Vampire
Gruvia
In una fredda notte autunnale, una ragazza era intenta ad avventurarsi in un'antica magione in cui nessuno metteva piede da anni e chi ci aveva pensato era finito col scappare con la coda tra le gambe prima di poter solo vedere la porta d'ingresso. Vecchie leggende aleggiavano su quella abitazione di cui nessuno aveva mai visto il proprietario.
Che fosse un uomo? Una donna? Un vecchio o un giovane?
Beh, nessuno lo sapeva.
A parte Lluvia Lockser. La giovane donna non era nient'altro che una semplice liceale che da quasi un anno ormai si avventurava di nascosto nella grande magione Fullbuster.
"Lluvia deve sbrigarsi, non può rimanere per molto tempo perché domani deve andare a scuola..." pensava la giovane mentre apriva la grande porta d'ingresso dell'austera abitazione. -Lluvia é venuta a trovarla, Gray-sama!- disse ad alta voce accendendo la luce. "Come fa Gray-sama a camminare con la luce spenta?" si chiese per la centesima volta, senza solo pensare che poteva benissimo chiederlo a lui.
Si avviò spedita verso la grande biblioteca della villa, sapendo di trovarlo lì ad allenarsi. -Anche stanotte qui?- domandò seccato lanciandole uno sguardo, per poi riprendere ciò che stava facendo.
-Aye, Gray-sama- annuì appena la ragazza posando su un tavolino una busta e affrettandosi a togliere la leggera giacca che teneva addosso. -Lluvia ha portato anche delle ciambelle- continuò, non importandosi che sembrava non aver la sua attenzione, perché, in fondo, sapeva che la stava ascoltando.
-Hai fatto tutta questa strada per delle ciambelle?- domandò corruciando la fronte. Era bianco cadaverico come al solito...
-Lluvia ha preso anche del gelato- la blu alzò il contenitore bianco, mostrandoglielo. -Lluvia sa che a Gray-sama piacciono le cose fredde- sorrise mettendosi alla ricerca delle posate di plastica.
-Forse un tempo...- mormorò. -Per quanto ancora verrai qui?- chiese per poi sospirare. -Vieni qui ogni notte da quasi un anno, ormai- le fece notare rimettendosi la maglietta che si era tolto mentre si allenava facendo pesi e quant'altro. Ogni cosa era buona per distrarlo dalla fame...
-Lluvia non si stanca mai di stare con Gray-sama- le guance di lei si fecero appena un po' rosse. -Lluvia crede che Gray-sama si senti solo a stare in questa casa senza qualcuno a fargli compagnia- sussurrò, quasi quelle parole fossero un segreto.
-Non mi sento solo- borbottò lui passandosi una mano fra i capelli corvini.
- Lluvia é sicura che sia così- affermò lei, cocciuta. Poi, si ricordò del suo piano e, prendendo la sua borsa, se ne andò in un'altra stanza avvertendolo che doveva cambiarsi.
Lasciato da solo, Gray si andò a sedere su una poltrona vicino al caminetto acceso.
Eppure, lui non sentiva freddo...
Perché allora lo aveva acceso?
Per lei. Molte volte l'aveva vista venire da lui e rimanere anche se tremava per il freddo.
Ma perché tornava sempre da lui anche se la scacciava via?
Aveva provato a trattarla male, urlarle contro, ma nulla. Lei tornava sempre da lui con il suo solito dolce sorriso sulle labbra.
-Gray-sama! Lluvia é affamata!- gridò teatralmente.
Non fece in tempo a girarsi che la blu finse di mordergli il collo con dei finti canini da vampiro. -Ma che cavolo stai facendo?!- urlò spostandosi e facendo cadere la ragazza addosso a lui.
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One-shot su Fairy Tail
FanfictionVampire/ Vampire 2 - Gruvia Waiting the Reaper - Gale Positivo - Elfgreen The Star princess and the Fire knight- Nalu La futura moglie di mio fratello - Gruvia Le tre carte - Rowen Gin Lemon and Angel Face - Miraxus Fino a quando tutto non cambiò...