4 mesi dopo
Jennifer POV
Finalmente ci siamo quasi, mancano soltanto altri due mesi. Josh stranamente è più tranquillo, ma non mi lascia comunque fare quasi nulla da sola. A volte mi dà fastidio la sua eccessiva premura, ma lo capisco. Mi ha perso così tante volte.
Avremmo potuto sapere già il sesso del bambino, ma Josh è convinto che sia una bambina e che quindi non serve la conferma del dottore. Stamattina è uscito presto. Ha detto che doveva fare delle commissioni, ma ultimamente è un po' misterioso. Chissà che starà architettando. Mi alzo dal letto lentamente dirigendomi verso la cucina e trovo la colazione già pronta e la tavola apparecchiata così faccio colazione e approfittando di questo momento esco a fare una passeggiata.
Josh POV
Stamattina sono uscito presto perché è da un po' che penso a una cosa e voglio parlarne con Liam. Ora sta con Miley e sono davvero contento per lui, ha ritrovato la felicità. In questi mesi ci siamo avvicinati molto e siamo tornati ad essere gli inseparabili amici di un tempo.
Sono sotto casa sua e dopo pochi minuti scende.
-Ehi Liam!- lo saluto.
-Allora? Si può sapere che sta succedendo? E' da una settimana che sei strano e misterioso.-
-Beh in questi giorni ho pensato ad una cosa. Non so se sono pazzo, ma io sento che è quello che voglio.- dico cominciando a passeggiare.
-Dai dimmi. Mi stai mettendo ansia.-
-E' che non so... Poi mi prenderai per pazzo.-
-Spara! Cosa potrà mai essere!-
-Va bene. Voglio... voglio chiedere a Jen di sposarmi.- affermo balbettando un po' e sperando in una reazione positiva.
-E ci hai messo tutto questo tempo?- all'inizio ha un'espressione leggermente arrabbiata, ma poi vedo la sua bocca allargarsi nel sorriso più rassicurante che io abbia mai visto.
-Sono contento per te Josh e sono sicuro che Jennifer ne sarà ancora più contenta- dice abbracciandomi.
-Non essere troppo contento perché ora ti aspetta la parte dura-
-E cioè?-
-Naturalmente aiutarmi a scegliere l'anello!-
-Sopporterò... per un amico questo ed altro-
Saliamo in macchina e ci avviamo per andare ad una gioielleria in centro.
Entriamo nella gioielleria e la proprietaria mi saluta -Buongiorno, oggi ha portato un consigliere.
-Salve- dice Liam. Poi si gira verso di me sussurrandomi -Ma da quanti giorni vieni qui?-
-Circa una settimana-
-Tu sei proprio scemo-
Mi rivolgo alla proprietaria -Oggi vorrei scegliere definitivamente-
-Bene allora vi mostro gli anelli.- dice estraendo uno scrigno di legno con dentro gli anelli tra cui ero indeciso.
-Wow, sono tutti bellissimi- dice Liam sbalordito.
-Bene, io vi lascio scegliere- dice la proprietaria andando a servire un altro cliente.
-Allora quale pensi sia più adatto a Jen?- domando.
-Sinceramente Josh sono tutti stupendi, ma se fossi in te prenderei quello lì d'oro con il diamante.-
-Anche secondo me piacerebbe molto a Jennifer-
-Bene allora è deciso-
-Ho scelto- mi rivolgo alla proprietaria.
Si avvicina e prende una scatolina ed io le indico l'anello. Le mostro la grandezza del dito di Jennifer e va a preparare l'anello. Dopo venti minuti è finalmente pronto, così la signora esce.
-Ecco qui- dice porgendomi la scatolina.
-Grazie mille-
Ripongo la scatola nel taschino della giacca e pago.
-Arrivederci e buona fortuna!- io e Liam salutiamo la signora ed usciamo.
Decidiamo di andare a prenderci un caffè, entriamo in un bar e ci sediamo. Dopo aver ordinato cominciamo a chiacchierare.
-Allora quando pensi di fargli la proposta?-
-Non so se è meglio aspettare che nasca la bambina... Vorrei fosse un giorno speciale.-
-Lo sarà, non preoccuparti.-
-Speriamo, anzi è da stamattina che non la sento, la chiamo un secondo per sapere come sta.-
-Certo fai pure.-
Prendo il cellulare e chiamo Jennifer a casa, ma nessuno risponde. Provo sul cellulare, ma niente. Riprovo per cinque volte, ancora niente.
-Josh tutto bene?- mi domanda Liam.
-Non risponde né a casa né al cellulare.-
-Magari sta riposando...-
-Magari, ma sono preoccupato.-
-Forse è meglio se andiamo a casa-
Annuisco e ci avviamo verso la macchina. Accompagno Liam e dopo dieci minuti arrivo a casa.
Apro la porta e mi dirigo in camera da letto.
-Jennifer! Jennifer sei qui?-
Non c'è nessuno, sono nel panico. Se fosse uscita mi avrebbe avvertito. Ma dove può essere?
Jennifer POV (qualche ora prima)
Oggi c'è un sole splendido, così decido di andare al parco. Mi sento in forze e non vedo l'ora di ricominciare a lavorare. Mancano solo due mesi. Questo è ciò che continuo a ripetermi. Non vedo l'ora di mettere alla luce questa splendida bambina e spero che così Josh possa rilassarsi un po' dato che non ha fatto altro che preoccuparsi e servirmi in tutti i miei bisogni senza sosta in questi sette mesi. Anche lui è in pausa dal lavoro, ma subito dopo il parto riprenderà come me.
Decido di chiamarlo, ma proprio mentre sto per prendere il cellulare sento una fitta fortissima allo stomaco e tutte le mie forze sembrano scomparire. Mi accascio a terra cercando la forza per premere lo schermo del cellulare, ma non ci riesco e dopo pochi secondi vedo solo buio.
Josh POV
Chiamo Liam al cellulare perché sto impazzendo.
-Liam.-
-Allora l'hai trovata?-
-No sono nel panico, non ho idea di dove possa essere.-
-Calmati, magari è semplicemente andata da qualche amica. Vedrai che andrà tutto bene.-
-Sí, forse hai ragione.- fingo di tranquillizzarmi, ma so già cosa farò.
-Fammi sapere.- mi dice e lo saluto.
Esco velocemente di casa e penso a dove potrebbe essere andata.
Il tempo passa, ho girato per mezza città e chiamato tutte le sue amiche senza risultati.
Proprio mentre sto per mettere in moto sento il telefono squillare.
-Pronto, chi parla?-
-Lei è un parente di Jennifer Lawrence?-
-Sono il fidanzato. Cosa le è successo?-
-È ricoverata all'ospedale, io sono il medico che se ne sta occupando.-
-Arrivo subito- affermo chiudendo la chiamata.
Mentre guido, le lacrime e la disperazione si impossessano di me.
In dieci minuti arrivo all'ospedale catapultandomi alla reception.
-Cerco Jennifer Lawrence. Sono il suo fidanzato.-
-Stanza 118, terzo piano.-
Corro verso l'ascensore e finalmente raggiungo la stanza 118. Sono proprio davanti alla porta, ho paura di aprirla, di quello che potrebbe esserle successo. Stamattina ero contento a scegliere il suo anello ed ora sono qui, distrutto e senza forze. Non sono pronto a ricevere altre brutte notizie.
SPAZIO AUTRICE
Ci stiamo avvicinando al finale della storia. Questa volta vi lascio con un po' di suspense.
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Alone without you- Joshifer
FanfictionJosh e Jennifer: tante analogie che li uniranno e che faranno vivere emozioni incontrollabili. Due attori del Kentucky che scoprono di essere destinati e ad un amore molto più grande e intenso di quello che loro hanno sempre immaginato. Emozioni nas...