Avró occasione di raccontarvi.

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Erano le 3:40 del mattino quando un dottore uscì dalla stanza di Harry e iniziò a chiedere svariate domande a Louis, domande che nemmeno capivo in realtà.
Da pochi minuti era arrivato Ashton susseguito da Niall, Liam e Zayn parecchio preoccupati.
Spiegata la situazione mi feci spazio tra una signora e Michael così presi posto lì per 2/3 ore.
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"Luke, sicuro che non vuoi che ti riporti a casa?" dice Michael abbastanza preoccupato.
"Sto bene Michael, e invece tu?" chiedo solamente, per avere con risposta solo un accenno di "bene" con le labbra.
Erano le 8:00 del mattino quando Louis uscì dalla stanza con gli occhi che si illuminavano da soli, Harry si era svegliato.
Ad uno ad uno entrammo a fare visita al riccio, era arrivato il mio turno e io con massima calma entrai per poi tirare un grande, grandissimo sospiro di sollievo.
"Tu non hai idea di quanto ci hai fatto preoccupare riccio" dico con tono più rilassato.
"Mi dispiace, ma avrò occasione di raccontarvi il mio gesto quando mi faranno uscire da qui." dice completamente debole.
Mi avvicino a lui stroppiciandogli leggermente i capelli e poi lasciargli un leggero bacio in fronte del tutto amichevole.
Esco dalla stanza per inquadrare Michael parlare con una bionda, scrollo le spalle per mettere fine ai miei pensieri per poi avvicinarmi a Niall, che gentilmente mi offre uno dei suoi biscotti.
"Ehi, ti senti più calmo?" dice nervoso.
"Io si, cioè più o meno, tu non mi sembri affatto calmo" dico sogghignando.
"Non lo sono per niente in effetti, vado a prendere una camomilla qui sotto." dice per poi lasciarmi una pacca sulla spalla.
"Luke" mi sento richiamare dal mio migliore amico così mi avvicino a lui.
"Dimmi Ash" dico con tono irrilevante.
"Posso abbracciarti? sembri così esausto" in effetti lo ero, lo ero eccome e forse mi serviva tanto un abbraccio così accettai e mi ritrovai subito tra le braccia del mio migliore amico.
"Sei così freddo Luke, sicuro di stare bene?" dice preoccupato mentre mi stringe.
"Si credo, cioè ho un leggero mal di testa, ma forse fa parte del nuovo dramma come ti avevo detto" dico ridendo staccandomi leggermente dall'abbraccio.
Sento circondarmi la vita, riconosco quasi subito il tocco era il mio Michael.
"Ehi Michael" dico rilassato.
"Come ti senti? Ti vedo molto teso" dice e nemmeno lui aveva torto.
"Ho dormito su una sedia non proprio
comoda, ci credo che sono teso" dico non facendoci molta tensione.
"Come vuoi" dice per poi lasciarmi un bacio sulle labbra e tornare a sedersi vicino a Niall, così ero di nuovo solo.
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"Ehi Luke" dice salutandomi Zayn dalla parte opposta alla mia sempre seduto su una sedia d'ospedale.
"Ehi Zayn" dico di rimando.
"Tutto okay? Sembri stanco" dice squadrandomi.
"Oh santo cielo, già sono stanco, sono teso e sto pure male, ora smettete di chiedermelo" dico alzando il tono di voce senza accorgermene così che tutti gli sguardi dei miei amici si rivoltassero verso di me.
"Scusa Zayn non volevo" dico alzandomi andando verso di lui e sedermi nella sedia vicino la sua.
"Sta tranquillo siamo un po' tutti stressanti, si rimetterà" dice per poi darmi un caldo abbraccio.
OH SANTO PANDA, MALIK MI STA ABBRACCIANDO.
"Sono geloso." dice Ashton ridendo per nmettere un braccio attorno al mio collo.
Intanto vedo Michael guardare tutta la scena da lontano così non faccio altro che dirgli un "Mi dispiace" mimato con le labbra.
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COSA COSA COSA COSA COSA.
500 AIUTO.
IO NON.
CIAO VI AMO.
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Butterfly. -Muke Clemmings.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora