Alone without you- Joshifer

It's my fault

Josh POV
Vengo svegliato dall'infermiera e non appena vedo Jennifer le faccio segno di aspettare qualche minuto. Sta dormendo così dolcemente che mi dispiace doverla svegliare. La scuoto delicatamente e lei si sveglia. L'infermiera entra e dice:-Il paziente deve mangiare- poggiando il vassoio sul comodino affianco al letto. L'infermiera esce dalla stanza e Jennifer mi aiuta a mettermi comodo. Posa il vassoio sulle mie gambe e prepara una cucchiaiata di cibo. -Che fai m'imbocchi?- le chiedo. -Se serve a farti mangiare qualcosa sì.- risponde e avvicina il cucchiaio alla mia bocca, ma io lo rovescio sul pavimento. -Jennifer non ho fame. Non voglio mangiare.-
-Devi mangiare! Non puoi lasciarti morire.-
-E perché no? Ormai nessuno ha bisogno di me. Non servo a nessuno.-
-Sei egoista se ti lasci morire così. Non pensi alla tua famiglia? Ai tuoi amici? Non pensi a me? Non pensi che io soffra vedendoti così? Non pensi che se sono qui è perché tengo a te e ho bisogno di te?-
-Sarei io l'egoista? Tu mi hai tradito, mi hai abbandonato e porti avanti questa falsa con Liam! Entrambi sapete di non amarvi e continuate a stare insieme!- i toni della conversazione si alzarono.
-Cosa dovrei fare? Aspetto un figlio da lui, un figlio che merita di vivere in una famiglia felice!-
-Non credo che sarà felice in una famiglia senza amore-
-Josh che ti prende? Cosa è cambiato da ieri quando ci stringevamo la mano?-
-È cambiato che ora mi rendo conto che tu non lascerai mai Liam per uno come me. Hai giocato con i miei sentimenti tutto questo tempo! Io non ho più avuto pace, io ti amavo, ma ora non posso. Non posso amarti dopo quello che continuo a subire per colpa tua.-
-Josh sei cambiato. Non ti riconosco più. Per il Josh che c'era prima avrei mollato tutto, ma per quello che vedo ora...-
-E allora che ci fai qui? Questo è ciò che rimane di me! Vattene Jennifer! Vattene per sempre!- la interrompo urlandole con cattiveria come se mi stessi sfogando di tutta la sofferenza che ho dovuto provare. Jennifer esce dalla stanza piangendo e mi rendo conto di quanto sia stato ingiusto. Lei era qui per aiutarmi e l'ho fatta scappare in lacrime nel suo stato. Non so cosa mi sia preso. L'ho persa di nuovo e forse per sempre.
Jennifer POV
Esco dall'ospedale in lacrime. Comincio ad avere la vista annebbiata e l'ultima cosa che vedo è una macchina venirmi incontro. Cado e poi c'è solo buio.
Josh POV
Decido di alzarmi per andare a mensa. Mi siedo sulla sedia a rotelle e vado al primo piano. C'è un gran trambusto oggi in ospedale. Tutti mormorano qualcosa e vedo sguardi sconvolti nei volti dei pazienti. Prendo un vassoio e mi siedo al tavolo con altri pazienti. -Ma cosa sta succedendo?- chiedo loro. -Stamattina hanno ricoverato un'attrice. È in gravi condizioni. Poverina, è molto giovane.- rispondono. Nella mia testa penso a chi possa essere e chiunque sia mi sento molto dispiaciuto. Torno nella mia stanza, ma mentre sto per aprire la porta sento la voce di Liam urlarmi da dietro:-Josh! Che tu sia maledetto!
Non capisco di che cosa stia parlando. Si avvicina e comincia a picchiarmi con forza. Riesco a sentire solo alcune parole.
-Lei morirà ed è tutta colpa tua!- urla Liam e in quel momento collego tutto e capisco che l'attrice in gravi condizioni è Jennifer e mentre la mia tempia continua a sbattere sul pavimento spero di morire. Non riesco a crederci, lei è in fin di vita e tutto per colpa mia. Rimango immobile per un tempo che sembra infinito mentre Liam continua a picchiarmi e spero che mi uccida perché me lo merito. Non merito di vivere, è l'ultima cosa che penso prima di svenire.
Mi risveglio e leggo sulla porta la scritta "terapia intensiva". Non sono morto, ma è come se lo fossi. Non so come sta Jennifer, non so se è viva e non riesco a muovermi. Sento che la mia anima si sta sgretolando fino a quando la vedo come se fosse un'allucinazione. È vestita di bianco proprio davanti a me e sorride avvolta da una luce. Non so come trovo la forza di staccare dal mio braccio tutti gli aghi e i macchinari. Mi butto per terra e striscio verso l'uscita. Prendo un cappotto poggiato su una sedia e due stampelle e provo ad alzarmi. Al terzo tentativo ci riesco. Vado verso la reception ma mi sento tirare indietro da un braccio. Mi giro e vedo Sam. Mi porta in ascensore e mette un piano a caso. -Si può sapere che diamine stai facendo?- mi chiede.
-Devo vederla Sam!-
-È in coma e non te la faranno vedere-
-E il bambino?-
-Non ce l'ha fatta.-
Una lacrima mi solca il viso; ho ucciso un bambino, il suo bambino.
-Sono un mostro Sam.-
-Non è colpa tua. Non potevi sapere che una macchina l'avrebbe investita.-
-Certo che è colpa mia! Se non le avessi urlato in quel modo non sarebbe scappata in lacrime!- urlo e con tutta la forza che ho tiro un pugno sulla porta dell'ascensore.
-Josh ora ti riporto sul tuo letto e i medici penseranno a te. In questo stato non ti faranno mai entrare. Devi rimetterti in forze e poi potrai vederla.- dice e ha ragione. Devo continuare a combattere per lei.

Passano due settimane e ormai mi sono quasi ripreso del tutto. Porto ancora le stampelle, ma posso muovermi liberamente. Non ho più parlato con Liam, ma lo vedo sempre passare a trovare Jennifer. Lei è ancora in coma. Liam le parla, ma sembra che tutti si stiano preparando a dirle addio perché i medici li hanno avvertiti che ci sono pochissime probabilità che si risvegli. Io prego tutte le notti perché si svegli e perché torni ad illuminare le giornate con i suoi sorrisi. Deve farcela per la sua famiglia, per Liam, per i suoi amici. Deve tornare a vivere perché non c'è vita senza lei. Oggi parlerò con i medici e chiederò loro di vederla, naturalmente senza dire niente a Liam. Mi dirigo nello studio del dottor Brown che si sta occupando sia di me che di Jennifer e busso. Lui mi apre e mi fa accomodare su una sedia.
-Dottore devo chiederle una cosa che per me è molto importante-
-Dimmi tutto Josh.-
-Vorrei vedere Jennifer. Sto meglio fisicamente e ho bisogno di vederla anche solo per pochi minuti.-
-Josh sai che è permesso vederla solo al suo fidanzato e alla sua famiglia...-
-Dottore la prego. Si tratta di pochi minuti e nessuno mi vedrà-
-Lo spero per te altrimenti non oso neanche immaginare cosa potrebbe farti il suo ragazzo-
-Permesso accordato?- chiedo speranzoso.
-Permesso accordato-risponde. Lo ringrazio ed esco dalla stanza. La andrò a trovare stasera subito dopo la fine dell'orario delle visite.
SPAZIO AUTRICE
Siamo già al sesto capitolo e Josh e Jennifer sembrano non avere pace. Tra ospedale e dolore sembra che non riescano mai a trovare la serenità a cui tanto anelano. Rimanete collegati per sapere come andrà la visita di Josh a Jennifer.
Commentate con le vostre impressioni e buona lettura a tutti!