My New Life 2 ||Magcon~NashGrier~SaraSampaio

Capitolo 9

Erano passate più di 5 ore, ero stanca morta, iniziavo a star male, non riuscivo a star ferma, ero agitata, ero in ansia, ero spaventata e cercavo di non scoppiare a piangere da un momento all'altro per la rabbia, l'ansia e tutte le altre mille emozioni che mi stavano soffocando.
Mi alzai dalla sedia e iniziai a fare avanti e indietro, erano passate 5 fottute ore e nessuno ci aveva ancora detto nulla.
"Vuoi stare fermare?" Mi chiese seccato mio padre
"No, sono agitata" dissi
"Lo vedo, metti ansia, ti prego spencer sieediti" disse mio padre
"No, faccio quello che voglio" risposi piena di rabbia
"Non voglio iniziare una discussione proprio qui e in questo momento, quindi siedi immediatamente" mi ordinò in tono severo
Sbuffai e ritornai a sedermi, stavamo impazzendo tutti, non ne potevamo più di restare qui senza notizie.
Passarono altri 10 lunghissimi minuti e finalmente uscì un dottore, mi alzai di scatto e mi avvicinai a lui.
"L'intervento è andato bene, il ragazzo sta bene. Ha parecchie ferite, deve tenere il busto e il polso sinistra rotto, ha scampato il coma per miracolo, ma adesso sta bene. Si è svegliato da poco" disse il dottore parecchio sollevato per il pericolo scampato
"Possiamo entrare?" Chiese mia madre
"Dovrei parlare con voi genitori, comunque può entrare solo una sola persona, come ho già detto il ragazzo si è appena svegliato e sarà un po' stordito a causa dell'anestesia totale" disse il dottore
"Vado io" dissi
"Va bene, è la seconda stanza a destra, voi venite nel mio ufficio" disse il dottore
Salutai tutti con un cenno di mano ed entrai dentro quell'enorme porte che fino a poco tempo fa sembrava un muro che mi separava da mio fratello. Mi ritrovai davanti ad un porta con sopra scritto room 4 , bussai ed entrai. Appena entrai vidi un ragazzo sdraiato sul letto pieno di ferite, garze, lenzuola ancora un po' sporchi a causa del sangue, attaccato a 3 macchine e ad una flebo, con un gesso sul braccio e il busto accanto al letto.
"Ciao sorellina" disse Taylor voltandosi verso di me
"Ciao fratellone" presi una sedia e mi avvicina al letto, avevo paura di toccarlo, era pieno di ferite e flebo e cavi, mi sembrava così fragile, avevo paura di farli del male.
"Sta tranquilla, puoi prendermi per mano, non mi farai male" disse Taylor sorridendo. Lo presi per mano, cercando di stare più attenta possibile, alzai lo sguardo e vidi il suo viso pieno di graffi, un labbro spaccato e un livido sullo zigomo.
"Per una volta sono io in ospedale" disse scherzando
"Era meglio che non accadeva" dissi
"Sto bene Spencer, sono vivo, i dottori dicono che ho scampato il coma, che non mi sono rotto del tutto la schiena e i fianchi perché l'auto non andava neanche troppo veloce, ho avuto solo culo e in più grazie al mio passo lento da lumaca l'auto non mi ha preso in pieno" mi tranquillizzai un po', ma ero pur sempre preoccupata.
"Come un miracolo" dissi
"Oppure sono vivo grazie al nostro angelo custode" questa frase me la diceva sempre mia mamma quando finivo in ospedale e mi salvavo come per miracolo.
"E quell'angelo sarebbe il nonno?!" Chiesi curiosa
"Esatto e so anche perché mi ha salvato!" Disse orgoglioso
"Come mai?"
"Perché non potevo morire proprio ora, ho ancora 60 anni della mia vita per romperti le palle" disse scherzando
"Allora se il nonno ti ha salvato per rompermi le palle per altri 60 anni cerca di fallo bene" dissi ridendo
"Prometto, comunque mi sento già meglio, avevo bisogno di vedervi, specialmente te" disse dolcemente
"Mi dispiace che sei finito in questo stato" dopo quello che mi aveva riferito Jake mi sentivo in colpa
"Non è colpa tua, non eri tu l'autista....non eri tu vero?" Era sempre il solito Taylor, persino nelle situazioni tristi riusciva a fare una battuta e a farti sentir meglio.
"No non ero io, ho altri metodi per ucciderti...del tipo darti in pasto ai lupi mannari, ho darti ad un vampiro che ti può usare come sacca di sangue ambulante" dissi scherzando
"Preferisco i lupi mannari" rispose in tono serio
"Comunque che succede?" Mi chiese vedendomi letteralmente distrutta
"Nulla" risposi sorridendo cercando di sembrare sincera
"Tu non stai male solo per essere rimasta li fuori 5 ore ad aspettarmi, c'è altro" disse
"Ma come fai a capirlo?" Riusciva a percepire i miei sentimenti con un semplice sguardo
"Sono tuo fratello e ti conosco, che succede?"
"Qua fuori, oltre ai nostri amici sono venuti Chris, Neels...alissa e jake" dissi sospirando
"Jake ha sentito dire che Theo sia tornato in città e pensa che sia stato lui a metterti sotto e se è davvero come dice lui io mi sento in colpa, io ho paura che sia davvero tornato, io ho paura che rincominci l'inferno che abbiamo affrontato e tutto questo per colpa mia" dissi quasi in lacrime
"Da quando credi a ciò che dice Jake?" Mi chiese in tono freddo
"Quando me l'ha detto sembrava sincero, anzi ne ero certa. Taylor ho paura che sia davvero tornato"
"Sapremmo chi è stato solo grazie alla polizia, non credere a Jake. E ti assicuro che Theo non è tornato. Adesso pensiamo solo al presente e alle cose positive di questa situazione"
"E quali sono?"
"Che mi dimettono fra 4 settimane, circa, che sono vivo, che non sono in coma, che oltre a mille ferite, lividi, un labbro e un polso rotto sono vivo, che tu stai bene e che andrà tutto bene"
"Taylor ho paura"
"Lo so,ma ti prometto che nessuno e dico nessuno ti farà del male"
Le lacrime iniziarono a scende, non riuscivo più a trattenerle, iniziarono a scende e non smettevano. Mi tappai la bocca con una mano, tutti quei sentimenti e quelle notizie mi avevo soffocata, mi avevano distrutta e dovevo sfogarmi.
"Io Non Ti lascerò andare, ti proteggerò sei la mia sorellina e ti voglio un mondi di bene" disse Taylor stringendomi la mano e con gli occhi lucidi
Dopo quelle parole scoppiai a piangere a singhiozzi, non ne potevo più di questa situazione, posai la testa sul materasso e Taylor inizio ad accarezzarmi i capelli ripetendo andrà tutto bene , volevo sparire, volevo che tutto questo finisse, ma ero sicura al 100% che tutto questo era solo l'inizio.

Spazio autrice💕
Ciao a tutte ragazze scusate per l'attesa, ma sono andata a fare mille visite in ospedale e in più sono andata anche in duomo ed ho incontrato Ansel Elgort😍😍😍
Comunque ora sto decisamente meglio e ho tante tante tante idee per la storia, secondo voi che cosa accadrà?💕
-bea💕🌸