PS: su Edolas non sono passati nove anni, circa, ma due e qualcosa.
Mondi paralleli
Gruvia
Gray e Lluvia erano in missione e si stavano avventurando in una foresta in cerca di una gemma dai poteri curativi, quando intravidero una casa abbandonata. Era vecchia, malmessa e fatiscente, ma Lluvia non poté non chiedere di farci un salto, trovando la scusa che la cosa che stavano cercando poteva essere lì. Il moro non capiva bene perché lei ci volesse entrare, però non glielo domandò.Il ragazzo le borbottò qualcosa sul stare attenta e che era pericoloso, però era conscio che, se lei voleva fare una cosa, l'avrebbe fatta. Era parecchio testarda. E poi, da quando era finita la guerra contro l'Impero di Zeref, Lluvia era ancor più strana.
Anche lui, in fatto a stranezza, era peggiorato.
Le aveva promesso che, alla fine, quando avrebbe sconfitto E.N.D e quella guerra sarebbe giunta al termine, le avrebbe dato la sua risposta.
Eppure, erano passati due mesi da quando quella guerra era finita e nulla, non le aveva detto niente riguardo i suoi sentimenti. Il Devil Slayer ci stava male, tuttavia non riusciva proprio ad aprirsi. Neppure a lei.
La maga della pioggia inciampò su un arbusto e cadde rovinosamente a terra, maledicendosi di aver fatto una figuraccia proprio davanti al suo Gray-sama.
-Sei ferita?- chiese l'alchimista del ghiaccio, avvicinandosi a lei.
La ragazza si alzò in un lampo. -No!- esclamò squillante. Felice che il suo amore si fosse preoccupato per lei. -Lluvia sta bene- aggiunse, vedendolo non molto convinto.
-Vuoi fermarti un attimo?- le chiese, cercando di non sembrare troppo preoccupato.
Lei scosse energicamente la testa.
Gray avrebbe voluto ribattere che dovevano continuare la loro missione, tuttavia, vedendola talmente felice, non riuscì a dirle di no. In fondo, dovevano solo entrare e uscire da una casa, no? Questione di minuti. -Va bene... andiamo- asserì, mettendosi al suo fianco.
Notò che l'abitazione, seppur prossima al collasso, era davvero maestosa ed era molto strano che si trovasse al centro di una foresta deserta. -Lluvia vorrebbe avere anche lei una grande casa un giorno!- squittì la turchina, finendo in uno dei suoi sogni ad occhi aperti.
"Una grande casa, eh..." pensò il Fullbuster, sovrappensiero. Il futuro, non era una cosa a cui faceva tanto caso... Di solito non ci pensava affatto, figuriamoci fanticasticarci.
Lluvia cominciò a camminare verso l'interno, estasiata. In effetti, dentro non era tanto male ed era pure parecchio grande. -Lluvia... La trova magnifica!- entusiasta si intrufolò subito nelle altre stanze.
-Forse si potrebbe sistemare- si ritrovò a dare voce ai suoi pensieri, dando due pacche a un muro, controllando se era abbastanza resistente.
-Gray-sama vuole aggiustare questa casa?!- strillò, stupita, la Lockser rimpiombando nell'ingresso, dove aveva lasciato il ragazzo.
Il moro sembrò ritornare alla realtà. Sussultò appena e si passò una mano tra i capelli. -É solo un'idea- le disse, leggermente brusco, anche se lei finse di non farci caso, come sempre.
Lluvia si strinse al suo braccio, sorridente, fantasticando sul loro futuro. Anche se, doveva ammetterlo, le faceva parecchio male che lui non le avesse ancora dato una risposta. Sebbene temesse un rifiuto, non poteva vivere con la possibilità che lui provasse qualcosa per lei. Anche la possibilità di un 1% su cento la faceva sperare, ancora.
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One-shot su Fairy Tail
FanfictionVampire/ Vampire 2 - Gruvia Waiting the Reaper - Gale Positivo - Elfgreen The Star princess and the Fire knight- Nalu La futura moglie di mio fratello - Gruvia Le tre carte - Rowen Gin Lemon and Angel Face - Miraxus Fino a quando tutto non cambiò...