn.
"Ehi" sento dire dal moro quasi come una sfida, ma a me viene spontaneo abbassare la testa per poi intravedere Michael guardarmi e non capire.
"Luke, volevamo solo chiarire niente di più" dice il biondo con la sua aria dolce ma prima che io possa parlare spuntano altri due ragazzi Louis ed Harry se non mi sbaglio, secondo me c'è qualcosa tra quei due.
"Io, non c'è niente da chiarire" dico velocemente.
"Potete spiegarmi?" dice Michael alla mia sinistra più furioso che mai così mi avvicino al suo orecchio per sussurrargli "ti spiego dopo, ma ti prego stammi vicino" e subito dopo mi sento prendere la mano dal rosso ed ero così calmo adesso.
"Bene Luke, volevamo solo dirti che ci manchi tanto e anche se ci conosciamo da poco sei così dolce che non abbiamo potuto fare a meno di legare con te" dice tranquillamente e io non posso che sorridere.
"Già, anche voi siete fantastici anche se ho dovuto ricredermi su qualcuno e non è stato facile" dico guardando Zayn per poi farmi sorridere da quest'ultimo, ed era un sorriso amico.
Sentivo la mano di Michael irrigidirsi sotto la mia per poi girarmi e chiedergli che aveva con il semplice sguardo e lui mi fece solo spallucce.
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Eravamo a casa da un po' e Michael non voleva lasciarmi solo anche dopo i miei vari tentativi inutili di tranquillizzarlo.
"Che avevi oggi?" dico semplicemente.
"Non avevo nulla" dice, è palesemente una bugia.
"Dimmi che avevi Mikey" dico giocando con il mio labret.
"Ero solo un po' geloso che con loro hai legato subito e con me ci sono voluti tanti brutti momenti." dice triste.
"Ma a me sta bene così, perché adesso siamo insieme e io sono felice così" dico cercando di farlo rilassare per poi baciarlo e far ballare le nostre lingue un valzer lento dentro le nostre bocche.
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L'HO FATTO ABBASTANZA LUNGO COSÌ SIETE TUTTI PIÙ FELICI EHEHEH.
NON HO NULLA DA DIRE E ADDIO.
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Butterfly. -Muke Clemmings.
FanficMolte persone dicono che io sia malato per il mio orientamento sessuale, a volte lo penso anche io ma non posso farci nulla. Fino a pochi anni fa la mia mamma era il mio porto sicuro poi tutto scomparve all'improvviso. Adesso sono solo, non proprio...