My New Life 2 ||Magcon~NashGrier~SaraSampaio

Capitolo 10

Spazio autrice💕
Buona sera a tutte, fra 6 giorni vado al mare e non so se riuscirò ad aggiornare dato che sarò in un'isola fantastica con tutti i miei amici. Cercherò di fare il più possibile, ma non vi prometto nulla, scusatemi tanto💕🌸 scusate per gli errori grammaticali (se ci sono)
-bea💕🌸

Buona lettura....💕

Nash pow
Spencer non stava passando un bel periodo, stava soffrendo, aveva paura, era preoccupata, in più c'era la scuola, i paparazzi, il ritiro dal Victoria's Secret e mille altri problemi.
L'altra sera si addormentò sulla sedia dell'ospedale e la portai a casa io, i suoi genitori decisero di rimanere in ospedale con Taylor, la madre era distrutta e mi dispiaceva vederli tutti e quattro in quello stato.
Rimasi tutta la notte accanto a Spencer, mi presi cura di lei, mi presi cura della mia piccola.
Mi alzai verso le 8:30 del mattino a causa del mio telefono che continuava a squillare. Mi voltai e vidi Che spencer stava ancora dormendo, presi il cellulare e vidi che avevo mille notifiche e che mi ero dimenticato di metterlo in silezioso.
Presi il cellulare e andai di sotto a preparare la colazione, caffè, pane nutella, biscotti e un succo all'albicocca misi tutto su un vassoio e lo portai in camera. Posai il vassoio sulla scrivania e mi sdraiai accanto a spence, iniziai ad accarezzarle i capelli, erano morbidi e liscissi.
"Amore è ora di svegliarsi" dissi dolcemente
"Che ore sono?" Mi chiese ancora con gli occhi chiusi
"8:50 svegliati, ti ho preparato e portato la colazione" dissi
Spencer si stiracchiò e si voltò verso di me, era stanca, era preoccupata per suo fratello, ma faceva finta di star bene.

Spencer pow
Mi voltai verso di Nash e mi resi conto che in tutto questo casino lui era la cosa più bella che mi potesse mai capitare. Era il mio raggio di sole, era tutto ciò di cui avevo bisogno.
"Devo essere sincera, adoro i risvegli così" dissi sorridendo
"Anch'io" disse accarezzandomi i capelli
I suoi occhi erano ancora più azzurri sotto alla luce del sole, era semplicemente perfetto.
"Allora la sopra che la colazione, ti ho fatto tutto ciò che piace a te e spero che sia stato bravo. Comunque che cosa vuoi fare oggi?"
"Essendo domenica vorrei stare sul letto a vedere The Vampire Diaries" dissi prendendo il computer e iniziai a far partire la puntata
"Adoro la tua vita sociale" disse scherzando
"Sai molte volte vorrei essere un vampiro, vorrei avere quel privilegio di spegnere del tutto le mie emozioni e non provare più nulla, niente più sofferenza, dolore, rabbia..."
"Felicità, amore, libertà" continuò Nash
"Vorrei solo non poter più soffrire "
"Fai colazione in fretta, e vestiti, oggi tu starai solo con me e ti porterò in un posto" disse Nash alzandosi dal letto
"Dove?" Chiesi curiosa
"Lo vedrai!" Disse uscendo dalla stanza
Presi il vassoio e inizia a fare colazione mentre guardavo The Vampire Diaries.
Erano quasi le 9:30, avevo finito una puntata intera e con contro voglia scesi dal letto e andai a vestirmi e a lavarmi, optai per dei pantaloncini a vita alta e un crop top nero e le mie adorabili vans nere.
"Sono pronta" dissi entrando in salotto, Nash era seduto sul divano e stava guardando la tv.
"Ottimo, andiamo allora, dove sono le chiavi dell'auto di Taylor?" Mi chiese curioso
"In camera sua, sulla sua scrivania" dissi
"Vado a prenderle"
Nash tornò quasi subito con le chiavi dell'auto di Taylor, ma che cosa voleva fare? Uscì di casa è salì in auto. Accessi subito la radio, odio stare in macchina senza la radio accessa.
Eravamo seduti in macchina da più di 1 ora e la città era ormai lontana, era snervante rimanere in auto senza sapere la meta.
"Quanto manca?" Chiesi in tono freddo
"Cinque minuti" disse
"Lo spero, non ne posso più" dissi
Passò in radio un'altra canzone e Per Fortuna Nash fermò l'auto, scesi e mi accorsi che intorno a noi non c'era NULLA!
"Che ci facciamo qui!?" Chiesi
"Non essere così acida e seguimi" disse prendendomi per mano, dopo qualche passo mi mise le mani sugli occhi.
"Nash odio le sorprese, dovrei essere da mio fratello e invece sono qui con te nel nulla, leva queste mani dai miei occhi!" Dissi arrabbiata
"Okay...3...2...1..." Appena tolse la mani dai miei occhi vidi tutta la città dall'alto, rimasi senza parole.
"Oh mio dio Nash è stupendo" dissi ancora stupita del paesaggio
"Ti piace?" Mi chiese avvicinandosi
"Lo adoro, ma come hai fatto a scoprire questo posto?" Chiesi curiosa
"Mio fratello Will ci ha sempre portati qui, diceva che era il nostro posto segreto, niente paparazzi, niente fans, niente caos, niente problemi, niente problemi, niente pensieri, qui non c'è nulla si è tranquilli" disse sorridendomi
"E perché hai portato proprio me?" Chiesi curiosa
"Perché hai bisogno di pace, calma, di non pensare e di tranquillizzarti. Voi avete tutto sotto controllo, vuoi programmare ogni cosa, metti sempre gli altri avanti a te e non pensi mai a te stessa, hai bisogno di pensare un po' di più a te e di prenderti tutto il tempo di cui hai bisogno"
"Ho bisogno che tutto questo finisca" dissi
"Non ci devi pensare...sali in macchina ti porto in un'altro posto"
"Ma che cosa vuoi ottenere?"
"Che alla fine di questa giornata tu non dica più quella frase, non pensi più a tutti i tuoi problemi e che dica è ore che pensi un po' a me"
"Sarà una luuunga giornata" dissi entrando in macchina seguita da Nash.
Passò un'altra ora in auto, superammo casa mia e quella di Nash...ed ora dove voleva portarmi?
Parcheggiò a pochi minuti da casa mia, questo posto lo riconoscevo.
Scesi dall'auto e mi prese par mano, lo seguì senza fare domande, ero curiosa.
"Eccoci qui, ti ricorda qualcosa?" Mi chiese fermandoci davanti ad un albero, all'inizio non capì, ma poi capì tutto, era il mio albero, sopra c'era la mia casa sull'albero.
"Nash ma è la mia casa sull'albero!" Dissi piena di gioia
"Esatto, non vieni qui da un'anno intero. Saliamo?"
"E me lo chiedi?! Certo che voglio salire!" Mi arrampicai sull'albero e poi buttai giù la scaletta per Nash. Era rimasto tutto come l'avevo lasciato
"Nash qui è dove..."
"Qui è dove abbiamo avuto il nostro primo bacio" disse sorridendo
"Nash stai facendo tutto questo per me, perché?"
"Perché odio vedere la ragazza che amo soffrire così tanto, stavi per perdere anche tuo fratello e non ti meriti tutto questo, voglio fare qualcosa per farti star meglio"
"Nash a me basta stare accanto a te, tu sei la cosa più bella che mi sia mai capitata, tu sei l'unica persona che in tutto questo casino riesce a farmi star bene, tu sei l'unica persona che amo, nash io ti amo e non c'è bisogno di fare tutto questo, a me basta stare accanto a te Per star bene"
"Anch'io ti amo, è solo che non voglio che tu soffra" disse avvicinandosi a me e mettendo le mani sul mio bacino
"Stamattina quando mi sono svegliata e ti ho guardato ho capito quanto sei importante per me, quante cose hai fatto per me, tu sei il mio piccolo raggio di sole, in un anno sei riuscito a darmi il mondo e io ti amo. E un grazie non basta per tutto ciò che hai fatto" nash rimase senza parole, sorrise e iniziò a tenermi per mano. Era davvero il mio piccolo raggio di sole e non l'avrei lasciato per niente al mondo. Si avvicinò sempre di più e mi baciò, proprio in questa piccola casetta, proprio qui, proprio nel posto in cui incominciò tutto, proprio nel posto in cui decise di sacrificare tutto per me.