Capitolo 29

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Spazio autrice💕
Buona sera, questo capitolo vi lascierá un po' spiazzate, ma il prossimo sarà peggio, ve lo giuro💕😂
Comunque ecco a voi il capitolo 29💕
-bea💕



Buona lettura💕





Dopo la rottura con Nash volevo solo sparire, mi stavo comportando peggio di prima e continuavo a pingere. Era come se il mondo mi fosse crollato addosso, e odiavo piangere di cotninuazione, ma non potevo farne a meno perché mi sentivo vuota, avevo perso una parte di me, mi sentivo persa senza di lui. Hayes e i Jacks continuavano a venire a casa mia e insieme a Cara, Shawn e Taylor cercavano di tirarmi su di morale. Per la prima settimana ero uno schifo, ma dopo le lacrime erano finite e non potevo passare il resto della mia vita a piangere e rimanere chiusa in casa. Se dovevo riavere Nash dovevo far qualcosa, qualsiasi cosa.
Rincominciai a mangiare, mi ero un po' ripresa e Hayes e i Jacks continuavano a farmi visita, portavano qualsiasi gioco in scatola pur di distrarmi dai miei pensieri.
Ma ora era arrivato il momento di rialzarsi, oggi doveva cambiare tutto quanto e dovevo dire addio a questa insopportabile Spencer che era chiusa in casa senza far nulla per riprendersi l'unica persona che abbia mai amato. Oggi dovevo dire addio alla parte che odiavo di più e dovevo reagire alla delusioni della vita.
Alla mattina restai insieme a Cara e l'aiutai a curare il piccolo, al pomeriggio venne Gilinsky con l'ennesimo gioco in scatola e infine arrivò la parte in cui dovevo pensare a me.
Appena Gilinsky se ne andò andai a farmi una doccia fredda, misi dei pantaloncini e una canotta bianca e le mie vans bianche, mi misi un filo di mascara perché i miei occhi erano gonfi e stanchi, cercai anche di mettere un po' di correttore sotto agli occhi per non far vedere le occhiaie.
"Tesoro posso entrare?" Mi chiese mamma bussando alla porta della camera
"Certo" risposi
"Come mai ti stai preparando?" Mi chiese stupita
"Voglio uscire, voglio stare un po' da sola stasera, devo pensare a delle cose e dire addio a questa insopportabile versione di me stessa" spiegai
"Sono contenta che tu abbia trovato la forza di reagire" disse dandomi un bacio sulla fronte
"Grazie per avermi sopportata" dissi abbracciandola
"Sai alla tua età ho avuto anch'io la mia delusione in amore, era il mio primo amore e stavamo insieme da 3 anni, un giorno lui venne da me e disse che non mi amava più. Quelle parole mi distrussero, mi ero comportata proprio come te. Ma dopo 1 mese mi resi conto che stavo sbagliando e iniziai a rifarmi una nuova vita e poi ho incontrato tuo padre e ho fatto 3 figli meravigliosi" mi piaceva quando mia madre mi raccontava queste storie
"Che cosa stai cercando di dirmi?" Chiesi curiosa
"Che tu non sei come, tu sei forte e Nash non è come il mio ex fidanzatino della prima superiore perché lui ti ama ancora. Penso che anche lui stia soffrendo, ma noi donne siamo più melodrammatiche. So che tu vuoi riaverlo accanto a te e ti auguro con tutto il cuore di farcela perché vuoi due vi amate" disse mamma sorridendo.
L'abbracciai e la ringraziai, avevo bisogno di queste parole, avevo bisogno di qualcuno che mi incitasse e che avesse un po' di speranza in me.
Andai a mangiare e riuscì a mangiare tutta la fetta di carne, erano tutti stupiti, tranne mia mamma, lei era fiera di me.
"Io esco!" Urlai prendendo le chiavi dell'auto
"Vengo con te" disse Ian
"Non ho bisogno della  guardia del corpo" dissi in tono freddo
"Ian sa badare a se stessa, può andare da sola" intervenì mamma
"Che cosa?" Chiese stupito Ian
"Grazie mamma" la ringraziai e uscì di casa.
Salì in macchina e mi avviai in un bar poco distante da casa, ci andavo sempre insieme a Jake, Alissa, Theo, Chris, Neels e Aria. Ma ora dovevo fare qualcosa per me stessa.
Parcheggiai davanti al bar, entrai e mi sedetti al bancone.
"Ma guarda un po' chi si rivede!" Mi voltai e vidi il barista pieno di gioia
"Oh mio dio Phill! Da quanto tempo!" Dissi salutandolo
"Che ci fai qui?" Mi chiese
"Devo fare una mega iper ubriaca fino a vomitare" dissi
"Perché? Che hai combinato?"
"Il mio ragazzo mi ha lasciata per colpa di quel pezzo di merda del mio ex perché mi ha baciato. Ho passato 3 settimane di merda e ora devo dire addio a questa orribile versione di me stessa che si chiude in casa e che piange sempre" spiegai
"Ah capisco! Bhe allora offro io" disse Phill
"Ma non sei solo un dipendente?!" Chiesi
"No, ormai sono diventato il capo!" Disse Phill entusiasta
"Sono contenta per te" mi congratulai con lui
"Offre la casa, quanti bicchierini vuoi?" Mi chiese
"Fino a vomitare" risposi
Iniziai a bere un bicchiere dietro l'altro senza mai fermarmi, era ora di rincominciare e dovevo festeggiare per conto mio. Ormai mi ero scolata 20 bicchierini di non so che cosa dato che appena me li porgeva li bevevo senza chiedere che cosa fosse.
"E per finire ecco a te" disse Phill porgendomi due bicchieri pieno di alcolico
"Cos'è?" Chiesi
"Se vuoi rincominciare questo fa al caso tuo" disse
Iniziai a bere senza far domande, dopo aver bevuto la seconda bevanda mi sentivo la testa scoppiare.
Theo pow
Erano quasi le 23;40 e andai al mio solito bar a prendere una birra. Appena entrai mi sedetti in un tavolo un po' isolato, ordinai la mia birra. Notai che tutti erano rivolti verso il bancone, mi voltai e vidi una ragazza seduta che continuava a scolarsi bicchierini di vodka (penso sia stata vodka) uno dietro l'altro e certi la incitavano pure. Continuai ad osservarla e infine vidi il barista che li porse due bicchieri abbastanza grandi pieni di alcolico. La ragazza riuscì a finirli e subito dopo decise di scendere dal tavolo e tentar di camminare, ma cadde appena fece 1 solo passo, appena alzò la testa vidi che quella ragazza era Spencer. Andai dritto da lei e l'aiutai ad alzarsi, lei continuava a ridere, era ubriaca come lo schifo.
"Phill, vieni qui!" Disse Spencer chiamando il barista
"Questo è il pezzo di merda di cui ti parlavo" disse ridendo e indicandomi
"Spencer ti porto a casa, se ubriaca" dissi
"Da quando ti preoccupi per me? Quando stavamo insieme mi riducevi sempre in questo stato e te ne fregavi! Adesso ti comporti proprio come Ian!" Disse
"Okay basta, dammi le chiavi dell'auto ti porto via da qui"  mi diede le chiavi dell'auto e la caricai in macchina. Non poteva tornare a casa in quello stato, l'avrebbero uccisa. C'era solo una soluzione ed era quella di portarla a casa mia.
"Dove mi stai portando?" Mi chiese guardando fuori dal finestrino
"A casa mia, se ti porto a casa i tuoi ti uccidono" dissi
"Mi sembra tutto così assurdo. Prima mi comportavo così per te ed ora lo faccio per Nash, anche se tu come amico mi manchi" disse
"Okay siamo arrivati" dissi parcheggiando, l'aiutai a scendere e ci avviammo verso la porta.
"Tu dici che io e Nash ritorneremo insieme?" Mi chiese guardandomi negli occhi, si vedeva che stava male, non solo perché era ubriaca, ma perché era senza Nash
"Ascolta io non volevo ridurti così, volevo solo riaverti, ma guardandoti negli occhi ho capito che tu hai davvero bisogno di Nash" dissi
"Mi ero scordata del tuo colore degli occhi, sono grigi e sono stupendi" disse, stava letteralmente parlando a vanvera
Entrai in casa e l'aiutai a salire le scale, appena entrai in camera si sedette sul letto, iniziò a lamentarsi per il mal di testa e poi iniziò a parlare di unicorni, era fuori di testa.
"Fa caldo, posso dormire senza maglia?" Mi chiese
"Se vuoi te ne presto una mia" dissi
"Se mi levo la mia significa che ho caldo, non ho bisogno delle tue stupide maglie" disse in tono arrogante. La lasciai stare e andai in bagno per mettermi i pantaloni del pigiama, appena entrai in camera la vidi sdraiata sul letto in intimo, mi era mancata vederla in intimo e sul mio letto, mi era mancata lei.
"Possiamo dormire?" Mi chiese lamentandosi
"Non ti da fastidio se dormo nel mio letto con te?" Chiesi un po' imbarazzanto.
"È casa tua, fa come ti pare!" Disse, se fosse stata sobria sarebbe scappata da casa mia.
Mi misi accanto a lei e....

My New Life 2 ||Magcon~NashGrier~SaraSampaioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora